Ets: Scienze dell'educazione
Pedagogia del corpo. Introduzione alla ricerca teorica in educazione fisica
di Michele Zedda
editore: Ets
pagine: 232
Manuale per la formazione degli operatori per le disabilità
di Leonardo Trisciuzzi
editore: Ets
pagine: 240
Il volume si muove nell'ambito della riflessione pedagogica nel settore dell'handicap, rivolgendosi agli studiosi, agli insegnanti, agli educatori e agli operatori del settore e fornendo un valido contributo all'approccio con il disabile.
Per una comunicazione empatica. La conversazione nella formazione familiare
di Vanna Boffo
editore: Ets
pagine: 284
Responsabilità e formazione. Epistemologie personali in reti di incontro: Bateson, Lipman, Novak
di Francesca Pulvirenti
editore: Ets
pagine: 204
Il volume offre un contributo teorico e operativo a una "pratica responsabile" dei processi formativi. L'autrice, appoggiandosi alla matrice teorica del costruttivismo, assume la categoria della responsabilità come fondamento epistemologico di una teoria dell'esistenza che ricerca un adattamento funzionale tra un soggetto attivo ed una realtà molteplice. Privilegiando la svolta sistemico-interazionale, indirizza la sua indagine scientifica verso alcuni noti studiosi: Bateson, Lipman, Novak. Un testo che invita a riflettere sulla responsabilità pedagogica di formare, di informare e di produrre epistemologie personali in reti di incontro.
Dal formato didattico allo scenario
di Daria Coppola
editore: Ets
pagine: 204
Il volume prende in esame i molti fattori che concorrono alla competenza comunicativa e interculturale di chi apprende le lingue. All'analisi dell'interazione (spontanea e didattica), nelle sue componenti funzionali, contestuali e strategiche, si accompagna una riflessione critica sui presupposti teorici e sulle opzioni metodologiche di una glottodidattica attenta ai bisogni e ai processi di costruzione delle competenze. Per l'ampiezza degli argomenti trattati e per i risvolti applicativi dell'indagine, suffragata da esperienze e sperimentazioni, questo lavoro si indirizza a quanti, per motivi di studio o per professione, si occupano di glottodidattica, comunicazione, interculturalità, formazione.
Adolescenti, relazione d'aiuto, integrazione degli interventi. Materiale di formazione per operatori sociali e scolastici in contesti di marginalità
editore: Ets
pagine: 266
Essere nella società complessa non è una realtà che sperimentiamo ogni giorno: sono ridotti, se non annullati i fattori dell'integrazione sociale e culturale propri delle esperienze comunitarie, sostituiti dall'atomizzazione delle funzioni e dei ruoli sociali e dall'estraneità alimentata dai rapporti formali. Uno dei problemi centrali della professionalità di chi opera nel sociale è sapere coniugare una visione sistemica della marginalità giovanile e delle azioni per risolverla. Il rischio è di isolare singoli aspetti delle difficoltà dello sviluppo giovanile e di sopravvalutare la possibilità di risolverle sulla base del singolo spaccato. Il testo si propone come materiale di supporto e di orientamento per gli operatori socio-educativi.
Educazione e tecnologia. Per una prospettiva «antropocentrica»
di Anna G. Devoti
editore: Ets
pagine: 258
È possibile umanizzare la tecnologia se viene considerata un mezzo e non un fine? Le nuove strumentazioni cambiano profondamente il modo in cui apprendere, l'utente non solo può ricevere informazione, ma può produrla e renderla disponibile. Questo testo è finalizzato a rendere i futuri docenti maggiormente consapevoli di un utilizzo corretto dei media ed informati della valenza didattica delle nuove tecnologie. La rete sta diventando uno degli strumenti fondamentali di supporto anche all'apprendimento cooperativo. I soggetti in questo continuo "operare insieme" creano nuove conoscenze, modificano la loro identità e si arricchiscono di nuove capacità e di nuove aspirazioni.
Immigrati. Comunicazione ed educazione
di Annalisa Pinter
editore: Ets
pagine: 180
Il volume analizza le problematiche relative alle difficoltà di comunicazione tra italiani e immigrati. Una conoscenza troppo superficiale comporta infatti stereotipi rigidi e pregiudizi, che inficiano la volontà di relazionarsi ed innescano un aumento della diffidenza verso gli stranieri. I bambini ed i giovani stranieri subiscono le conseguenze sia degli attriti sociali tra la popolazione ed i gruppi di recente arrivo in Italia, sia le conseguenze psicologiche dello sradicamento familiare dalle proprie origini. Al contempo si costruiscono un'identità personale ancorata a due culture e ai diversi sistemi di vista. A queste emergenze sociali il volume cerca di dare delle risposte pedagogiche, in vista di una possibile cittadinanza multietnica.
Manuale di pedagogia della marginalità e della devianza
editore: Ets
pagine: 314
Negli ultimi anni la ricerca e lo studio delle problematiche dell'emarginazione sociale si trovano spesso al centro dei proces