Ets: Scienze dell'educazione
Storia della pedagogia speciale. L'origine, lo sviluppo, la differenziazione
editore: Ets
pagine: 782
Questa "Storia della pedagogia speciale" compie due percorsi di alto spessore per l'impegno e per la selezione preventiva dei pertinenti quadri concettuali. L'uno di tipo epistemico, consistente nel portare in una giusta declinazione storica una quantità estesa ma disomogenea di presenze e di fatti, di figure e di eventi socio-politici di cui si aveva disponibilità solo parziale. L'altro, di ordine epistemologico, speso sul fronte dei grandi interrogativi di senso e di strategia che interessano le scienze in generale e, in particolare, quel dominio critico che universalmente si riconosce come pedagogia speciale, con riferimento agli studi, alle pratiche ed alle realizzazioni professionali a carico della disabilità, ma più estesamente della diversità delle condizioni evolutive umane. Per le interessanti figure e i temi presi in esame, per la novità e originalità del progetto editoriale, per la qualità degli Autori, questo volume rappresenta un classico del settore di pedagogia e didattica speciale.
Maschietti e bambine. Tre storie con figure
di Egle Becchi
editore: Ets
pagine: 144
Tre saggi compongono il volume: nel primo si tratta di putti, di loro immagini, di loro funzione educativa, di loro vicende nei secoli. Il secondo parla di bambine, della loro scarsa riconoscibilità nella storia e nella ricerca scientifica e della loro difficile emancipazione. Il tema del terzo è la costruzione dell'idea di infanzia nella teoria freudiana. Tre contributi a una storia dell'età bambina, ancora sulla via di una difficile realizzazione, dove sfide teoriche si intrecciano a interrogativi pedagogici e di metodo di ricerca, in un lavoro su pagine scritte e documenti iconici.
La disabilità che è negli oggetti. Teoria e pratica di integrazione scolastica con le nuove tecnologie
di Giovanni Simoneschi
editore: Ets
pagine: 172
Una "dittatura della maggioranza" ha imposto che gli oggetti abbiano determinate conformazioni, adeguate al funzionamento umano standard. Dall'uso di questi oggetti, che sono praticamente la totalità degli oggetti, le persone senza un funzionamento umano standard sono escluse ed è in questa impossibilità di relazionarsi agli oggetti che prende forma e diventa esperienza esistenziale concreta e quotidiana la disabilità della persona. Perché è solo tramite gli oggetti che l'uomo vive e si realizza. Ma tale questione riguarda anche l'istruzione, i cui oggetti didattici, i libri, con le loro conformazioni fisiche e le loro argomentazioni, o gli oggetti per scrivere, per fare i calcoli, etc., possono rappresentare ostacoli insuperabili per persone senza un funzionamento umano standard. Le nuove tecnologie possono trasformare la conformazione di tali oggetti e renderli pertanto fruibili a tutti. Attraverso una serie di riflessioni pedagogiche e un'analisi critica e concreta delle tecnologie educative per l'integrazione, il volume offre un panorama esaustivo degli hardware e dei software per l'integrazione scolastica, nell'ambito delle diverse tipologie di disabilità, rappresentando una specie di guida per il lavoro con le tecnologie del docente di sostegno, ma anche del docente curricolare, in particolare per quanto concerne i Disturbi Specifici di Apprendimento.
Competenze trasversali a scuola. Trasferibilità della sperimentazione di scuola-città Pestalozzi
editore: Ets
pagine: 264
Scuola-Città Pestalozzi nasce nel gennaio 1945 a Firenze ad opera di Ernesto e Annamaria Codignola. Negli anni Scuola- Città è stata diretta da importanti figure della pedagogia italiana, come Raffaele Laporta e ha acquistato sempre di più rilevanza nazionale come "laboratorio di sperimentazione" permeabile agli stimoli provenienti dalla ricerca in campo educativo e dalle innovazioni introdotte per via legislativa o amministrativa nel sistema scolastico. Dal 2006 Scuola-Città Pestalozzi è una delle tre "Scuole Laboratorio" riconosciute dal MIUR allo scopo di valorizzare il patrimonio di esperienza, ricerca e professionalità acquisite nel tempo per mettere a disposizione del sistema scolastico l'expertise maturata. Il presente volume intende rappresentare un doveroso contributo di Scuola-Città al ruolo che le viene istituzionalmente riconosciuto e, nel contempo, offrire elementi di riflessione per alimentare il dibattito nella scuola sul tema delle competenze trasversali con particolare attenzione al problem solving e alla comunicazione. Le esperienze presentate sono l'esito di un lavoro di ricerca pluriennale realizzato da Scuola Città in collaborazione con l'Università. Obiettivo non è descrivere la storia di un successo, unica ed irripetibile, ma presentare esperienze di lavoro didattico condivisibili e in grado di attivare una contaminazione virtuosa, in una logica generativa di processi innovativi anche al di fuori del contesto scolastico che li ha prodotti.
In rapido volo, con morbida voce. L'immaginazione come ponte tra infanzia e adultità
editore: Ets
pagine: 264
Per fare un uomo. Educazione del maschio e critica del maschilismo
di Raffaele Mantegazza
editore: Ets
pagine: 132
La formazione della dirigenza scolastica
editore: Ets
pagine: 372
La vita della scuola negli ultimi anni si è andata profondamente trasformando. All'interno di queste complesse trasformazioni, cambiano radicalmente anche le funzioni del Capo d'Istituto. Lavorare nella scuola e in campo educazionale come Dirigente significa recepire ed utilizzare nella prassi quotidiana diverse competenze, da quelle professionali in senso lato, giuridiche e amministrative, ma anche manageriali e finanziarie, a quelle più formative, didattiche e psicologico-relazionali, a quelle socio-economiche relative ad un determinato territorio. Il testo contiene saggi tra gli altri di: Simonetta Ulivieri, Roberto Romita, Alfredo Lombardi, Pasqualino Appolloni, Walter Rinaldi, Massimo Primerano, Giuliano Franceschini.
E cammina, cammina, cammina... Fiabia, viaggio e metafora formativa
di Susanna Barsotti
editore: Ets
pagine: 272
Manuale di pedagogia della marginalità e della devianza
editore: Ets
pagine: 314
Negli ultimi anni la ricerca e lo studio delle problematiche dell'emarginazione sociale si trovano spesso al centro dei proces