I Libri di Isbn/Guidemoizzi
Totally wired. "Post-punk". Dietro le quinte
di Simon Reynolds
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 485
"Il modo migliore di pensare al post-punk non è nei termini di un genere ma in quelli di uno spazio di possibilità dal quale è emerso uno spettro di nuovi generi: dark, industrial, synthpop, mutant disco, eccetera" afferma Simon Reynolds nell'intervista a se stesso che chiude doverosamente questo volume. L'autore di "Post-punk" riapre gli archivi di quel monumentale racconto di una delle epoche più avventurose della musica rock, tra il 1978 e il 1984, selezionando le trentadue interviste che hanno rappresentato il cuore del suo lavoro.
Calcionomica. Meraviglie, segreti e stranezze del calcio mondiale
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 364
Per quanto molti tifosi lo neghino, l'amore per il calcio è spesso legato alla passione per i numeri: i risultati, le classifiche, le date importanti, le pagelle, il Fantacalcio. Nonostante questo, è facile relegare in un angolo un secolo intero di statistiche, preferendo affidarsi ai luoghi comuni e alla cosiddetta esperienza: "il calcio è noioso perché vincono sempre le grandi", "il calcio è ormai un business", "la nazionale potrebbe fare meglio" e così via. In questo libro Simon Kuper, giornalista e storico del calcio, e Stefan Szymanski, economista, analizzano la storia e la geografia del calcio mondiale attraverso i numeri, facendo delle scoperte sorprendenti. Semplici appassionati e professionisti troveranno qui una cartografia inedita - rivista e ampliata con dati e statistiche sul calcio italiano - per orientarsi tra gli aspetti sportivi, ma anche sociali e politici, del gioco più bello (e più imprevedibile, ma fino a un certo punto) del mondo.
Rock the Casbah! I giovani musulmani e la cultura pop occidentale m
di Mark Levine
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 243
Diciottenni marocchini che adorano i Black Sabbath, rappers della striscia di Gaza, libanesi che citano Bob Marley, i giovani protagonisti di questo saggio sono appassionati di una musica - heavy metal, reggae, punk, hip-hop - che spesso, nella società islamica, è considerata immorale, quando non addirittura illegale. Ugualmente rappresentativi dei conservatori e degli estremisti che appaiono nei telegiornali, questi ragazzi sono i protagonisti di una rivoluzione che forse è già in atto. L'inchiesta di Levine, ricca di interviste a musicisti e fans, indaga i frutti e le contraddizioni dell'incontro tra influenze occidentali e cultura mediorientale. Una cronaca fedele della battaglia tra tradizione e libertà, tra religione e desiderio di cambiamento di una parte di mondo in cui tutto è politica e tutto è in movimento.
100 poesie dalla DDR
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 195
A vent'anni dalla caduta del Muro, uno sguardo sulla DDR attraverso le poesie, le elegie, gli inni, le ballate e le filastrocche più belle, quelle famose e quelle sconosciute, quelle ufficiali e quelle proibite. Da Bertolt Brecht a Heiner Müller, da Wolf Biermann alla scena di Prenzlauer Berg. Divisa in tre sezioni, più un prologo e un epilogo, questa antologia ci porta a spasso attraverso quarant'anni di storia tedesca, dalle prime poesie antifasciste al surrealismo e alla satira degli anni ottanta; dalle speranze degli inizi al commiato della Svolta nel 1989. Ne risulta un quadro quotidiano e multiforme della DDR in cui non ci è dato sapere quali fossero le poesie vietate né quali fossero i poeti dichiaratamente di Partito - al lettore il compito di provare a tracciare la linea di frontiera tra i due mondi: quello esibito della dittatura e quello nascosto della dissidenza. Questa raccolta ispeziona e racconta l'eredità culturale di quel "Paese dei libri", dove in ogni cittadina sorgeva un teatro e in cui ogni grande azienda o caserma disponeva di una biblioteca. Uno scritto di Edoardo Sanguinati, un saggio introduttivo dell'inviato da Berlino per "La Repubblica" Andrea Tarquini e un inserto fotografico di Ulrich Wüst arricchiscono l'edizione originale.
Why Steve was late. 101 fantastiche scuse per chi è in ritardo
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 101
Il ritardo, si sa, è un male comune. Talmente comune da essere preaticamente democratico: nessuna distinzione in base all'età, al censo al sesso. L'unica differenza che può distinguere i ritardatari è l'abilità o la personale attitudine nel trovare scuse che siano più o meno credibili, più o meno fantaziose, più o meno ingegnose. Con uno stile surreale e pieno di uno humor sospeso tra candore e favola nera, "Why Steve was late" è il racconto per immagini di 101 scuse con cui riuscire a trarsi d'impaccio brillantemente, strappando anche un sorriso al malcapitato.
Tormentoni! La filosofia nel juke-box
di Peter Szendy
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 96
Mina, Alberto Lupo e Walter Benjamin. Kierkegaard e i Daft Punk. Boris Vian. Nessuno può indovinare il segreto del successo di una canzone, la qualità che eleva musica e parole al titolo di "tormentone" (tube in francese) per accompagnare e persino infestare nei modi più diversi le nostre singole esistenze. Certamente è qualcosa che ha a che fare, paradossalmente, con la banalità, con la scambiabilità totale della musica popolare. Ma bisogna elevare le canzoni al rango di oggetti filosofici - sostiene il filosofo Peter Szendy rileggendo il Benjamin dei 'passages' - per capire che esse, proprio come il denaro per la merce e il desiderio, sono la moneta di scambio delle nostre emozioni. Per questo - come sosteneva Wittgenstein - le canzoni si incastrano nei nostri pensieri e sentimenti. E non ci lasciano più. "Tormentoni!" è la guida indispensabile per comprendere come alcune canzoni diventino parte della nostra cultura, delle nostre vite. Un saggio acuto e spiritoso sulla forma d'arte più popolare e universale: la musica. Peter Szendy (1966), filosofo e musicologo, è professore all'Università di Paris X Nanterre e consigliere della Cité de la Musique di Parigi. Ha pubblicato Musica pratica. Arrangements et phonographies de Monteverdi à James Brown (1997), Écoute. Une histoire de nos oreilles (2001). Recentemente ha curato una raccolta di scritti di Béla Bartok (2006).
Senti questa. Piccola storia e filosofia della battuta di spirito
di Jim Holt
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 96
Che cos'è che ci fa ridere? E perché si ride? Si ride per «superiorità» secondo Hobbes e Bergson, oppure per incongruenza logi
Musica di plastica. La ricerca dell'autenticità nella musica pop
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 236
La ricerca dell'autenticità attraversa tutta la storia della musica pop. A partire dalla svolta "impegnata" degli anni sessanta è divenuta il metro di giudizio attraverso cui decidere se amare o meno questa o quella rockstar. Il blues e il folk "neri" e "popolari" contro il rock'n'roll negli anni '50 e '60; il rock progressivo contro il "pop"; il punk contro la discomusic nei settanta: in nome di una pretesa autenticità si sono consumate le più sanguinose "guerre" della storia del pop. Raccontando le storie di alcuni musicisti simbolo, dall'eroe del folk-revival Leadbelly a Kurt Cobain (che in nome della sincerità si uccise), passando per Elvis Presley, i Monkees, Donna Summer, gli autori Barker e Taylor svelano segreti e bugie su cui quella autenticità fu costruita, smontando il paradosso estetico che anima da sempre la musica pop.
The Clash
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 384
I Clash sono stati per alcuni anni il più grande gruppo rock del mondo. Nati nell'ondata del punk inglese, hanno presto iniziato a incrociare reggae, dub, blues, funk, rap in un modo mai sentito prima, scandalizzando tutti e segnando la strada per la musica che ascoltiamo oggi. Ma non è stata solo una rivoluzione musicale: la ribellione punk dei Clash è passata attraverso la tensione razziale, la disoccupazione, lo sfruttamento, le disuguaglianze della società inglese nel passaggio cruciale tra "70 e '80.
Bianciardi! DVD
di Massimo Coppola
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 78
A bordo di una vecchia Fiat, nelle strade della Milano del boom. Tra le macerie della miniera di Ribolla, a Grosseto. Sul lungomare di Rapallo, tra i pensionati. "Bianciardi!" indaga la vera "vita agra" dello scrittore toscano attraverso le voci dei suoi amici e familiari. Maria Jatosti, Enrico Vaime, Sergio Pautasso, Luciana Bianciardi, Mario Dondero, Carlo Ripa di Meana, Carlo Lizzani e altri svelano le speranze, le rabbie, gli affetti di un intellettuale partito dalla provincia per cambiare il mondo, o almeno l'Italia bigotta di allora. Dopo i due volumi de "L'antimeridiano", "Bianciardi!" (presentato al Festival di Venezia 2007) è il racconto per immagini di una vita d'autore, la parabola esistenziale e letteraria di un intellettuale scomodo, dalla rabbia per la strage dei minatori di Ribolla, alla disillusione e l'isolamento degli ultimi anni che lo gettarono in una profonda crisi depressiva sfociata nell'abuso di alcool. Il DVD è accompagnato dal "Ricordo in forma di cronologia di Luciano Bianciardi" scritto di Maria Jatosti e dai saggi, "L'io opaco" e "La mosca sul muro", di Massimo Coppola e Alberto Piccinini.
Hip-hop-rock 1985-2008
di Simon Reynolds
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 484
1985-2008: la sperimentazione della musica popolare continua. Che cos'hanno in comune Sonic Youth e 50 Cent, Public Enemy e Nirvana, The Smiths e Missy Elliot, Artic Monkeys e LL Coll J, Radiohead e Snoop Dogg? "Hip-hop-rock" è il racconto di quella linea di confine così mobile e tumultuosa tra musica "nera" e musica "bianca", l'incontro, lo scontro e la passione tra il rock underground e il rap dei ghetti. Attraverso articoli, saggi, interviste e recensioni da oltre vent'anni di carriera, Simon Reynolds traccia un monumentale e capillare resoconto del rapporto tra due mondi che si evolvono sol quando dialogano.
Ferro e fuoco
di Omar Di Monopoli
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
pagine: 123
Una scia di violenza investe il Gargano. Un esercito di nuovi schiavi combatte per sopravvivere in sterminate piantagioni di pomodori. Il giovane Andrej e la bella Mariehla, scelta come amante da boss, sono solo due pedine di un gioco atroce. Su tutti regna il Pellicano, signore incontrastato di questa terra. Poi arriva il fuoco, che devasta ogni cosa. Ma intanto qualcuno è riuscito a fuggire: Kazim, accusato ingiustamente dell'omicidio di Mariehla, prende un ostaggio e scappa verso il nord, mentre quattro cavalieri dell'apocalisse gli si mettono alle calcagna. Sarà la resa dei conti.