Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

E/O: Dal mondo

Nella mia pelle

di Kate Holden

editore: E/O

pagine: 305

Ciò che pare più incredibile nella vicenda di Kate non è tanto la straordinaria parabola di una ragazza di buona famiglia e appassionata lettrice che diventa eroinomane e prostituta, ma la lucidità e la maestria con cui racconta questo viaggio all'inferno con una scrittura avvincente, coraggiosa ed elegante. Il suo inferno ha inizio quando il suo ragazzo, James, le presenta un gruppo di artisti. In questo mondo accogliente e libero Kate, quasi per gioco, prova l'eroina. "Con la droga nelle vene eravamo le persone più meravigliose della terra". Da quel momento inizia una spaventosa discesa, prima nel mondo claustrofobico e sofferente dei drogati, poi in quello ambivalente, perverso ma anche affascinante, del sesso a pagamento, dei bordelli di ogni tipo. Nella sua odissea Kate frequenta uomini e donne soli, in balìa di istinti autodistruttivi, ma conosce anche l'amicizia e l'amore sotto sembianze spesso inattese, e in questa conoscenza di sé stessa e degli altri trova le risorse per tornare dall'inferno. La voce che emerge dalle sue pagine è di volta in volta viscerale, riflessiva, candida, evocativa e decisa.
16,00

Riso nero

di Anna Moï

editore: E/O

pagine: 159

Nel 1968 l'offensiva del Tet segna il corso della guerra del Vietnam. Saigon è devastata dall'assalto dei vietcong. Due sorelle adolescenti, Tan e Tao, vengono internate come detenute politiche nel bagno penale di Poulo Condore, al largo della capitale. Sottoposte a violente torture, sono imprigionate nelle gabbie delle tigri. Al di là della dimensione storica e documentaria del romanzo, Anna Moï descrive l'universo della propria infanzia, in cui dominano profumi, rituali, colori, legati fra loro da un fitto gioco di rimandi. Al bianco della calce si mescolano l'arancio delle tuniche dei bonzi, il rosso del sangue, il nero della seta laccata e del riso alle mosche a cui allude il titolo. Il profumo degli anacardi maturi nel cortile del penitenziario evoca il ricordo di anni sereni, lontani dalla ferocia della guerra. Un racconto che celebra la forza e la fragilità delle donne, figlie del drago, secondo la tradizione vietnamita.
15,00

Due cose amare e una dolce

di Tiziana Rinaldi Castro

editore: E/O

pagine: 289

La spregiudicata e audace protagonista di questa storia vive una complessa relazione che la lega a due uomini, entrambi a modo loro artisti, uno musicista e l'altro analista: due personaggi con una varia e densa caratterizzazione, con diverse culture e identità, etniche, culturali, sociali. Il Saint Mark's Hotel si trova al centro di un crocevia dove l'immaginario collettivo situa l'ombelico del mondo, nel cuore stesso di una New York che risplende grazie alla scrittura dell'autrice che trasporta in un instante il lettore tra le strade di Brooklyn. Qui confluiscono le vicende di un mondo familiare, eccentrico e stravagante, dove la nebbia sul passato che avvolge le storie dei protagonisti fa appena in tempo a dissolversi quando si solleva la gigantesca nube di polvere che offusca il sole nella mattina di Manhattan dell'11 settembre del 2001.
17,50

Freni

di Paolo Fallai

editore: E/O

pagine: 147

Un giornalista, vittima di un grave incidente stradale, si risveglia in ospedale senza ricordare nulla del fatto e senza riuscire a parlare. Mentre il suo corpo lentamente riprende il controllo delle funzioni vitali, la sua mente fatica a mettere ordine tra incubi e ricordi, tra le immagini della vita professionale e la routine di un quotidiano cinismo. È così che a poco a poco ritornano a galla tante vicende irrisolte e poco chiare: i problemi coniugali, lo strano rapporto con i genitori e, soprattutto, le inchieste giornalistiche scabrose e pericolose che stava affrontando prima dell'incidente su speculazioni edilizie e corruzione politica. Il ritorno a casa, dopo la lunga degenza ospedaliera, non farà che rendere ancora più affilata e dolorosa l'incapacità del protagonista di riprendersi una vita che non può ricominciare là dove si era interrotta.
14,00

Blues di banlieue

di Nan Aurousseau

editore: E/O

pagine: 131

Strana razza di idraulico, pignolo e disilluso, imbarcato per caso in un mestiere imparato controvoglia durante un soggiorno in galera per rapina a mano armata, Dan è un uomo in rivolta. Contro il suo destino baro che lo ha gettato nei cantieri di una Francia precaria e clandestina, mentre lui sognava di diventare scrittore. Dan è un uomo in rivolta, perché, pur con tutto il suo passato di galeotto, è un uomo profondamente morale: proprio perchè tale, Dan decide di scoprire che ne ha fatto il suo capo Dolto della cassaforte della ditta, trafugata nottetempo alla volta della Normandia. Così, approfittando dell'assenza per malattia che il medico gli ha concesso per il suo stato di esaurimento, Dan parte all'inseguimento del proprio capo. Una caccia all'uomo che assume via via una dimensione quasi metafisica, un percorso di ricerca che è nel contempo il bilancio di un'intera vita e che si concluderà con uno smacco di follia e di morte. Nan Aurousseau, 55 anni, madre lavandaia e padre meccanico manovratore, cinque fratelli, impara il mestiere di idraulico alla fine di una detenzione in carcere di sette anni per rapina. Durante la detenzione divora libri e impara anche, soprattutto, il mestiere di scrittore. Ha scritto numerose sceneggiature e diretto due lungometraggi.
14,00

Le nozze di Anna

di Nathacha Appanah-Mouriquand

editore: E/O

pagine: 143

Nella semplice unità di tempo di un giorno, il confronto fra due personalità femminili antitetiche. Il giorno è quello del matrimonio di Anna. Nell'arco di questa giornata sua madre Sonia, voce narrante del romanzo, fa il bilancio della propria vita, ripensa alla profonda diversità tra lei e sua figlia, maturando la consapevolezza, dapprima velata di inquietudine e infine serena, che un nuovo futuro sta iniziando per entrambe. Sonia è una scrittrice, originaria dell'isola Mauritius da cui è partita adolescente; ha cresciuto da sola la figlia Anna, tra Parigi e Lione dove adesso vivono. Se Sonia ha una personalità libera e anticonformista, odia le costrizioni sociali e spesso preferisce rifugiarsi nel suo mondo letterario, Anna pare l'esatto contrario: ha studiato economia, non ama la letteratura. Oggi sposa Alain, un ufficiale giudiziario, un uomo "tristemente perfetto", dipinto da Sonia con molta ironia. Sonia vorrebbe distogliere sua figlia, consigliarle di inseguire un futuro avventuroso, gettarsi nella vita con entusiasmo o almeno sposarsi con l'abito rosso. Tuttavia oggi è il giorno di Anna e sarà come sua figlia vuole che sia. Nathacha Appanah, al suo terzo romanzo (i primi due, "Blue Bay Palace" e "Le rocce di Poudre d'or", già pubblicati in Italia da E/O), ha vinto numerosi premi.
14,50

Il mio manicomio

di Paolo Teobaldi

editore: E/O

pagine: 185

Attraverso la voce e l'esperienza di Tilde (Matilde), infermiera dei matti, "Il mio manicomio" si muove in un pulviscolo di st
16,50

Dove finisce New York

di Aner Shalev

editore: E/O

pagine: 271

Durante un mese trascorso a Gerusalemme Adam, diplomatico israeliano che vive a New York, conosce Eva, brillante studentessa di fisica di origine russa da poco immigrata in Israele. Nonostante Adam sia sposato, tra lui ed Eva nasce una storia d'amore che il lettore percorre seguendo le voci alternate dei due protagonisti. Terminato il soggiorno a Gerusalemme di Adam, i due si accordano per rivedersi a New York in occasione del giorno del Ringraziamento. Nei mesi che li separano da questo nuovo incontro Eva scrive regolarmente ad Adam: racconta se stessa e la propria vita, ma da questo resoconto dettagliato esclude un segreto importante che Adam scoprirà solo quando la rivedrà di nuovo, a New York. L'incontro tra i due assume via via toni sempre più drammatici ed enigmatici a causa del segreto di Eva che, una volta svelato, porterà alla luce la complessa personalità di Adam.
16,50

Io, il divo Nerone

di Stèfanos Dàndolos

editore: E/O

pagine: 437

In questo romanzo, Dàndolos allestisce un affresco storicamente documentato su uno dei periodi più tormentati e affascinanti della storia del potere europeo, nella tradizione antica degli "specula principis" e sulla scia più moderna di Marguerite Ypurcenar, di Gore Vidal e di Robert Graves. A scrivere è lo stesso imperatore, noto ai posteri come la quintessenza della forza che si trasforma in arbitrio e in crudeltà, ma amatissimo dal popolo romano. Dàndolos, ricostruendo la figura controversa di Nerone, facendo parlare in prima persona il chiacchierato sovrano-artista, ne svela la natura sensibile, gli ideali supremi dispersi nella marea della storia, i lati oscuri e demagogici, l'amore per l'Ellade. E parla di noi, della concezione moderna del potere, delle sue figurazioni, delle sue aberrazioni, dei mutamenti che ha subito e delle caratteristiche che lo contraddistinguono.
17,50

Terra di conquista

di Christoph Hein

editore: E/O

pagine: 315

Autore di grande successo in Germania, Christoph Hein traccia il racconto della vita di un outsider, Bernhard Haber, attravers
16,00

Le nevi blu

di Piotr Bednarski

editore: E/O

pagine: 145

È la storia di un bambino e di sua madre, una donna di straordinaria bellezza, che vivono entrambi in un villaggio vicino ai gulag siberiani dove il padre, un ufficiale polacco, è stato rinchiuso. Sopravvivono al freddo, alla fame e alle persecuzioni, grazie alla bellezza della madre e la sua grande forza interiore, che facendo innamorare uomini di ogni risma li costringerà a scontrarsi tra loro per averla e le daranno la possibilità di sopravvivere e salvare il bambino.
14,00

Il mondo è cominciato da un pezzo

di Lia Levi

editore: E/O

pagine: 213

Un giorno la quarantenne Beatrice apprende di aver perso il suo posto di lavoro. Uno sconvolgimento che andrà a incidere non solo sulle finanze della famiglia, ma soprattutto sul suo equilibrio e sui suoi rapporti con il marito Matteo e la figlia Veronica. L'affannosa e frustrante ricerca di un nuovo lavoro costituisce il filo conduttore di una vicenda che è un ritratto crudele e umoristico di tic e debolezze della società contemporanea e specialmente di quella parte di borghesia del cosiddetto "ceto evoluto". Finché un giorno un bambino venuto da lontano accenderà in Beatrice un inaspettato e insopprimibile slancio amoroso capace di cancellare tutto il resto. Ma questo incontro segna anche il precipitare della sua crisi.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.