Mao Tse Tung è un leader che ha lasciato un'impronta indelebile sulla storia del secolo. La sua rivoluzione ha cambiato la Cina, ha contribuito a trasformare radicalmente le condizioni di vita di centinaia di milioni di persone: il popolo più numeroso del pianeta. Ma allo stesso tempo, sotto Mao e per colpa sua il popolo cinese ha subito tragedie e sofferenze atroci. Oggi il bilancio degli storici è pressoché unanime nel considerarlo responsabile di un numero immane di vittime, probabilmente fino a 70 milioni di morti. Ma nonostante questo dato, nella Cina contemporanea il mito del Grande Timoniere resiste, soprattutto nella forma di colui che ha scacciato l'invasore giapponese e ha fondato una repubblica popolare unita e stabile. Mao, insomma, è stato trasfigurato in un mito patriottico, capace di alimentare atteggiamenti nazionalistici contro Taiwan, il Giappone e persino Hong Kong. Federico Rampini attraversa la Cina e le sue regioni confinanti sulle tracce di Mao. Ripercorre i luoghi in cui si è svolta la vicenda storica del Grande Timoniere: dalla regione natale dell'Hunan, fino al Tibet che si vide invaso dalle sue truppe nel 1950; dalla Pechino della rivoluzione culturale, raccontata attraverso la testimonianza di chi è sopravvissuto, fino alla Corea del Nord, che del maoismo è un tragico epigono, per raccontare in che modo un solo uomo ha dato forma a un paese e quale è stata la sua pesante eredità.
L'ombra di Mao

Titolo | L'ombra di Mao |
Sottotitolo | Sulle tracce del Grande Timoniere per capire il presente di Cina, Tibet, Corea del Nord e il futuro del mondo |
Autore | Rampini Federico |
Argomento | Diritto, Economia e Politica Politica e attualità |
Collana | Piccola biblioteca oscar |
Editore | Mondadori |
Formato |
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Pagine | 294 |
Pubblicazione | 2007 |
ISBN | 9788804572244 |
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