DeriveApprodi
Il potere ai soviet. L'ombra dell'ottobre '17 e la democrazia diretta
editore: DeriveApprodi
pagine: 174
Il 1917, la Rivoluzione sovietica: una pratica di democrazia radicale, diretta e consigliare, che si dà forma espressiva nei s
Il sapere che viene dai folli
editore: DeriveApprodi
pagine: 526
Quando nel 1967, rivolgendosi a un pubblico di giovani psichiatri dell'ospedale Sainte-Anne di Parigi, Jacques Lacan dichiara
Quarant'anni contro il lavoro
di Franco Bifo Berardi
editore: DeriveApprodi
pagine: 377
Franco Berardi è noto come «Bifo» da quando, nel 1977, fu accusato di essere tra i principali responsabili dell'«insurrezione
Non esiste la rivoluzione infelice. Il comunismo della destituzione
di Marcello Tarì
editore: DeriveApprodi
pagine: 238
A cento anni dalla Rivoluzione d'Ottobre, a fronte della crisi di civiltà che attraversa il mondo, è ancora possibile pensare,
Il sofista nero: Muhammad Ali oratore e pugile
di Marco Mazzeo
editore: DeriveApprodi
pagine: 127
Muhammad Ali è il più grande peso massimo di tutti i tempi, ma anche la fotografia del mondo contemporaneo e delle sue ambival
Giardini di saggezza in Occidente
di Hervé Brunon
editore: DeriveApprodi
pagine: 90
Il giardino è da sempre, e in tutte le culture, luogo privilegiato per la contemplazione, la riflessione; la cura di sé
Brigate rosse. Dalle fabbriche alla «campagna di primavera»
editore: DeriveApprodi
pagine: 550
La narrazione inizia con il tragico ritrovamento del corpo di Aldo Moro in via Caetani a Roma
La rivoluzione è finita, abbiamo vinto. Storia della rivista «A/traverso»
di Luca Chiurchiù
editore: DeriveApprodi
pagine: 204
«Perché rileggere "A/traverso" oggi, a quarant'anni esatti dal Settantasette? "Leggere A/traverso è impossibile
Via dalla città. La rivincita della montagna
di Dematteis Maurizio
editore: DeriveApprodi
pagine: 189
È un fenomeno sempre più rilevante: pezzi interi della «generazione perduta» cercano rifugio e possibilità in montagna
Abecedario
di Mario Tronti
editore: DeriveApprodi
pagine: 64
In questo film-intervista di sette ore, Mario Tronti espone i tratti salienti del suo pensiero filosofico e politico, con particolare attenzione alle vicende del Novecento: il conflitto tra capitale e lavoro, le guerre e le rivoluzioni, la crisi della politica, ma anche concetti come amico/nemico, crisi, fede, libertà, operai, realismo, Stato, teoria, verità... Le parole chiave di una ricerca ininterrotta che dalla critica dei rapporti di produzione è divenuta critica di un'intera civiltà. Include un libro con testi di Carlo Formenti e Pasquale Serra.
Bee happy. Storie di alveari, mieli e apiculture
di Barbara Bonomi Romagnoli
editore: DeriveApprodi
pagine: 124
"Dalla terra veniamo, alla terra torniamo, e in mezzo c'è un giardino". È sconosciuto l'autore di questo aforisma che si presta perfettamente a rendere l'idea di cosa sia il mondo delle api, affascinanti individue danzanti. L'immagine circolare della copertina riflette il racconto di Barbara Bonomi Romagnoli per descrivere ciò che ruota attorno a questi preziosi insetti: la danza come linguaggio; la mente collettiva del super organismo come modalità per esistere individualmente e insieme; la cura che ricevono da apicoltrici e apicoltori; il loro ruolo imprescindibile per l'agricoltura e per l'esistenza degli esseri viventi sulla Terra; i saperi legati ai prodotti dell'alveare (cera, miele, polline, propoli, pappa reale); le culture espresse da una nuova generazione che in anni recenti ha scelto di dedicarsi alla cura delle api; le donne, in questo settore sempre più presenti; gli aromi dei mieli uniflorali e dei mieli millefiori, i colori del polline... Per parlare di apicultura, dell'etica della sua produzione e dell'ambiente al quale è intrecciata, oggi occorre farlo lasciando parlare quella generazione che torna in campagna munita di un sapere urbano attento alle differenze, capace di guardare alla tradizione e di tradirla con nuove culture e nuove pratiche curanti della vita che le circondano.
Gioventù ribelle a Londra. Dai teddy boys alla psichedelia (1956-1967)
di D'Alessandro Ruggero
editore: DeriveApprodi
pagine: 134
La gioventù come categoria (sociale, politica, commerciale, culturale) nasce a Londra tra il 1956 e il 1967