Lupetti
Qatar 2022. Un mistero mondiale. Petrodollari, rivoluzioni, calcio e tv. L'Emirato alla conquista del mondo
di Gianluca Mazzini
editore: Lupetti
pagine: 202
La finale della Coppa del Mondo di calcio in Qatar si giocherà a Doha il 18 dicembre 2022
Paesaggi di moda. Corpo rivestito e flussi culturali
di Patrizia Calefato
editore: Lupetti
pagine: 234
La moda, dalla sua nascita con la società di massa fino a gran parte del Novecento, ha avuto come luogo di elezione la città, suo "paesaggio e stanza" secondo Walter Benjamin. Nella città la moda si è riprodotta come pratica sociale, linguaggio del corpo, narrazione del tempo, veicolo di comunicazione del gusto. Il paesaggio urbano è stato il luogo dove nello scorso secolo hanno preso vita le trasformazioni della moda in relazione alle guerre, all'emancipazione femminile, alle rivolte giovanili. Tra la fine del Ventesimo e gli inizi del Ventunesimo secolo, questo modello di paesaggio è però significativamente mutato. La globalizzazione ha frantumato la statica gerarchia tra centro e periferie, si è diluita la netta distinzione tra città e aree non urbanizzate, la mobilità delle persone è enormemente aumentata, i mezzi di comunicazione sono diventati luoghi di vita sociale. I paesaggi della contemporaneità hanno così assunto la consistenza di flussi. La moda si presenta come una delle forme più interessanti di questa fluidità culturale globale. I suoi "paesaggi" sono popolati di oggetti e di segni, di corpi e di immagini, di miti e narrazioni che si riproducono e si muovono simili agli impulsi dell'informazione digitalizzata in viaggio continuo nel nostro mondo. Questo libro ne descrive i caratteri e ne ricerca i meccanismi di funzionamento.
Professione lobbista. Portatori d'interessi o faccendieri?
di P. Giorgio Cozzi
editore: Lupetti
pagine: 260
Le nostre cronache giornalistiche e giudiziarie degli ultimi cinquant'anni quelle internazionali non sono da meno - sono ricche di misteri, di fatti e (più spesso) misfatti imputati al lobbismo ma che con le lobby nulla hanno a spartire. Nell'uso comune dei media e nella percezione dell'opinione pubblica la parola "lobby" è sinonimo di gruppo di pressione che, complottando da "dietro la siepe", mira a sostenere con la corruzione oscuri interessi a favore di potentati vari: aziende, banche, gruppi finanziari, istituzioni e politici. Le varie P2, P3, P4; o certi club, come ad esempio la Commissione Trilaterale, il Gruppo Bilderberg, Aspen Institute; faccendieri alla Bisignani & c; corruttori di politici operanti all'interno delle istituzioni in Italia e in Europa vengono correntemente definiti lobbisti e lobby la loro attività su cui i media esercitano scarso controllo. Questo libro sostiene invece che, in un contesto pluralista, la lobby, in quanto legittima trasparente rappresentanza di interessi di aziende, associazioni, enti o gruppi presso le istituzioni centrali e periferiche (Stato e regioni), sia l'alternativa democratica al malcostume e alla corruzione dilaganti. Il libro passa in rassegna il lobbismo com'è conosciuto nel mondo occidentale; illustra le tecniche per fare lobby; prende in considerazione il "caso Italia" e gli eventi collegati a questo fenomeno. In appendice la descrizione dei provvedimenti legislativi e normativi per "agire" nei confronti delle lobby.
Manuale di giornalismo televisivo all news. Nuove frontiere dell'informazione tv e il fenomeno italiano Sky Tg24
di Veronica Voto
editore: Lupetti
pagine: 248
Il fenomeno televisivo all news costituisce, in Italia, un settore ancora giovane, che si inserisce in un mercato concorrenziale dalle dinamiche ancora acerbe, ed è privo di una letteratura che sia in grado di trasmetterlo e insegnarlo a quanti intendano formarsi o specializzarsi nella professione giornalistica. L'organizzazione del lavoro all'interno di un canale all news ha delle caratteristiche molto differenti da quelle che si riscontrano nelle tv generaliste, in termini qualitativi e quantitativi, e per questo necessita di una formazione professionale specializzata, che dia la possibilità a un giornalista o a un tecnico di soddisfare con immediatezza le varie esigenze che la diretta comporta: dalla scrittura dei titoli all'impaginazione di telegiornali che si susseguono in grande quantità durante tutta la giornata, dai collegamenti in diretta all'attività di anchor. L'informazione televisiva all news è caratterizzata da una comunicazione più rapida, asciutta, imparziale, interattiva; elementi questi che hanno trovato un grande consenso di pubblico, a discapito dell'informazione più convenzionale e "di parte". Dal 2003, anno della sua nascita, il canale televisivo all news Sky Tg24 è stato un esempio emblematico in tal senso ed è diventato, in breve tempo, un punto di riferimento fondamentale nel panorama informativo nazionale. E ha ispirato la realizzazione di questo libro, frutto dell'esperienza professionale dell'autrice presso la rete satellitare della piattaforma Sky.
La vampira
di Paul Feval
editore: Lupetti
pagine: 295
La vampira narra la storia di un'enigmatica contessa ungherese, in soggiorno a Parigi, ospite nella sede di una misteriosa soc
La forza del gruppo. L'etica come chiave del successo
editore: Lupetti
pagine: 144
Tre amici, un magistrato e due imprenditori, si confrontano su temi quali l'impresa, la mafia, la crescita e l'etica, l'ottenimento dei risultati. In questo momento storico in cui le imprese si trovano non solo a dover affrontare il difficile confronto con i mercati ma anche con le nuove forme di coordinamento e gestione delle persone, l'etica e la motivazione diventano centrali nel processo teso al buon funzionamento e al benessere del gruppo. L'idea di un'azienda che sopravvive solo nella misura in cui adotti per la sua missione la ricerca del bene comune è destinata a influenzare con forza le teorie e le pratiche manageriali. Diverso dai più frequenti libri di management, La forza del gruppo racconta storie vere, non teorie dal sapore accademico distanti dalla realtà professionale quotidiana. Gli autori raccontano le difficoltà, le problematiche e le soluzioni che tutti i giorni si trovano a gestire in azienda, in procura, sul campo operativo. Soluzioni che aiutano a crescere e a motivare il gruppo a diventare migliori. Uomini, passioni, imprese e sogni da realizzare. Perché la vita non è un giardino di orchidee ma si può scegliere di coltivarle, per cambiare in meglio quel che ci circonda. Dipende da noi e dalla nostra capacità di coinvolgere le altre persone in modo etico.
Giovani, mondo del lavoro e nuove tecnologie
editore: Lupetti
pagine: 184
La generazione Y rappresenta un segmento particolarmente critico per le organizzazioni. Tale criticità deriva soprattutto dalle modalità specifiche con cui questi giovani si rapportano al lavoro in termini di significato attribuito, aspettative e atteggiamenti. Questo saggio intende identificare quali siano le aspettative dei giovani nei confronti degli ambienti lavorativi e verificare gli elementi di prossimità o di distanza di tali aspettative rispetto all'effettiva realtà aziendale, con una particolare attenzione all'esplorazione dell'esistenza, della trasferibilità o della possibilità di attivazione di pratiche efficaci che favoriscano una migliore socializzazione transgenerazionale all'interno delle organizzazioni. Infine, ci si interroga sull'impatto delle nuove tecnologie sui comportamenti, gli orientamenti e le scelte professionali della generazione Y, analizzandone le modalità di utilizzo da parte dei giovani italiani. Il libro si rivolge particolarmente ai giovani interessati a comprendere i cambiamenti in atto nel mondo del lavoro e nelle politiche di gestione delle risorse umane, con cui si dovranno confrontare una volta entrati in azienda; a professionisti delle risorse umane, chiamati a confrontarsi con le problematiche e le opportunità rappresentate dai giovani Y; a formatori e operatori che si pongono come intermediari tra mondo dell'istruzione e mondo delle professioni.
Forme organizzative emergenti. Dalle comunità di pratica ai network informali
editore: Lupetti
pagine: 160
Le organizzazioni complesse si trovano a fronteggiare difficoltà sempre più significative nel garantire servizi di qualità ai clienti. Una delle principali ragioni è la crescente divisione e formalizzazione delle strutture e delle procedure che, spesso, comporta una separazione tra le diverse aree funzionali, rendendo difficile sviluppare un orientamento congiunto al mercato e ai suoi bisogni. In questo contesto sembra essere sempre più frequente il ricorso all'utilizzo di comunità di pratica e network informali che dimostrano come nuovi modelli relazionali, basati principalmente sulla partecipazione volontaria e sui ricorso alle nuove tecnologie del Web 2.0, possano rendere più fluide le relazioni interpersonali, valorizzare il capitale sociale diffuso e disperso nelle organizzazioni. Il volume ricostruisce i risultati di un'esperienza di confronto e studio sulle questioni sopra richiamate e si articola in tre sezioni principali: nella prima si riassume l'evoluzione delle teorie sulle comunità di pratica concentrandosi sul dibattito fra i principali studiosi; nella seconda si analizzano tre casi di studio relativi a comunità di pratica operative all'interno del gruppo Intesa Sanpaolo, che di questa ricerca è stato ispiratore e promotore; nella terza, infine, si propongono alcune chiavi di lettura utili alla comprensione del fenomeno, inquadrandolo nella più ampia cornice dell'open innovation.
Il ponte narrativo. Le scienze della narrazione per le leadership politiche contemporanee
editore: Lupetti
pagine: 127
I nuovi soggetti politici che si trovano di fronte a mutamenti storici profondissimi hanno la forte necessità di ridefinire l'immaginario e il linguaggio politico, alla ricerca di nuovi sistemi valoriali, etici e di azione sociale. Le scienze della narrazione raggruppano oggi un vasto sistema di discipline, tra cui lo storytelling che si traduce in metodologie tese a creare racconti influenzanti in cui vari pubblici possono riconoscersi. "Ponte narrativo" indaga lo storytelling applicato alla politica e, più precisamente, identifica un metodo strutturato di comunicazione per la leadership in campagna elettorale, in una prospettiva capace di coniugare il rigore dell'analisi teorica con la chiarezza di esempi legati alla politica italiana e internazionale. Il libro è suddiviso in quattro parti. La prima introduce il tema delle scienze della narrazione nella politica contemporanea; la seconda entra nello specifico del metodo attraverso i numerosi casi osservati; nella terza si approfondiscono le tecniche della narrazione applicate al campo politico; infine, nella quarta, si dimostrano le basi del metodo. Un'agile guida per fare fronte alle sfide generate dal mutevolissimo rapporto tra società e politica. Uno strumento fondamentale dedicato non solo agli appassionati e ai professionisti, ma a tutti coloro che vogliono avere uno sguardo consapevole e aggiornato sulla politica e sulle tecniche di narrazione sempre più adottate da ogni schieramento.
La pelle del design. Progettare la sensorialità
editore: Lupetti
pagine: 227
Questo libro si propone di analizzare le relazioni tra materia e uomo, in che modo la materia viene percepita e come può essere riprogettata. In particolare, si pone l'obiettivo di indagare come le tecnologie possono conferire qualità sensoriali alla superficie di un prodotto di design, quindi alla "pelle" degli oggetti. L'evoluzione tecnologica, infatti, ha esteso le possibilità di operare sulla materia, trasformarla e plasmarla a proprio piacimento, portando però a uno smarrimento della sua identità e di conseguenza a una perdita dell'identità dei manufatti prodotti. La caratterizzazione espressiva e sensoriale dei materiali, ovvero la progettazione delle cosiddette "qualità soft" - come sensazioni tattili, colori e trasparenza - permette invece di reimpadronirsi della dimensione culturale, sensoriale e comunicativa degli oggetti. Queste qualità sono veicolate soprattutto dalla superficie che rappresenta l'interfaccia tra oggetto e utente. A fronte di una letteratura scientifica, sia di design sia di ingegneria, ricca di informazioni tecniche sui processi tecnologici di produzione e finitura, così come di informazioni su caratteristiche e applicazioni dei materiali stessi, non è sempre facile abbinare le tecnologie agli effetti ottenibili con i diversi materiali. Con questo libro, pertanto, si intende creare un ponte tra tecnologie e caratterizzazione espressiva e sensoriale della superficie dei materiali.
Ipazia
di Charles Kingsley
editore: Lupetti
pagine: 276
La storia di Ipazia, che nella versione anglosassone comparve con il titolo completo di "Hypatia, or New foes with an old face" (Nuovi nemici dal vecchio volto) narrata in prosa dalla sapiente penna dello scrittore Charles Kingsley, viene riproposta al pubblico italiano in nuova traduzione dopo più di settantanni dall'unica versione italiana (tradotta dal tedesco) pubblicata per i tipi di Sonzogno prima del secondo conflitto mondiale. Tornata alla luce della storiografia e all'attenzione del grande pubblico in seguito al recente film di Alejandrò Amenàbar, Agorà, la figura della scienziata e filosofa alessandrina - martire del sapere e della libertà e vittima del cristianissimo Cirillo - era stata riproposta dal filosofo inglese John Toland nell'omonimo libretto che recava il sottotitolo di "Donna colta e bellissima fatta a pezzi dal clero". Donna bellissima che non tardò a essere dipinta dal pittore Charles William Mitchell, ispirato proprio dal libro di Kingsley e dalla sua raffinatezza letteraria, capace di restituire al lettore, con la competenza dello storico e la verve del romanziere, voci clima culturale e religioso straordinariamente complesso e dagli esiti drammatici.