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Libri di C. Milani

L'autogoverno dei beni collettivi

di Edouard Jourdain

editore: Eleuthera

pagine: 144

Si confondono spesso i beni comuni e i beni collettivi, riducendo i secondi ai primi, ossia a beni condivisi
14,00

Nonluoghi

di Marc Augè

editore: Eleuthera

pagine: 136

I nonluoghi sono quegli spazi dell'anonimato ogni giorno più numerosi e frequentati da individui simili ma soli
13,00
19,00

La fine del sogno occidentale. Saggio sull'americanizzazione del mondo

di Serge Latouche

editore: Eleuthera

pagine: 200

Globalizzazione è un termine entrato prepotentemente nel linguaggio comune che ben esprime lo spirito dell'epoca. Ma in realtà questa sottomissione delle vite umane al predominio del mercato rientra in un movimento per occidentalizzare e uniformare il mondo in atto da alcuni secoli. Con una lucida analisi delle illusioni e dei limiti della modernità, Latouche suggerisce alcuni modi per resistere a questo nuovo ordine che stende la sua ombra sull'intero pianeta. Attraverso questo volume l'autore indica molteplici modalità informali con le quali gli esclusi del mondo, sempre più numerosi tanto al Nord quanto al Sud, riescono a sfuggire ai criteri e ai valori del pensiero unico. Resistenze che lasciano presagire come la morte dell'Occidente non sia necessariamente la fine del mondo.
15,00

Occupy! Teoria e pratica del movimento contro l'oligarchia finanziaria

editore: Il Saggiatore

pagine: 281

Li hanno scherniti e derisi
16,00

Rubare per l'anarchia. Alexandre Marius Jacob, ovvero la singolare guerra di classe di un sovversivo della belle époque

di Jean-Marc Delpech

editore: Eleuthera

pagine: 160

Figlio della Marsiglia proletaria, Jacob a 11 anni si imbarca come mozzo e a 16 inizia la sua militanza anarchica. Convinto che "la proprietà è un furto", decide di agire in prima persona nella redistribuzione della ricchezza. E diventa un ladro geniale, i cui colpi segneranno la storia del furto con scasso... Con una banda che non a caso si chiama "i lavoratori della notte", in soli tre anni (1900-1903) mette a segno 156 "riappropriazioni" ai danni di banchieri, prelati e magistrati. Condannato ai lavori forzati, sopravvive per vent'anni all'inferno della Caienna e torna libero solo alla fine del 1927, grazie a una campagna nazionale in suo favore. Se smette di compiere furti, non smette di essere anarchico, e lo rimarrà fino alla fine dei suoi giorni, cui pone fine volontariamente nel 1954. Questa biografia racconta la sua storia.
14,00

La Bibbia ebraica. Parola, testo, interpretazione

di Franz Rosenzweig

editore: Quodlibet

pagine: 249

Franz Rosenzweig dichiarò un giorno che il mondo ebraico tedesco aveva manifestato un vero interesse per lui soltanto quando erano usciti i primi volumetti della Bibbia ebraica nella nuova traduzione che stava realizzando insieme all'amico Martin Buber. Eppure, da alcuni anni il giovane filosofo era attivo a Francoforte come direttore di un pionieristico istituto di cultura ebraica ed era noto per avere scritto nel 1921 "La stella della redenzione", un'opera di grande respiro con la quale introduceva nella filosofia le categorie fondamentali della tradizione biblica (creazione, rivelazione e redenzione) e ridisegnava il travagliato rapporto tra ebraismo e cristianesimo. Gli scritti compresi nel presente volume furono elaborati per gran parte negli ultimi anni della sua breve esistenza e sono tutti connessi benché in modi diversi - alla traduzione della Bibbia ebraica, impresa che aspirava a confrontarsi con le grandi versioni bibliche del passato, in particolare con quella di Lutero, da cui è scaturita la lingua letteraria tedesca.
22,00

Non siamo mai stati moderni

di Bruno Latour

editore: Eleuthera

pagine: 230

Embrioni congelati, fiumi inquinati, virus dell'AIDS, buco dell'ozono... questi "oggetti" appartengono alla natura o alla cultura? Una volta le cose sembravano più semplici: alle scienze naturali spettava occuparsi della natura, alle discipline sociali della società. Ma quella divisione tradizionale non riesce più a dar conto della proliferazione di questi oggetti ibridi. Ne deriva un senso di angoscia che attanaglia i filosofi contemporanei, post-moderni, moderni o anti-moderni che siano. E se avessimo sbagliato strada? In effetti, la società "moderna" non ha mai funzionato coerentemente con la grande spaccatura su cui si fonda la sua rappresentazione del mondo: la radicale opposizione tra natura e cultura. E infatti i "moderni" non hanno mai smesso di creare ibridi che appartengono a entrambi gli ambiti. Non siamo dunque mai stati moderni, conclude Latour, ed è appunto quel paradigma fondatore che bisogna rimettere in discussione per riuscire a capire noi stessi e il mondo. Prefazione di Giulio Giorello.
16,00

Emma la rossa. La vita, le battaglie, la gioia di vivere e le disillusioni di Emma Goldman, la «donna più pericolosa d'America»

di Max Leroy

editore: Eleuthera

pagine: 223

"Le sole idee non bastano a smuovermi. Devo sentirle in ogni fibra come una fiamma, una febbre divorante, una passione elementare". Le straordinarie vicende umane e politiche che segnano l'esistenza di Emma Goldman (1869-1940) ci parlano non solo di una militanza rivoluzionaria che ha il mondo come scenario, ma anche della "furiosa passione di vivere" di una donna insofferente verso ogni forma di fedeltà e di sottomissione, che si batte con lucida ostinazione per l'emancipazione della gente da poco. In un'epoca segnata da rivoluzioni tradite (in Russia, in Spagna) e totalitarismi trionfanti, la Goldman ripudia con forza le passioni tristi che snervano l'azione militante per porre il suo progetto rivoluzionario sotto il segno della vita. E in effetti Emma la Rossa non sa che farsene delle utopie astratte e dei grandi orizzonti schematici: il suo pensiero, risolutamente anticapitalista, internazionalista, ateo e femminista, abita il quotidiano e non cessa mai di concretizzarsi in una pratica del qui e ora che pone al centro l'individuo e la sua dimensione etica. Prefazione di Normand Baillargeon.
16,00

Homo cyborg. Il corpo postumano tra realtà e fantascienza

di Naief Yehya

editore: Eleuthera

pagine: 187

Siamo (o saremo) tutti cyborg? C'è già più scienza che fantascienza in questa domanda
15,00

Non siamo mai stati moderni

di Bruno Latour

editore: Elèuthera

pagine: 230

Embrioni congelati, virus dell'aids, buco dell'ozono
16,00

Il pensiero meticcio

editore: Eleuthera

pagine: 128

L'ibridazione culturale non è certo un fenomeno nuovo, ma oggi il suo impatto è crescente e accelerato
14,00

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