Carocci: Quality Paperbacks
Il cibo e la storia: il Medioevo europeo
di Antonella Campanini
editore: Carocci
pagine: 173
Tra la caduta dell'Impero romano d'Occidente e la scoperta dell'America intercorrono più di mille anni. In quel tempo lunghissimo le culture alimentari europee, dapprima distanti, inaugurano e sviluppano un dialogo destinato a trasformarle. Grazie alla circolazione di uomini, prodotti, parole e idee, il nostro continente raggiunge una sostanziale unità. Il libro propone un percorso tra ingredienti e ricette, usi e scelte, che vede coinvolti sovrani e contadini, personaggi altolocati - nobili, ambasciatori, vescovi e papi -, scienziati e uomini di cultura, cuochi e artigiani, semplici individui, donne (poche, in realtà), in altre parole la società nel suo insieme. Il cibo, voluto o negato, cercato o rifiutato, universale o locale, costituisce una chiave di lettura del lento processo verso la costruzione di un'Europa culturalmente unita.
Vitaliano Brancati, una fantasia diabolica
di Sabine Verhulst
editore: Carocci
pagine: 207
Narratore, saggista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore di costume, collaboratore instancabile di giornali, riviste e rotocalchi tra Ventennio e Italia repubblicana, Vitaliano Brancati (1907-1954) ha combattuto gli idoli polemici con l'arma della fantasia e della comicità, incorrendo più volte nei rigori della censura. Il volume ne indaga il percorso intellettuale dal fascismo alla democrazia postbellica attraverso i racconti del "Vecchio con gli stivali", i saggi delle "Lettere al direttore", dei "Piaceri" e dei "Fascisti invecchiano", il romanzo "Paolo il caldo", il "Diario romano" e la scrittura per il cinema (per Monicelli, Steno, Rossellini), culminata nella trilogia "Anni difficili" (1948), "Anni facili" (1951) e "L'arte di arrangiarsi" (1954) diretta da Luigi Zampa.
Ennio Flaiano, una verità personale
di Gino Ruozzi
editore: Carocci
pagine: 301
Narratore, poeta, giornalista, autore di cinema e di teatro, scrittore di fulminei e memorabili aforismi, Ennio Flaiano (1910-1972) è stato interprete acuto e veritiero, ironico e pungente, del secondo Novecento e degli anni della Dolce vita in particolare, che egli stesso ha contribuito a creare e definire. Nel libro se ne propone un ritratto completo, dai soggetti e dalle sceneggiature per il cinema (per Fellini, Antonioni, Risi) al romanzo anticoloniale (Tempo di uccidere, 1947), agli ultimi e amari racconti delle Ombre bianche (1972).
La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita a scrittura
di Graziella Bernabò
editore: Carocci
pagine: 339
Complessa, affascinante, generosa, provocatoria. Elsa Morante ha pagato troppe volte il suo essere estrema, nei rapporti personali come nel coraggio di una scrittura dirompente, lontana da qualunque schema e spesso in anticipo sui tempi, tanto nei contenuti quanto nel linguaggio. Una libertà non disgiunta da una genuina tensione etica, che può spiegare la crescente sintonia con la sua opera di tanti lettori, anche giovani, sollecitati dalla sua voce fuori dal coro. Il libro propone un viaggio attraverso l'intera produzione di Elsa Morante, senza prescindere dal singolare percorso di vita della scrittrice sullo sfondo delle grandi problematiche che hanno animato il Novecento. Un viaggio che grazie alle testimonianze di chi le è stato a vario titolo vicino ci guida alla scoperta di una straordinaria figura di donna e di poeta.
La democrazia del talk show. Storia di un genere che ha cambiato la televisione, la politica, l'Italia
di Edoardo Novelli
editore: Carocci
pagine: 251
La politica ha invaso la televisione con un lungo, ininterrotto talk show; la televisione ha contaminato con la sua logica e i suoi linguaggi l'intera scena pubblica. Un'anomalia tutta italiana, non priva di conseguenze per gli attori e le forme della democrazia rappresentativa. Incrociando ricerca d'archivio e dati quantitativi, il libro ripercorre l'evoluzione del talk show politico puro, impuro e ibrido, analizzandone i meccanismi della "messa in scena" e gli effetti. Un percorso che inizia con la televisione pedagogica di "Tribuna elettorale" e "Faccia a faccia", procede con la deriva spettacolare di "Bontà Loro" e "L'Altra campana", per arrivare alle piazze di "Samarcanda" e "Milano, Italia", alla democrazia del pubblico di Funari leader e "Braccio di ferro", al racconto della seconda Repubblica proposto da "Porta a porta" e "L'Arena". Sino all'attuale ibridazione del talk show con la rete, esperimenti di una nuova scena pubblica orizzontale e democrazia digitale.
American storytelling. Le forme del racconto nel cinema e nelle serie tv
di Federico Di Chio
editore: Carocci
pagine: 190
Come "sono fatte" e come "funzionano" le storie dei film e delle serie americane? Quali strutture narrative le sorreggono e come si sono evolute negli anni? Quali sono i temi, i valori e i profili di eroismo che le caratterizzano? Il volume intende rispondere a queste domande, indagando le forme del racconto hollywoodiano, dalle origini ad oggi, sullo sfondo del continuo e fitto dialogo fra produzione e consumo, industria culturale e società. Un'analisi originale della macchina mitopoietica di Hollywood che da sempre, mentre racconta una storia, e nel modo più avvincente, sa anche attivare delle operazioni simboliche profonde, capaci di interloquire con la parte più intima della collettività.
I detti di Gesù. Introduzione allo studio del documento Q
di Santiago Guijarro Oporto
editore: Carocci
pagine: 143
La fonte dei detti di Gesù, chiamata dagli studiosi "documento Q", è uno degli scritti più antichi del cristianesimo
Donne e Chiesa. Una storia di genere
di Adriana Valerio
editore: Carocci
pagine: 246
Cosa significa ricostruire oggi la storia della Chiesa con un'ottica di genere? Il volume utilizza una metodologia inclusiva p
Goffredo Parise, i sentimenti elementari
di Lucia Rodler
editore: Carocci
pagine: 221
Narratore anticonformista, giornalista contrario alle ideologie, premio Viareggio nel 1965, premio Strega nel 1982, Goffredo Parise (1929-1986) ha raccontato in modo originale i decenni centrali del Novecento, gli anni di pace e di guerra, il cosiddetto miracolo italiano, il consumismo degli Stati Uniti, le dittature dell'Unione Sovietica, della Cina e del Cile, i conflitti in Vietnam e Laos, la tragedia del Biafra, la frigidità del Giappone e numerose altre situazioni di violenza pubblica e privata. Nel libro se ne propone un ritratto completo, dai romanzi visionari dei primi anni Cinquanta (Il ragazzo morto e le comete, La grande vacanza) a quelli che analizzano la complessità delle relazioni umane e in particolare del rapporto tra l'uomo e la donna (Il prete bello, Il fidanzamento , Atti impuri, Il padrone, L'odore del sangue), dai reportage orientali all'unicum letterario dei Sillabari.
Arte e modernità. Una guida filosofica
di Giuseppe Di Giacomo
editore: Carocci
pagine: 150
Il volume affronta alcuni problemi essenziali dell'estetica dalla metà dell'Ottocento ai giorni nostri ricorrendo alla riflessione estetico-filosofica di Theodor W. Adorno e alle opere di alcuni protagonisti dell'arte moderna, nella convinzione che attraverso questi strumenti sia possibile fare luce sugli aspetti più importanti della produzione artistica e della cultura dell'immagine degli ultimi decenni. Da Manet e Cézanne fino alle più recenti tendenze delle neoavanguardie e a Kiefer, viene proposto un percorso che, attraverso, tra gli altri, Picasso e Klee, Kandinskij e Duchamp, Pollock e Warhol, aiuta a comprendere i fenomeni che caratterizzano non solo l'arte, ma anche l'orizzonte culturale segnato dall'ibridazione di società e mercato, tipica dell'epoca della globalizzazione e dell'attuale capitalismo estetico.
Storia del marxismo
editore: Carocci
pagine: 238
Obiettivo dei tre volumi della "Storia del marxismo" è tracciare una mappa delle molte avventure di pensiero che, a partire dal 1883, anno della morte di Marx, si sono dipanate prendendo le mosse dalla sua eredità. Ripercorrere quasi un secolo e mezzo di storia intellettuale, come i tre volumi cercano di fare, può essere utile anche per contestualizzare ciò che di nuovo si viene scoprendo, attorno alle questioni marxiane, nella ripresa di studi su Marx alla quale assistiamo da qualche anno. La lezione di Marx è ancora oggi imprescindibile in molti ambiti delle scienze dell'uomo e della società. Il volume ne illustra gli aspetti di maggiore fecondità, seguendone le tracce nell'economia e nella teoria della crisi, nel pensiero politico, nell'estetica e nell'antropologia, nelle analisi della globalizzazione e nella teoria del sistema-mondo, nel femminismo e negli studi postcoloniali.
Storia del marxismo
editore: Carocci
pagine: 220
Il volume illustra il ricco e variegato panorama dei marxismi dopo la seconda guerra mondiale: i confronti e i dibattiti che si svolgono nei principali paesi dell'Europa occidentale (Italia, Francia, Germania), le correnti eterodosse come la Scuola di Francoforte e il "marxismo analitico". Ampio spazio è dedicato anche ad aspetti meno noti, come gli sviluppi che esso ha conosciuto in Asia e in America Latina.