Besa: Verbamundi
I Templari. Storia e leggenda
di Lopane Paolo
editore: Besa
pagine: 149
Il 13 ottobre 1307 vennero arrestati in massa i Templari di Francia
L'Anschluss italiano. La guerra in Albania (1939-1945)
di Bernd J. Fischer
editore: Besa
pagine: 416
L'"Anschluss italiano. La guerra in Albania (1939-1945)" di Bernd Fischer, costituisce una sintesi di sei anni cruciali per la storia albanese e italiana. Il volume prende le mosse proprio dall'occupazione italiana del "Paese delle Aquile", un'operazione destinata a segnare l'inizio della parabola discendente del fascismo. Fischer, docente di storia alla Purdue University, indaga sul coinvolgimento, prima economico e, successivamente, militare, dell'Italia nei Balcani, allargando lo sguardo alle vicende legate alla disastrosa campagna italiana in Grecia, all'occupazione tedesca dell'Albania, dopo la caduta del fascismo, fino al sostegno inglese alla lotta di resistenza che portò al potere il partito comunista di Enver Hoxha.
Mostri
di José Gil
editore: Besa
pagine: 120
Qual è la relazione tra "mostruosità" e "normalità" nel secolo di Kafka e della genetica e qual era ai tempi dei bestiari fantastici? Quali i confini tra umano e inumano o tra fisico e mentale nell'era della psicoanalisi e in quella della teologia? Un'indagine che esamina la posizione e il peso avuti dal mostro - inteso sia come individuo nato deforme, sia come esemplare di una "razza diversa" - nel pensiero occidentale. Dalle questioni di ermeneutica biblica alla svolta cartesiana, gli uomini, dice Gil, hanno avuto bisogno dei mostri per diventare umani. A dimostrazione, forse, che ogni teratologia, come ogni teologia, è un'antropologia, un'incessante ricerca dell'"Altro".
La scrittura infinita
Antropologia tra racconto e oblio
di Imbriani Eugenio
editore: Besa
pagine: 144
L'odio di sé ebraico
di Theodor Lessing
editore: Besa
pagine: 230
"L'odio di sé ebraico" è la formula estrema e provocatoria adottata da Lessing per richiamare l'attenzione sui pericoli che minacciano l'esistenza del mondo ebraico nella Germania dei primi anni Trenta. L'assimilazione che a partire dalla metà del Settecento ha liberato gli ebrei dalla reclusione nel ghetto e ha consentito loro di raggiungere significative posizioni di potere ha avuto come effetto principale la cancellazione dei fondamenti essenziali dell'identità ebraica, a vantaggio di una cultura del successo e dell'affermazione sociale che risponde in realtà esclusivamente agli interessi di quella civiltà occidentale sempre pronta a travolgere l'ebraismo sotto nuove ondate di antisemitismo.
Tognazzi. L'alter... Ugo del cinema italiano
editore: Besa
pagine: 284
"Uomo e personaggio prima, e solo poi veniva l'attore": aveva ragione Marco Ferrari quando, nel ricordare l'amico, raccontò così Ugo Tognazzi. Perché poi il più autentico tratto distintivo di questo interprete formidabile del versante 'normale' e medioborghese della commedia all'italiana è stata proprio l'umanità: dissimulata nel personaggio e manipolata dall'attore, ma mai disabitata dalla persona. A dieci anni dalla sua scomparsa, questo libro intende ripercorrere l'esperienza di un attore che ha offerto alla nostra società l'immagine spesso complessa, a volte acida, a tratti surreale, sempre ironica e profondamente umana dei propri vizi e delle proprie virtù, delle debolezze e delle grandezze, delle illusioni e delle sconfitte.