Il titolo del volume – evocativo del celebre libro di
Allport La natura del pregiudizio – riprende, partendo
dalle teorie dello studioso statunitense
ampliate e integrate da contributi più recenti, la
‘natura familiare’ del pregiudizio. Spesso tralasciato
dalla copiosa letteratura sul tema della formazione
del pregiudizio, l’approccio familiare-intergenerazionale
è un prezioso contributo alla comprensione
di sfaccettature ancora poco conosciute
di questo fenomeno. Quale voce ha la famiglia nei
processi di sviluppo e mantenimento del pregiudizio
etnico dei propri figli? Il libro si propone di
rispondere a questa domanda in prima battuta da
un punto di vista teorico, affrontando i temi della
costruzione del pregiudizio e dei principali meccanismi
con cui viene messo in atto, per poi approdare
a ricerche che danno voce ai diretti interessati,
coinvolgendo genitori e figli mentre affrontano
la transizione verso l’età adulta. L’ultima parte
offre poi spunti di riflessione sul tema delle conseguenze
del pregiudizio e delle strategie possibili
per farvi fronte. Il testo si rivolge a genitori, dirigenti
scolastici, insegnanti, formatori, operatori,
studenti e in generale a chiunque voglia approfondire
il tema del pregiudizio etnico da un punto di
vista non convenzionale: quello familiare.
Biografia dell'autore
Sara Alfieri è psicologa, dottore di ricerca in
Psicologia e assegnista presso il Dipartimento di
Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
di Milano. Svolge attività di ricerca sulle relazioni
familiari con particolare attenzione al tema del
pregiudizio etnico e di genere, della sfera valoriale
e dei comportamenti a rischio. Collabora con il
Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia e
con alcune Associazioni ed Enti no-profit.