Vita e pensiero: Università/Bioetica e Medicina/Ricerche
Humanae Vitae
Attualità e profezia di un'Enciclica
di Sergio Lanza
editore: Vita e pensiero
pagine: 256
A 40 anni dalla sua promulgazione, l'Humanae Vitae evidenzia tutta la sua attualità e il suo inesauribile valore profetico qua
Dinamiche della volizione e libertà
editore: Vita e pensiero
pagine: 160
Le manifestazioni della volizione sono macroscopiche. Tutto ciò che costituisce un intervento degli esseri umani nel mondo deriva senza eccezione, sotto il profilo fenomenologico, da semplici movimenti dei loro corpi: il più delle volte, da impulsi delle dita di una mano. Eppure, dietro questi piccoli movimenti, del tutto simili tra loro, vi sono progetti mentali, e dunque fini, per il cui perseguimento quei movimenti vengono prodotti. In altre parole, vi è la volizione. Di essa, tuttavia, s’è parlato poco. Per molto tempo ci si è limitati a distinguere le condotte volontarie dagli atti cosiddetti automatici o riflessi, dimenticando che le prime sono caratterizzate dalla loro proiezione intenzionale verso uno scopo. In altre parole, le condotte dipendono dalla prospettiva finalistica che, imponendosi nella mente, dà causa alla loro adozione. L’attività umana appare, anzi, caratterizzarsi per l’estrema varietà dei fini perseguiti attraverso le condotte più diverse e, soprattutto, per la capacità dell’essere umano di decidere i fini da perseguire. Di tutto questo, oggi, iniziano a essere studiati i correlati neurobiologici. Il che non sorprende: ben difficilmente, infatti, sarebbe sostenibile che qualcosa di umano possa sussistere senza esprimersi attraverso la dimensione corporea. Il problema, tuttavia, è come il volere si renda emergente attraverso quella dimensione, in un quadro che risulta assai diverso da quello di un rapporto diretto e ripetitivo tra l’esistenza di dati presupposti empirici e il perseguimento di un certo scopo. Ciò rende razionale l’ipotesi che il fiat sotteso alla volizione vada ricercato non in un elemento causale del corpo di un dato individuo ma coinvolga, nel contesto di tutti i fattori incidenti, l’individuo stesso in quanto realtà esistenziale. Il che rimanda, sulla base dei recenti apporti delle scienze di base, alla riflessione sulla libertà del volere. Su tali questioni questo libro propone un prezioso confronto tra competenze neuro-scientifiche, psicologiche, filosofiche, teologiche e giuridiche.
Obesità infantile: un problema 'in crescita'
I consigli dei medici ai genitori
editore: Vita e pensiero
pagine: 192
L'obesità infantile e adolescenziale è un problema serio e sempre più importante per la sua diffusione e per le malattie spess
Adolescenza: un problema 'in crescita'
I consigli dei medici ai genitori
editore: Vita e pensiero
pagine: 168
L'adolescenza è una fase della vita che si associa a importanti cambiamenti fisici, sessuali e comportamentali, che costituisc
La bioetica nel quotidiano
Prefazione di Adriano Pessina
di Elio Sgreccia
editore: Vita e pensiero
pagine: 256
Questo volume raccoglie gli articoli che Elio Sgreccia, pioniere della bioetica in Italia e autorevole interprete e protagonis
Le tecniche di fecondazione assistita: una rassegna critica
di Adriano Bompiani
editore: Vita e pensiero
pagine: 304
Questo testo senza rinunciare a criteri di esattezza e precisione nell'informazione scientifica, intende far conoscere, in for
Neurofisiologia e teorie della mente
editore: Vita e pensiero
pagine: 288
Cervello, mente, coscienza: gli interrogativi su queste realtà diventano ogni giorno più incalzanti e i tentativi di risposta più articolati e complessi. Affrontare tali domande costituisce la condizione ineludibile rispetto a qualunque ulteriore considerazione sull’uomo.
Il presente volume raccoglie, in forma ampliata e approfondita, le riflessioni presentate all’omonimo Convegno internazionale, svoltosi a Milano nel 2002. I contributi – suddivisi per aree tematiche (neurofisiologia, neuropsicologia, filosofia e teologia) – offrono una panoramica sulla interazione necessaria tra il sapere delle neuroscienze e gli altri saperi su mente e cervello; e ciò nello spirito interdisciplinare che caratterizza la bioetica, da sempre abituata a far sorgere ipotesi di soluzione dei problemi attraverso un dialogo intenso e aperto tra persone e tra approcci differenti.
Questo libro costituisce il primo frutto di un percorso di ricerca sui rapporti tra etica e neuroscienze, che il Centro di Bioetica dell’Istituto Auxologico Italiano intende proseguire occupandosi di altri temi cruciali per la riflessione bioetica e biogiuridica, quali volizione e libertà e patologie del volere.