Contrasto
Photoshow. Le mostre che hanno segnato la storia della fotografia
editore: Contrasto
pagine: 272
Prima ancora del suo atto di nascita ufficiale (agosto 1839), prima ancora di essere raccolta e stampata in un libro, la fotog
Collezionare fotografia. Il mercato delle immagini
editore: Contrasto
pagine: 295
Qual è la posizione della fotografia nel mercato dell'arte? Quali sono le stime e i criteri di valutazione di un'opera fotografica? Quali le regole del gioco nell'universo del collezionismo di immagini? Il collezionismo è un gioco di ruolo che ha regole precise e altrettanto precisi mercati di riferimento nei quali la fotografia si è inserita con una grande forza di attrazione, di espansione e di crescita. Questo libro vuole offrire uno sguardo approfondito su un mondo complesso e in continua definizione. Dedicato a chi ha voglia di affacciarsi sul mercato del collezionismo, o anche a chi semplicemente voglia capirne meglio regole e meccanismi, il volume ha due anime della stessa questione. Una panoramica sul mercato dell'arte affronta temi di carattere storico, sociale e culturale, con l'arricchimento di un focus specifico sulla situazione italiana; un manuale pratico affronta invece approfondimenti dedicati ai problemi di conservazione e manutenzione delle opere fotografiche. Un libro per orientarsi quindi nell'intricato universo del collezionismo contemporaneo.
La fotografia cambia tutto. Come il mezzo fotografico trasforma la nostra vita
di Marvin Heiferman
editore: Contrasto
pagine: 311
"Quanto più pensavo a che cosa sono le fotografie", ha scritto Susan Sontag "tanto più queste diventavano complesse e suggestive". In effetti, non solo la fotografia registra il mondo ma trasforma ogni aspetto della nostra esperienza contemporanea. Ciò che vogliamo, quel che vediamo, chi siamo, cosa facciamo, dove andiamo e in che modo ricordiamo: dagli oggetti quotidiani alla percezione di noi stessi, dal nostro rapporto con la politica alla conoscenza del mondo, dai cibi che mangiamo alle notizie di attualità, dalla descrizione dei fenomeni fisici alla scelta dell'anima gemella, la fotografia ha cambiato in modo radicale il nostro modo di essere nel mondo. Questo libro, a cura di Marvin Heiferman e nato dal progetto online della Smithsonian Photography Initiative, propone una riflessione attorno all'impatto della fotografia sulla nostra cultura e le nostre vite. Ottanta brevi capitoli scritti da esperti, critici, inventori, figure pubbliche e gente comune - tra cui Hugh Hefner, John Baldessari, Candice Bergen, John Waters, Robert Adams, Sandra Philips e molti altri - affrontano risvolti noti ed altri insoliti, fondamentali o accessori, emozionanti e divertenti del nostro modo di vivere in un'epoca ormai completamente plasmata dalla fotografia e dal suo uso.
Manuale di video digitale
di Mark Brindle
editore: Contrasto
pagine: 223
Scegliere le migliori attrezzature in base al proprio budget. Quale programma di montaggio utilizzare. L'illuminazione, l'audio e gli effetti speciali. "Manuale Videocamera Digitale": Tutto quello che c'è da sapere sulle tecnologie e sulle tecniche di ripresa video digitale: dal prodotto amatoriale, fino alla scrittura di una sceneggiatura e alla realizzazione di un lungometraggio a costo zero. Suggerimenti professionali su: Le attrezzature: Scegliere la videocamera più adatta alle proprie necessità; Il video in HD; I programmi e gli accessori. Girare un film: La composizione; I suoni; Le luci; Lo storyboard e la sceneggiatura; Il casting; Le riprese. Il montaggio: Avere a disposizione le riprese necessarie; Il montaggio del sonoro; Creare un DVD. La distribuzione: La promozione e la distribuzione del vostro film attraverso i social network; Proporre il film a concorsi e festival.
Conversazioni intorno a un tavolo
editore: Contrasto
pagine: 179
Nel suo studio di fotografo, in una lunga conversazione con il curatore e critico Francesco Zanot, l'artista americano Alec Soth ha analizzato le sue fotografie realizzate nell'arco della sua carriera, dalle più celebri ad altre inedite o poco note. Per ognuna un capitolo, un pensiero, una riflessione. Le immagini di Soth si mescolano così tra loro, si ricompongono in nuove sequenze, seguendo il filo dei ricordi, delle domande, delle suggestioni culturali, creando legami inediti e imprevedibili. "Attraverso un dialogo frammentato e ricomposto sulla base delle immagini selezionate, non soltanto si approfondiscono la poetica, l'estetica e lo stile di Alec Soth, ma anche alcune questioni teoriche, processuali e contestuali che l'autore mette costantemente in discussione. Oltre a rimandare al botta e risposta delle conversazioni che raccoglie, il titolo si riferisce al modo in cui nello studio di Minneapolis trascorrevamo le nostre pause, lasciando stampe, libri e registratori per prendere in mano le racchette da ping-pong." (Francesco Zanot)
Pavilions and gardens of Venice Biennale. Photographs by Gabriele Basilico-Padiglioni e giardini della Biennale di Venezia. Fotografie di Gabriele Basilico
editore: Contrasto
pagine: 199
"La forma che l'architetto attribuisce agli spazi è spesso la proiezione di come l'essere umano vede il mondoinun particolare momento storico e in un certo contesto geografico; i luoghi assurgono a simboli del contemporaneo e i Padiglioni dei Giardini della Biennale di Venezia, immersi nel contesto dei Giardini napoleonici di Castello, con la loro ricchezza e complessità, non sfuggono a questo assunto. L'apporto architettonico specifico di ogni struttura si somma e si moltiplica in un gioco di echi e di rimandi che va dal singolo al generale, dai Padiglioni attigui ai più discosti, creando un insieme originale che supera gli esiti della semplice somma o della giustapposizione. Quando noi tre, Gabriele Basilico, la sua macchina fotografica e io ci siamo inoltrati per la prima volta in questo luogo inattuale e in questi spazi sospesi, siamo stati pervasi da una sensazione di benessere. La successione dei vuoti e dei pieni, l'imponenza dei Padiglioni tra il verde, i vialetti leggermente in salita a ritardare la bramosia della curiosità d'essere esaudita, ci permettevano di inoltrarci in pensieri più alti che invitavano a guardare all'uomo come a un essere, in grado certo di realizzare opere grandiose, ma ora spesso smarrito, separato da quell'armonia capace di portarlo lontano." (Adele Re Rebaudengo)
Le regole della fotografia e quando infrangerle
di Haje Jan Kamps
editore: Contrasto
pagine: 192
Una delle macchine fotografiche più popolari sul mercato è la Digital Rebel, usata ancora oggi da molti fotografi, insieme all
Per gioco e per passione. I protagonisti, le discipline e il mondo dello sport
editore: Contrasto
pagine: 255
Questo libro raccoglie alcune tra le immagini più intense e recenti dello sport, di tutti gli sport, selezionate dagli archivi Reuters. Come un album, fotografia dopo fotografia, ritroviamo i grandi atleti che ci hanno fatto sognare; ritroviamo i momenti di esultanza per le vittorie e di sconforto per le sconfitte; rivediamo i giochi di squadra, i gruppi di atleti coordinati tra loro, e gli "assolo" dei protagonisti. Rivediamo le acrobazie, volontarie o involontarie, realizzate su pista, e magari anche in volo, con le coreografie più belle. Ma troviamo anche lo sport vissuto fuori dai campi sportivi: nelle strade dei quattro angoli del mondo, nei terreni di gioco improvvisati, nelle discipline più insolite. È un mondo composito e bellissimo, quello dello sport; un mondo da condividere, fatto di colori e di emozioni, di gioco e di passione.
Il sogno del giardino
di Vincenzo Cottinelli
editore: Contrasto
pagine: 87
Con questo nuovo lavoro Vincenzo Cottinelli, dopo anni di ritrattistica, storie e reportage, racconta il vecchio giardino "nascosto" della sua abitazione. È un'opera fotograficamente e poeticamente preziosa, realizzata in bianco e nero, con l'utilizzo di vecchie fotocamere analogiche di medio formato. Non descrizione botanica, ma trascrizione di emozioni visive. Sono immagini avvolte in un alone di sonno e di sogno, ombrose e di contrasti profondi ma non violenti, che parlano di un luogo speciale, a volte selvatico, a volte addomesticato. Ogni fotografia stampata conserva un rapporto stretto con il supporto da cui nasce, nel senso che la pellicola, compresi i suoi bordi spesso irregolari, compresi i fasci di luce abusivamente penetrati nella camera obscura, è sempre ben visibile nella stampa; la pellicola porta il giardino spalmato su di sé, soprattutto quando più scatti vicini sono uniti nella stessa stampa come scelta di post-produzione. Non vi sono quattro stagioni, ma diversità di toni, forme, atmosfere che il giardino assume nello scorrere del tempo: dalla vivacità della fioritura, alla nevicata furibonda, a pomeriggi di calore mediterraneo, al rigoglio di forze vegetali in movimento. Ma c'è anche il giardino come luogo di lettura, cultura e meditazione, dove nasce il racconto fotografico della giardiniera che sembra sognare se stessa come ombra intenta a curare il giardino. Le immagini sembrano oniriche, perché l'autore ha colto il raro combinarsi di ombre vegetali e umane...
Robert Capa. Tracce di una leggenda
editore: Contrasto
pagine: 239
"57 anni dopo la morte, l'opera e la vita di Robert Capa sembrano le tombe dei faraoni: ce n'è sempre una da esplorare! Gli archeologi - o meglio i 'capalogi' - non mancano, basta verificare su internet il loro appassionato interesse. In diciotto centesimi di secondo su un motore di ricerca, due milioni di risultati compaiono al nome di Robert Capa. In rete, 'capafobi' e 'capafili' si affrontano in una cacofonia planetaria, distruttori di miti versus amanti di leggende. Era stato lui ad alimentare la sua leggenda quando era ancora in vita? Non è poi così certo."
La materia dei sogni
di Nino Migliori
editore: Contrasto
pagine: 300
Nino Migliori sorprende chiunque decida di conoscere il suo lavoro. Sorprende per la sua produzione, per la diversità dei progetti realizzati, per gli scarti continui di linguaggio che ha saputo imprimere alle sue ricerche. Ma la vera sorpresa risiede nell'assoluta coerenza che in tanti anni ha sempre mantenuto dalle sperimentazioni alle immagini figurative, alle installazioni più ardite e nuove, tutto il suo lavoro si fonda su un unico, solo linguaggio da esplorare: la fotografia, materia prima essenziale per creare i suoi sogni visivi. In questo libro si riunisce, in una sorta di esteso e fantastico catalogo impossibile, il frutto di tanti anni di lavoro fotografico: dalle immagini di un realismo quasi magico degli anni Cinquanta alle celebri ossidazioni, ai Muri, alle sperimentazioni con la polaroid, alle installazioni con cui ancora oggi l'autore continua a sorprenderci. Fotografare, ha affermato, significa scegliere e trasformare. Nei suoi lavori la materia si trasforma sempre in qualcosa d'altro. In un brandello di memoria per i posteri, in un interrogativo per i contemporanei. In una strada nuova da percorrere. Come le tante che Migliori ha percorso, e continua ancora a percorrere, nella sua ricerca.
Lo straniero vol. 146-147
editore: Contrasto
pagine: 175
Lo straniero" è una rivista mensile nata a Roma nel 1997 fondata da Goffredo Fofi con un nutrito gruppo di collaboratori: da Gustaw Herling e Anna Maria Ortese a Carmelo Bene, da Stefano Benni a Ciprì e Maresco e molti altri. Si occupa di "arte cultura scienza e società", privilegia settori decisivi di esse proponendo una ridiscussione a più voci, tra teorie e pratiche, dei modi in cui avviene oggi la trasmissione di conoscenze e valori; una riflessione sui nuovi assetti politici e geografici, mutazioni economiche e antropologiche; un'analisi delle questioni che coinvolgono le "zone calde" del nostro paese; una valutazione delle arti e della loro "necessità", con particolare attenzione al teatro, al cinema, al fumetto, alla letteratura.