Libri di A. M. Brogi
Il valore della filosofia. Dialogo con Michaël Foessel
di Jürgen Habermas
editore: Castelvecchi
pagine: 48
Questo dialogo con Michaël Foessel restituisce la parabola intellettuale di Jürgen Habermas dagli esordi filosofici nell'immed
Costantinopoli e Bisanzio
di Léon Bloy
editore: Medusa Edizioni
pagine: 144
La Bisanzio di Léon Bloy non è certo un impero in decadenza, dove l'intrigo e le mollezze di palazzo hanno la meglio sul coraggio e sull'azione. È invece una città del paradosso e degli estremi dove convivono "le terribili passioni degli asiatici" e le pratiche della più rigorosa ascesi cristiana. I personaggi e le vicende della dinastia macedone hanno tutti questo tratto paradossale in cui il bene e il male, la violenza e l'amore, la guerra e la preghiera si mescolano senza trovare facili catarsi. Bloy descrive non solo le imprese militari di Niceforo Foca, di Giovanni Tzimisce e di Basilio Il, ma anche la vita di corte, i rapporti con l'Islam e i conflitti tra potere politico e potere religioso.
La voce delle passioni
di Jean-Loup Charvet
editore: Medusa Edizioni
pagine: 64
Il mito perenne dell'androgino è da Charvet attualizzato e ricollocato nel quadro dell'epoca barocca, soprattutto di quella mu
Viaggio in Persia
di Joseph-Arthur de Gobineau
editore: Medusa Edizioni
pagine: 240
"Mi sono sforzato di respingere completamente qualsiasi idea, vera o falsa, di superiorità verso i popoli che studiavo
Sul cinema. Appunti per una psicologia
di André Malraux
editore: Medusa Edizioni
pagine: 59
Dopo il 1946 il romanzo non fu più pubblicato. L'esperienza di narratore e di conoscitore d'arte, la consapevolezza dei debiti contratti nei confronti del cristianesimo e del romanzo ottocentesco, la percezione della svolta costituita dalla tecnologia del sonoro cinematografico si intrecciano in queste pagine per sancire il fascino e nello stesso tempo l'impossibilità di quel film-utopia che lo stesso Malraux aveva perseguito.
Parigi 1867
di Victor Hugo
editore: Medusa Edizioni
pagine: 76
Quando esce questo saggio, scritto in occasione dell'Esposizione universale di Parigi del 1867 e compreso in un volume dove fi
Dante e Beatrice
di Étienne Gilson
editore: Medusa Edizioni
pagine: 189
Perché Dante ha scritto la Commedia? Per amore. Mantenere una promessa d'amore, fatta nell'ultimo capitolo della "Vita Nuova", è la ragione principale per cui, secondo Étienne Gilson, l'altissimo Poeta di Firenze ha deciso di impegnarsi nell'impresa del suo capolavoro. Grande studioso di cultura filosofica medievale, l'autore dedica a Dante questi nove saggi, mostrandone il legame indissolubile, vitale sorgente d'ispirazione, con la "bambina di Firenze" che è il personaggio meno fittizio di tutta la Commedia. Spaziando dalla genesi delle "ombre" dell'aldilà allo studio dell'influenza di Dante sugli artisti francesi dei secoli successivi, Gilson offre un ritratto del poeta pieno di risvolti inattesi.