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Salviamo le montagne. Un appello di Reinhold Messner

Salviamo le montagne. Un appello di Reinhold Messner
titolo Salviamo le montagne. Un appello di Reinhold Messner
Autore
Traduttore
Argomento Letteratura e Arte Narrativa
Collana Saggi
Editore Corbaccio
Formato
libro Libro
Pagine 144
Pubblicazione 2020
ISBN 9788867007233
 

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La montagna è un ambiente naturale incredibilmente variegato. Comprende le vette più alte della Terra, ghiacciai perenni, pareti verticali, luoghi di una bellezza selvaggia, grandiosa e terribile. Messner, il più grande alpinista vivente, conosce bene questo tipo di montagna. E conosce altrettanto bene l'ambiente alpino abitato e organizzato dall'uomo da tempo immemore, fatto di boschi, campi, paesi, comunità montane che sempre più, in ogni parte del mondo, trovano nel turismo una risorsa preziosa, ormai indispensabile. Ma il turismo di massa degli ultimi decenni rischia ormai di distruggere le montagne invece di valorizzarle: che si tratti di Alpi, Himalaya o Alti Tatra, tutte le regioni montane si sono trasformate in altrettanti parchi avventura, vie attrezzate e comprensori sciistici innevati anche artificialmente, dove biker, scalatori e sciatori si aspettano un divertimento assicurato, senza imprevisti, perfettamente organizzato, soccorso alpino onnipresente incluso. Ma il risultato è quello di prosciugare in modo irrimediabile le risorse naturali e di snaturare gli ultimi luoghi selvaggi del pianeta. Perché mai dovremmo importare in montagna l'organizzazione, la velocità, il rumore, la frenesia del mondo cittadino, da cui in realtà aspiriamo a distaccarci temporaneamente? E che senso ha cercare di cancellare a tutti i costi i pericoli da attività che, come l'alpinismo, per loro natura mettono l'uomo di fronte al rischio? Non c'è bisogno di salire l'Everest, magari in fila indiana, per vivere la montagna. È importante che ognuno faccia le esperienze adatte alle proprie capacità e nel pieno rispetto dell'ambiente:  solo così la montagna potrà continuare a essere un bene di tutti, un bene prezioso, capace di rigenerare lo spirito dell'uomo.
 

Biografia dell'autore

Reinhold Messner

Reinhold Messner (1944) è stato il primo alpinista a salire l'Everest senza ossigeno e il primo a raggiungere la vetta di tutti i quattordici ottomila, l'ultimo dei quali nel 1986. Alle sue spalle ha più di 100 «prime» e più di 3500 vette raggiunte in tutti i continenti. Nel corso delle sue imprese al limite ha traversato deserti di sabbia e di ghiaccio. Come viaggiatore ha ripercorso le tracce dei miti senza tempo che sono fioriti attorno alle «montagne sacre» di Asia e Africa. Nei suoi musei esalta l'incontro fra uomo e montagna, come cittadino si batte per i diritti delle comunità montane. Ha pubblicato numerosi libri fra cui, pubblicati in Italia con successo da Corbaccio, La montagna nuda, K2 Chogori, La mia vita al limite, Grido di pietra, La montagna a modo mio, Razzo rosso sul Nanga Parbat, Parete Ovest, Tutte le mie cime.

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