Libri di Elisabetta Moro
Gatti neri e specchi rotti. Perché siamo superstiziosi
editore: Einaudi
pagine: 136
Gatti neri, specchi rotti, giorni sfortunati, numeri fortunati, amuleti infallibili, talismani indispensabili, riti scaramanti
Mangiare come Dio comanda
editore: Einaudi
pagine: 168
Se l'uomo è ciò che mangia, Dio non è da meno
Baciarsi
editore: Einaudi
pagine: 128
Elisabetta Moro e Marino Niola propongono una messa a fuoco del bacio, significante corporeo i cui significati variano con tem
La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita
di Elisabetta Moro
editore: Il Mulino
pagine: 232
Risalente alla Magna Grecia, scoperta dall'America, dichiarata dall'Unesco patrimonio immateriale dell'umanità, la dieta medit
Sirene. La seduzione dall'antichità ad oggi
di Elisabetta Moro
editore: Il Mulino
pagine: 213
Dal mare color del vino del racconto omerico sono migrate per giungere fino a noi, saltando come delfini da un genere all'altr
Andare per i luoghi della dieta mediterranea
editore: Il mulino
pagine: 152
Convivialità, stagionalità, sostenibilità
La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita
di Elisabetta Moro
editore: Il mulino
pagine: 229
Risalente alla Magna Grecia, scoperta dall'America, dichiarata dall'Unesco patrimonio immateriale dell'Umanità, la dieta mediterranea è più di un regime alimentare: in essa trovano espressione antiche tradizioni culturali e una lunga storia di convivialità. Se è il bestseller di Reys "How to eat well and stay well. The Mediterranean way" del 1975 a dare dignità scientifica e fama alla dieta mediterranea, è vero che essa preesisteva, come ricco sedimento di usanze e territorio, di divieti religiosi ed etici, di costumi antropologici, che il libro ripercorre tutti restituendoci la consapevolezza di una parte importante della nostra cultura materiale.
Il libro delle superstizioni con i rimedi popolari e le difese tradizionali dal malocchio, dalle fatture e da numerosi altri malefici
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 233
Gatti neri e specchi rotti, giorni sfortunati e numeri fortunati, amuleti infallibili e talismani indispensabili: pochi esempi di uno sterminato catalogo di superstizioni cui gli uomini ricorrono contro i rischi del vivere e le incognite della realtà. Le superstizioni sono il controcanto della ragione, le ricordano i suoi limiti e, al tempo stesso, stendono una rassicurante rete di significati su tutto ciò che sfugge al nostro controllo. È proprio per questo che anche nel mondo di oggi dominato dalla scienza, dalla tecnologia e dai media le superstizioni non scompaiono ma, semplicemente, si aggiornano e spesso hanno proprio nella comunicazione contemporanea una potentissima cassa di risonanza.