Libri di A. Serra
«Cum tucte le tue creature». La natura e i suoi regni tra idea e rappresentazione (secoli XVI-XX)
editore: Guida
pagine: 600
Il volume indaga i metodi e i modelli interpretativi con cui intellettuali, artisti e filosofi di varia estrazione - laica o r
Al cuore della vita. Il suicidio cellulare e la morte creatrice
di Jean C. Ameisen
editore: Feltrinelli
pagine: 376
Ognuna delle nostre cellule possiede in ciascun momento e per l'intero arco della sua esistenza la facoltà di autodistruggersi in poche ore. E la sopravvivenza dell'insieme di cellule di cui siamo composti - la nostra stessa sopravvivenza - dipende dalla loro capacità di trovare nell'ambiente esterno al corpo i segnali che consentono di reprimere lo scatenersi del suicidio. Per ciascuna delle nostre cellule vivere vuol dire aver saputo impedire il suicidio. L'ipotesi di Ameisen ha portato alla reinterpretazione delle cause della maggior parte delle malattie e ha aperto prospettive nuove al loro trattamento.
I corsi al Collège de France. I Résumés
di Michel Foucault
editore: Feltrinelli
pagine: 144
Il volume riporta la traduzione dei "résumés" dei corsi tenuti da Michel Foucault al Collège de France dal 1971 al 1983-84. I testi, redatti al termine di ogni anno di insegnamento, articolano l'intero repertorio delle sue indagini e permettono di far conoscere le strategie con cui egli ha costruito i materiali che sarebbero confluiti nei libri e nei saggi più noti e i mutamenti di indirizzo che, nella seconda metà degli anni Settanta, avrebbero determinato una svolta profonda nel suo pensiero.
Il piacere e il male. Sesso, droga e filosofia
di Giulia Sissa
editore: Feltrinelli
pagine: 192
Di fronte alla banalizzazione della dipendenza dalle droghe, che nella società contemporanea può contare su una forma di complicità estetica, in un contesto segnato dallo scontro, intessuto di equivoci, tra proibizionisti e abolizionisti, l'antropologa Giulia Sissa ha voluto riprendere il problema della droga alla radice, tracciando - nel confronto tra due formule opposte: il piacere è negativo, il desiderio è insaziabile - una storia del godimento e del piacere, tra filosofia, psicoanalisi e neurofarmacolgia.
Kafka. Per una letteratura minore
editore: Quodlibet
pagine: 152
Come entrare in un'opera come quella di Kafka? Un'opera che come "Il Castello" ha molteplici ingressi senza che si sappia quali siano le leggi che ne regolano l'uso e la distribuzione. Si potrà entrare da un punto qualsiasi, non ce n'è uno che valga più dell'altro, nessun ingresso è principale o secondario. Uno di questi ingressi è il concetto di lingua minore, che diventa per Deleuze e Guatteri, un vero e proprio programma filosofico-politico e la chiave non soltanto per una rilettura dell'opera di Kafka, ma di tutta la letteratura del Novecento.
Cloni. Da Dolly all'uomo?
di Gina Kolata
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 316
La nascita di Dolly, il primo clone della storia, ha sollevato dilemmi etici e scientifici e aperto scenari inquietanti
Ceneri alle ceneri. Testo originale a fronte
di Harold Pinter
editore: Einaudi
pagine: 64
Una situazione lineare: due soli personaggi, Rebecca e Devlin, marito e moglie, che si affrontano per ritrovare il senso del passato. Un confronto che si fa presto scontro nell'affrontare incubi e tradimenti, desideri inconfessabili e violenze represse, aggressioni vere e immaginarie. "Ceneri alle ceneri" ha debuttato a Londra nel settembre 1996, per la regia dello stesso Pinter, ottenendo un gran successo di critica e di pubblico.
Il diario di Anne Frank. Riduzione teatrale
editore: Einaudi
pagine: 144
Il "Diario" di Anna Frank viene tradotto negli Stati Uniti nel 1952, dove è accompagnato da una prefazione di Eleanor Roosevelt, vedova del presidente scomparso nel 1947. Le entusiastiche accoglienze critiche spingono un uomo di teatro, Meyer Levin, a proporre a Otto Frank un adattamento teatrale. Il padre di Anna finisce per accettare proprio a seguito delle insistenze di Eleanor, che lo convince dell'opportunità di far conoscere il testo anche attraverso il teatro e il cinema. Occorreranno tuttavia altri tre anni prima che il "Diario" venga affidato alla penna di due drammaturghi, Albert Hackett e Frances Goodrich. Un adattamento teatrale rappresentato ininterrotamente da quarant'anni sui palcoscenici di tutto il mondo.