Libri di Antonio Galdo
Gli sbandati. La nuova classe dirigente e le scuole del potere
di Antonio Galdo
editore: Il Sole 24 Ore
pagine: 160
Perché l'Italia ha una classe dirigente così liquida e poco preparata? Perché la politica deve affidarsi continuamente a una s
Vivi lieve. Piccoli passi verso una vita davvero felice
di Antonio Galdo
editore: Mondadori
pagine: 180
Esiste un modo efficace e potente per vivere una vita più lieve e piena: recuperare il meglio tramandato dal passato e declina
Prigionieri del presente. Come uscire dalla trappola della modernità
editore: Einaudi
pagine: 107
Una società prigioniera del presente non progetta futuro e non ha memoria del passato
Ultimi. Così le statistiche condannano l'Italia
di Antonio Galdo
editore: Einaudi
pagine: 124
Siamo diventati ultimi. Ad assegnarci questo posto nel girone dei Paesi avanzati del mondo globale, e innanzitutto in Europa, non è il nostro autolesionismo o la solita polemica tra opposte tifoserie politiche. No, questa volta a parlare, con una pioggia di sentenze senza appello, sono le classifiche internazionali. Quelle che misurano i progressi, o i regressi, di un Paese. Quelle che indicano chi fa piú strada, chi è fermo e chi va indietro. Quelle che riscrivono le gerarchie nel mondo sviluppato. E l'Italia in questi ultimi anni non ha fatto altro che retrocedere, passo dopo passo, statistica dopo statistica. Fino a piazzarci in quel gradino, l'ultimo di ciascuna classifica. Scuola, università, lavoro, competitività, giustizia, digitale: ovunque siamo in fondo, mentre primeggiamo in corruzione e pressione fiscale. Ma spogliarsi della maglietta di ultima della classe non è impossibile e "Ultimi" ci racconta anche da dove l'Italia deve ripartire per risalire la classifica.
Il popolo e gli dei. Così la Grande Crisi ha separato gli italiani
editore: Laterza
pagine: 103
Il popolo e gli dei si sono allontanati irrimediabilmente. La Grande Crisi ha separato con un abisso i diversi gironi della società e si è spezzata la catena di connessioni tra il popolo e l'élite. Abbiamo ceduto sovranità a sfere sovranazionali e a oscuri poteri finanziari, coperti dall'impunità e inquinati dai conflitti di interesse. Siamo diventati sudditi di regni lontani. La politica e gli italiani non hanno più molto da dirsi. Il rapporto si è deteriorato e si è spento nella reciproca separatezza. Siamo un popolo vitale, dobbiamo però riprendere la strada dello sviluppo e recuperare sovranità. E soprattutto dobbiamo ridurre le distanze tra sempre più ricchi e sempre più poveri. Non si riaccende la fiamma dei desideri senza interpretarli, senza individuare un orizzonte condiviso, senza riscoprire il fascino di un sogno collettivo.
Basta poco. Pensieri forti e gesti semplici per una nuova ecologia della vita quotidiana
di Antonio Galdo
editore: Einaudi
pagine: 168
Basta poco per cambiare il mondo, passo dopo passo. E basta poco a chi vuole vivere bene, felice e senza sprechi. Dopo Non sprecare, Antonio Galdo ritorna sul necessario (e possibile) cambiamento del nostro modello di consumo e di sviluppo, raccontando le grandi idee che potrebbero salvare il pianeta, ma anche i comportamenti quotidiani che migliorano il mondo intorno a noi. Se la crisi globale rischia di rendere tutti più poveri, forse vale la pena di riscoprire la sobrietà; se l'inquinamento e lo sfruttamento delle risorse naturali sta minacciando il nostro futuro, forse bisogna capire che si può vivere meglio con meno; se le nostre giornate sono assediate dal lavoro, dal traffico, dallo stress, forse si può tornare a un rapporto più equilibrato con il tempo e lo spazio che ci circonda. Come possiamo liberarci dalla dipendenza del petrolio? Come possiamo utilizzare meglio gli strumenti tecnologici che abbiamo, senza farcene dominare? Come tornare al piacere della normalità, senza finire nell'ossessione della decrescita? Un libro di storie da tutto il mondo, alla frontiera dell'innovazione, ma anche della dimensione individuale delle nostre scelte quotidiane.
L'egoismo è finito
La nuova civiltà dello stare insieme
di Galdo Antonio
editore: Einaudi
pagine: 113
Per decenni abbiamo rimosso il desiderio vitale di stare insieme rinunciando all'energia sprigionata da una comunità quando pr
Non sprecare
di Galdo Antonio
editore: Einaudi
Dopo le storie e i personaggi legati al mondo della fabbrica Antonio Galdo racconta le storie di coloro che hanno rifiutato la
L'eclissi della borghesia
editore: Laterza
pagine: 102
Dove è finita una borghesia in grado di governare il nostro Paese? In sua assenza, gli italiani non hanno coltivato il senso delle istituzioni, della nazione e dello Stato. E salita l'onda di un populismo viscerale, che in alcuni casi si è tradotto in antipolitica, non si è consolidata una classe dirigente di stampo europeo, sono cresciuti le paure e il risentimento. Il futuro è scomparso dal nostro orizzonte. Il ceto medio ha così preso il sopravvento senza che la borghesia esercitasse doveri e responsabilità che le competono per mettere ordine in un sistema altrimenti condannato al caos. Giuseppe De Rita e Antonio Galdo analizzano i diversi modi in cui si manifesta l'eclissi della borghesia: dallo svuotamento dei partiti e della rappresentanza a un capitalismo refrattario a regole ed etica, dalla rinuncia all'impegno nella vita pubblica al dilagare di corporativismo e pulsioni individuali, dallo smarrimento di elementi di equilibrio all'interno di una democrazia compiuta alla crescita di un'informazione poco indipendente. Fino all'abbandono delle nuove generazioni che vanno a studiare all'estero e lasciano il Paese al suo declino. La conseguenza di quanto è accaduto è un evidente corto circuito tra governanti e governati, tra istituzioni e cittadini. E rappresenta un vuoto che bisognerà colmare per restituire all'Italia un'idea forte e condivisa di cambiamento.
L'eclissi della borghesia
editore: Laterza
pagine: 91
Dove è finita una borghesia in grado di governare il nostro Paese? In sua assenza, gli italiani non hanno coltivato il senso d
Non sprecare
di Galdo Antonio
editore: Einaudi
pagine: 170
Dopo le storie e i personaggi legati al mondo della fabbrica Antonio Galdo racconta le storie di coloro che hanno rifiutato la
Fabbriche
Storie, personaggi e luoghi di una passione italiana
di Galdo Antonio
editore: Einaudi
Sono state le fabbriche della follia