Città Nuova: Teologia
I fondatori uomini dello Spirito. Per una teologia del carisma di fondatore
di Fabio Ciardi
editore: Città Nuova
pagine: 408
Teologia nella relazione. Per un'episteme del pensare in Cristo
di Alessandro Gargiulo
editore: Città Nuova
pagine: 648
La teologia che si fa pensiero pulsante e soteriologicamente coerente è un pensare nella relazione
Discepoli della via. Questioni e prospettive sul metodo della teologia
di Vincenzo Di Pilato
editore: Città Nuova
pagine: 256
Molti teologi sostengono oggi che non sono in discussione soltanto dogmi o singole riforme, quanto i fondamenti stessi della f
Pensare dall'unità. Franz Rosenzweig e Klaus Hemmerle
editore: Città Nuova
pagine: 400
Il libro s'inoltra con rigore e passione nella sfida ardua di un nuovo pensare esplorando teoreticamente l'esperienza umana e
«Li amò fino alla fine». Il nulla-tutto dell'amore tra filosofia, mistica e teologia
di Stefano Mazzer
editore: Città Nuova
pagine: 768
Dalla filosofia alla teologia alla mistica, un'indagine sull'intrinseca dimensione dell'amore smisurato di Dio. Il volume approfondisce il tema del non dell'amore di Dio, inteso come Agápe che sulla croce trova la sua più alta manifestazione e si offre alla libera accoglienza dell'uomo. Nella prima parte dopo una panoramica storica si approfondiscono il pensiero filosofico di Parmenide, Platone e Aristotele e dell'idealismo tedesco (Fichte, Hegel, Schelling). Segue la storia della spiritualità e della mistica cristiana con Francesco d'Assisi, Angela da Foligno e Giovanni della Croce da una parte segno dell'irrompere del Crocifisso nella forma del nada dell'anima -, e Teresa di Lisieux, Edith Stein e Chiara Lubich dall'altra - apertura a una nuova comprensione del non dell'amore in chiave intersoggettiva. Per finire con la teologia di Agostino d'Ippona, Tommaso d'Aquino e Lutero. Nella Seconda parte della ricerca, si apre la riflessione su alcune prospettive sistematiche che la teologia può percorrere con frutto offrendo nuovi, stimolanti spunti di riflessione.
Figure, luoghi e casi della teologia. Vivificazione trinitaria e impegno pastorale
di Stefano Belardinelli
editore: Città Nuova
pagine: 352
La letteratura, la poesia, la pittura, la musica... i luoghi per parlare di Dio all'uomo contemporaneo. La teologia è animata da sempre dalla continua tensione tra il "dire Dio" e la sua "indicibilità". Da tale presupposto scaturisce l'interrogativo che è all'origine del presente studio: dove attingere nuovi argomenti, fatti, esperienze umane, nei quali maturare la viva esperienza del divino? Belardinelli individua in particolari forme espressive, come la letteratura, la poesia, la pittura o la musica, il luogo di originali stimoli di riflessione, cogliendo in ciò opportune occasioni di "rilancio" della teologia, occasioni per parlare di Dio all'uomo contemporaneo, senza tradire il nucleo fondamentale della Verità. "La Parola viene così calata nel cuore della contemporaneità attraverso parole e concetti che le sono propri, in una nuova forma linguistica di prossimità evangelica: un 'dire Dio' capace di scrutare tra le pieghe della vita e scorgervi - non importa quanto tenui bagliori di quella Parola, affievolita tra i rumori di un mondo frammentato in molteplici luoghi" (dall'Introduzione)
Sulla libertà. Prospettive di teologia trinitaria tra neuroscienze e filosofia
di Leonardo Paris
editore: Città Nuova
pagine: 408
Tema affascinante e sempre attuale quello della libertà. Su tale argomento Paris intende confrontare la visione naturalistica delle neuroscienze e quella della teologia trinitaria. Il presupposto è che sia possibile una convivenza fra discipline scientifiche diverse, che insieme concorrono a formare il mondo e l'orizzonte di senso degli uomini oggi. Su tale base, Paris legge il contributo di due teologi, H.U. von Balthasar e E. Jüngel, affiancati da H. Jonas e L. Pareyson, scelti per il contributo filosofico alla riflessione sulla libertà; le loro voci vengono intrecciate e confronte con quelle del biologo Gerald Edelman e del neuropsicologo sovietico Aleksandr Lurija.
La Trinità nell'itinerario mistico di Angela da Foligno
di Giacomo Ghelfi
editore: Città Nuova
pagine: 240
L'alba dell'unità. In dialogo con J. M. R. Tillard
di Riccardo Bollati
editore: Città Nuova
pagine: 518
Jean Marie Roger Tillard (1927-2000), religioso domenicano, membro autorevole delle Commissioni cattoliche di dialogo con gli anglicani, con i Discepoli di Cristo e con le Chiese ortodosse, nonché della Commissione Fede e Costituzione (di cui fu anche nominato vice-presidente nel 1977), è stato un brillante teologo e "protagonista" di teologia ecumenica. L'unità dei cristiani è stata l'obiettivo primario e l'ispirazione fondamentale del suo impegno ecclesiale, un impegno da lui profuso in modo intenso, fecondo ed inscindibile attraverso i suoi molteplici interventi, scritti e orali. Bollati ripercorre gli scritti di Tillard evidenziando il contributo originale e efficace dato attraverso la sua riflessione teologica al progresso del dialogo teologico bilaterale fra la Chiesa cattolica e le altre Chiese e Comunità cristiane; riflessione teologica che individua nel ritorno alle fonti la chiave per ritrovare l'unità visibile con i fratelli non in piena comunione.
Le apparizioni di Gesù risorto. In dialogo con G. Ghiberti, H. Kessler e D. Barsotti
di Nicola Demelas
editore: Città Nuova
pagine: 400
Il presente saggio si propone di analizzare l'evento manifestante la Risurrezione di Gesù, identificabile con le sue apparizioni. Lo studio è condotto attraverso l'approfondimento della teologia biblica; quindi, della teologia sistematica; infine della teologia spirituale. L'autore ha individuato per ciascun ambito uno studioso di riferimento. Con i tre autori Demelas cerca di entrare in dialogo critico per comprendere che cosa sia avvenuto, in seguito alla morte di Gesù, di così sconvolgente da cambiare la vita dei suoi discepoli portandoli ad affermare la sua risurrezione dai morti.
Il compiersi del corpo ecclesiale
editore: Città Nuova
pagine: 344
Per il credente, il farsi carne del figlio di Dio è luogo storico-salvifico ed escatologico che ha reso possibile la piena comprensione del valore della corporeità, e da Cristo e in Cristo il corpo è anche il luogo del farsi della Chiesa, nuova umanità. Scegliendo il corpo come luogo teologico della sua indagine, lo studio propone diversi itinerari disciplinari che, nella circolarità tra presupposti antropologici ed esiti teologici (ed ecclesiologici, in particolare) prospettino una rinnovata comprensione del compiersi del corpo ecclesiale.
Il Crocifisso via alla Trinità. L'esperienza di Francesco d'Assisi nella teologia di Bonaventura
di Eduard Prenga
editore: Città Nuova
pagine: 348
L'intento del presente studio è di verificare se e fino a che punto l'esperienza spirituale di Francesco d'Assisi possieda un carattere trinitario e se sia stata interpretata altrettanto in chiave trinitaria da Bonaventura. Partendo dall'analisi del contesto storico e attraverso la lettura degli scritti di Francesco e Bonaventura, Prenga dimostra che l'influsso dell'Assisiate è presente nel cuore stesso della riflessione bonaventuriana per il fatto che la sua teologia si sviluppa nella concretezza del vissuto all'interno della Fraternità fondata dal padre serafico. La ricerca mette in luce l'attualità della teologia bonaventuriana e apre la strada a possibili nuove ricerche nell'ambito teologico odierno.