LUISS University Press
Social Guerrilla. Semiotica della comunicazione non convenzionale
di Paolo Peverini
editore: LUISS University Press
pagine: 163
Adesivi mimetizzati nel tessuto degli spazi urbani, performance di attivisti nascosti tra i passanti, oggetti fuori posto inse
Videogame. Una piccola introduzione
editore: LUISS University Press
pagine: 187
Tra innovazioni pionieristiche e fenomeno di massa, l'industria del videogame è diventata una delle più interessanti del mondo
Il re nero. Petrolio, risorse naturali e le regole che governano il mondo
di Wenar Leif
editore: LUISS University Press
pagine: 601
Il petrolio, che non è solo benzina, ma anche plastica, tessuti sintetici ed energia elettrica, è il bene più prezioso del mon
L'industria delle immagini. Una piccola introduzione
di Luca Balestrieri
editore: LUISS University Press
pagine: 232
La costruzione della civiltà delle immagini è stata una delle più grandi imprese del '900 e la sua re-invenzione nel mondo digitale è la frontiera di questi primi decenni del XXI secolo. Questo libro si propone di introdurre il lettore alla storia e al funzionamento dell'industria che produce e distribuisce le immagini che, da più di un secolo, consumiamo ogni giorno in quantità crescente: il cinema, la televisione, Internet. In un affascinante viaggio che porta il lettore dalla nascita degli studios di Hollywood fino a YouTube e a Netflix, passando per la diffusione del piccolo schermo e dell'home video, la nascita delle grandi imprese cinematografiche non occidentali e molto altro ancora, Luca Balestrieri ci mostra una grande e integrata macchina produttiva che fin dalle origini ha avuto vocazione globale e che ha trasformato e trasforma il modo con cui gli abitanti di questo pianeta vivono la quotidianità, si scambiano informazioni, si divertono e immaginano se stessi e gli altri.
Politiche dell'Unione Europea. La programmazione (2014-2020)
di Luciano Monti
editore: LUISS University Press
pagine: 332
Le politiche dell'Unione Europea e la sua programmazione sono ancora lungi dall'essere studiate nel loro insieme perché dai connotati multidisciplinari; una dimensione purtroppo poco sfruttata in ambito accademico, per favorire approcci più settoriali quali il diritto dell'Unione Europea, la Politica economica e le relazioni internazionali. Questo volume prova ad approfondire la genesi, le sfide e i limiti, gli obiettivi e gli strumenti, del grande progetto di integrazione europea, mai come oggi messo in discussione da una crisi valoriale e forse anche da "difetti" di progettazione dell'apparato comunitario messi a nudo dall'esito del referendum nel Regno Unito e la conseguente Brexit. Uno studio che non si limita a tracciare tuttavia gli scenari descritti da Europa 2020 e il possibile sviluppo di Europa 2030 ma affronta anche le criticità del contingente e di come la programmazione 2014-2020, con i suoi obiettivi tematici e i programmi operativi nazionali e regionali conta di sostenere lo sviluppo delle aree e delle fasce di popolazione maggiormente compite dalla crisi e da una crescita a tratti insostenibile.
Regole, Stato, uguaglianza. La posta in gioco nella cultura della sinistra e nel nuovo capitalismo
di Salvatore Biasco
editore: LUISS University Press
pagine: 241
Le vicende economiche degli ultimi anni impongono alla sinistra italiana e europea una seria riflessione sulla loro cultura, identità e programma. È indubbio che il nuovo assetto del capitalismo abbia alterato i capisaldi dell'ordinamento democratico e sociale dei paesi occidentali e prodotto un orizzonte culturale che ha legittimato gli esiti. Questo lavoro affronta, anche dal punto di vista storico, le ragioni dell'affermarsi di tale orizzonte e le sue conseguenze. Nel processo in atto, la sinistra ha stentato a ritrovare la sua natura, stretta tra le condizioni oggettive di trasformazione della società e del contesto mondiale e la forza di penetrazione della visione egemone. Il libro si chiede come e dove questo smarrimento si sia verificato e quali siano le leve per ricostruire una cultura politica che abbia una forza identitaria e programmatica e sia al fondo di respiro europeo. Il libro esamina una vasta serie di questioni cruciali, da quella relativa all'euro, a quella relativa ai modi in cui l'eredità socialdemocratica vada recuperata nelle condizioni odierne, ai punti di attacco per perseguire una regolazione del nuovo capitalismo e molte altre. Il volume ripercorre inoltre, con intento analitico, le svolte che sono avvenute in Italia nel maggior partito di centro-sinistra.
Il valore della vita. Cosa conta davvero e perché
di Sebastiano Maffettone
editore: LUISS University Press
pagine: 317
Nella notte tra il 27 e il 28 ottobre 1910, a più di ottantadue anni, Lev Tolstoj lasciò la sua casa di Jasnaja Poljana. Dopo una fuga di quattro giorni si ammalò e, costretto a fermarsi alla stazione di Astàpovo, vi morì la mattina del 7 novembre. Cosa aveva spinto il grande romanziere a un gesto in apparenza tanto sconsiderato? Forse la stessa ansia di vivere della giovane Anna Karenina, o forse la ricerca della solitudine che, come aveva lasciato scritto alla moglie, gli sarebbe stata indispensabile per guardare indietro alla sua vita e forse accorgersi, come il suo Ivan Il'ic, che "non era stata come doveva". Ma come deve essere una vita? Cosa conta davvero nell'arco della nostra esistenza? E se la grande letteratura, da Omero a Shakespeare, da Tolstoj e Dostoevskij a Beckett, ha affrontato più volte la questione del valore della vita e del senso dell'essere, forse più difficile è il compito di chi intende cercare una risposta muovendo da una prospettiva e da interessi intellettuali diversi. In altre parole, di chi intende discutere di tali questioni nell'orizzonte di scelte pubbliche di natura morale. In questo saggio Sebastiano Maffettone tenta, assumendo un punto di vista filosofico laico e pluralista, l'analisi di questioni spesso curiosamente trascurate dalla filosofia occidentale, costruendo una teoria del valore della vita che possa servire per valutare la nostra stessa esistenza.
Mente e morale. Una piccola introduzione
editore: LUISS University Press
pagine: 189
Questo libro si propone di introdurre il lettore alla feconda interazione tra riflessione filosofica e ricerca scientifica
Politica americana. Una piccola introduzione
di Ferraresi Mattia
editore: LUISS University Press
pagine: 126
Questa piccola introduzione cerca di spiegare su quali basi, e per mezzo di quali pratiche e istituzioni politiche, sia nata e
La tragedia del diavolo. Fede, ragione e potere nel mondo arabo
di Sadik J. Al-Azm
editore: LUISS University Press
pagine: 206
Nel dicembre del 1969 Sadik al-Azm, all'epoca giovane studioso siriano, preoccupato dal crescente uso strumentale della religione da parte delle élite politiche nel mondo arabo, pubblicò "La tragedia del diavolo". Il libro, che oltre ogni aspettativa andò subito esaurito, provocò il più grande tumulto intellettuale arabo del ventesimo secolo, portando all'arresto e al processo del suo autore, accusato di prendersi gioco della religione. Nel libro, oggi riscoperto e disponibile per la prima volta in lingue diverse dall'arabo, al-Azm mette in guardia i suoi contemporanei e i posteri dai rischi insiti nell'uso strumentale della religione da parte del potere costituito, e rompe uno dei grandi tabù della sua e della nostra epoca, attaccando direttamente il fondamentalismo religioso. Un libro scritto oltre quarant'anni fa, profetico nel paventare quanto sarebbe successo nei decenni successivi, vibrante nell'incitare i cittadini dei paesi arabi ad abbracciare un pensiero più laico e secolare, terribilmente attuale nel denunciare le azioni disumane dei regimi totalitari.
L'invenzione dell'individuo. Le origini del liberalismo occidentale
di Siedentop Larry
editore: LUISS University Press
pagine: 409
Da dove vengono le idee sulle quali è stato costruito lo Stato moderno? Qual è la vera origine di ideali come uguaglianza e li
Cambiamento climatico. Una piccola introduzione
di Di Paola Marcello
editore: LUISS University Press
pagine: 150
Il cambiamento climatico è un problema senza precedenti, dalle implicazioni sociali potenzialmente catastrofiche