Libri di A. Serafini
Le origini dell'universo
di John D. Barrow
editore: Rizzoli
pagine: 188
Come, quando e perché è nato il cosmo? Qual è l'origine del tempo e dello spazio? Come possiamo definire il 'nulla' primordial
La conquista dell'America
di Tzvetan Todorov
editore: Einaudi
pagine: 334
"Voglio trattare della scoperta che l'io fa dell'altro". Nel secolo che segue il primo viaggio di Cristoforo Colombo, le regioni dei Caraibi e del Messico sono lo scenario di avvenimenti fra i più sconvolgenti della storia degli uomini. Tzvetan Todorov ripercorre quelle vicende, leggendole attraverso le più famose cronache e relazioni di Cortés, Las Casas, Duràn, Sahagùn, non tanto quanto incontro-scontro fra due civiltà, quanto come scoperta e impatto.
Casa Darwin. Il male, il bene e l'evoluzione dell'uomo
di Randal Keynes
editore: Einaudi
pagine: 374
Il paesino di Downe, nel Kent, ospita Down House, la Casa dei Darwin. Oggi è un museo, alla periferia sudorientale di Londra, ma nel 1842 si trovava a due ore di carrozza dalla capitale, "all'estremo limite del mondo". Charles Darwin vi giunse con la moglie Emma Wedgwood, in attesa del terzo figlio, e non se ne andò più. Sul terreno della casa c'è ancora il Sentiero Sabbioso, sul quale Darwin passeggiava ogni giorno, meditando e tentando di venire a capo dei molti problemi che la sua teoria della selezione naturale gli poneva. Su quei prati sono cresciuti i suoi numerosi figli, tra i quali la piccola Annie, la più amata. E proprio Annie, morendo a dieci anni, ebbe forse un ruolo importante nell'elaborazione del pensiero metafisico del grande naturalista inglese. L'interpretazione radicalmente naturalistica del male, del bene, della sofferenza o del posto per nulla privilegiato dell'uomo nella natura, sono il frutto del suo lavoro teorico e sperimentale, ma in parte anche della sua vita privata. Questo libro è una biografia intima di Darwin, della piccola Annie e dell'intera "tribù" dei Darwin-Wedgwood, scritta da un loro diretto discendente. Ma è anche un affresco a tutto tondo dell'Inghilterra vittoriana, con le sue poesie, le sue chiese, i suoi paesaggi, l'incedere tumultuoso della scienza e dell'industria e i contrasti che certe idee, proprio come quella "pericolosa" di Darwin, hanno portato nelle coscienze dell'epoca. Per giungere fino a noi, ancora sature della loro dirompente carica innovativa.
Pensare l'eutanasia
di Jean-Yves Goffi
editore: Einaudi
pagine: 172
A quali condizioni la compassione è un motivo appropriato per l'eutanasia? In quali circostanze può essere un atto di benevolenza responsabile? E soprattutto, si può almeno discutere della possibilità di dare la morte a chi si trovi in uno stato di sofferenza estrema e senza speranza? Da sempre la morale e la religione si interrogano sull'eutanasia. Oggi la discussione si è fatta pubblica e appassionata, lungo linee di contrapposizione che attraversano la nostra società in modo spesso manicheo. Goffi guida il lettore attraverso i dilemmi etici e morali dei quali si compone la contesa sull'eutanasia, rendendoli comprensibili a chiunque si interroghi sul valore della vita e sul senso del dolore.
Rovine e macerie. Il senso del tempo
di Marc Augé
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 139
Attraverso un percorso sinuoso tra diversi siti del mondo, dall'Acropoli di Atene al Muro di Berlino, passando per diverse opere letterarie o cinematografiche e qualche ricordo, l'autore sviluppa un'intuizione che riguarda il senso del tempo e la coscienza della storia. La vista delle rovine ci fa intuire l'esistenza di un tempo che non è quello di cui parlano i manuali di storia o che i restauri cercano di resuscitare. È un tempo puro, non databile, assente dal nostro mondo d'immagini, di simulacri e di ricostruzioni; dal nostro mondo violento che produce solo macerie: macerie che non hanno più il tempo di diventare rovine. Un tempo perduto che capita all'arte di ritrovare.
Gli ultimi tre minuti. Congetture sul destino dell'universo
di Paul Davies
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 172
Come avverrà la fine del mondo? L'universo sarà annientato da un'esplosione o si spegnerà a poco a poco? Passando in rassegna le più recenti ipotesi della scienza sulla sorte ultima dell'universo, Paul Davies, illustra gli aspetti fisici di uno dei concetti più suggestivi dell'immaginario dell'umanità: il Giorno del Giudizio, la Fine di Tutto. Dalla vita delle stelle a quella delle particelle, "Gli ultimi tre minuti" è un resoconto dei risultati raggiunti dalla fisica contemporanea e, insieme, un'analisi degli aspetti filosofici della questione. Come dice Davies " ...possiamo tutt'al più sperare che i nostri discendenti arrivino a conoscere lo scopo dell'universo prima che scadano gli ultimi tre minuti".
Custodi della memoria. Tributi ad interpreti della nostra tradizione culturale
di Ernst H. Gombrich
editore: Feltrinelli
pagine: 296
Le origini dell'universo
di John D. Barrow
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 148
Un libro destinato ai principianti che presenta le recenti ipotesi della fisica
Triangolo di pensieri
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 197
Le grandi scoperte scientifiche del XX secolo, come la relatività generale, la meccanica quantistica o il teorema di Godel, modificano profondamente la nostra percezione della realtà. Questo libro intende offrire a un pubblico largo, ma colto, la possibilità di superare il divario crescente fra le sottigliezze di queste modificazioni, apprezzate dai soli specialisti, e l'immagine spesso deformata che ne danno i media o le opere di divulgazione. Il libro cerca di dare delle risposte attraverso uno scambio di idee fra tre studiosi, ciascuno dei quali rappresenta un vertice del 'triangolo di pensieri'.
Procedure finali. Politica nazista, lavoratori ebrei, assassini tedeschi
di Christopher R. Browning
editore: Einaudi
pagine: 190
In questo libro Browning intende sciogliere principalmente 3 nodi. Il primo riguarda l'analisi delle scelte politiche che, ai massimi vertici del regime, consolidarono l'idea di una soluzione finale. In seconda battuta analizza la questione del lavoro ebraico che, anche se per un breve periodo, concesse una tregua alla distruzione di massa e forse consentì a pochi di trovare la salvezza. Da ultimo lo storico indaga gli atteggiamenti, le motivazioni e le forme di adattamento dimostrate dai tedeschi comuni di fronte all'orrore dell'Olocausto che di fatto furono la realizzazione locale e concreta delle politiche di sterminio.