Libri di Luce Irigaray
Nascere. Genesi di un nuovo essere umano
di Luce Irigaray
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 192
Il tema è universale
Speculum. L'altra donna
di Luce Irigaray
editore: Feltrinelli
pagine: 343
La sessualità femminile è rimasta il "continente nero" della psicoanalisi
L'ospitalità del femminile
di Irigaray Luce
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 40
Ci sono culture in cui l'ospitalità non è un problema, ma una pratica quotidiana, un modo di essere al mondo, una declinazione
All'inizio, lei era
di Irigaray Luce
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 170
In questo libro, cruciale per capire il suo percorso, Luce Irigaray interroga l'opera dei presocratici che sta alla radice del
Elogio del toccare
di Irigaray Luce
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 44
Dobbiamo scoprire una nuova relazione con la conoscenza che prenda in considerazione l'importanza del tatto nella costituzione
Speculum
L'altra donna
di Irigaray Luce
editore: Feltrinelli
pagine: 343
La sessualità femminile è rimasta il "continente nero" della psicoanalisi
Tra Oriente e Occidente. Dalla singolarità alla comunità
di Luce Irigaray
editore: Manifestolibri
pagine: 111
Le nostre prospettive nel ventunesimo secolo appaiono più decostruttive che costruttive. Esuli nel mondo che si sono fabbricati, gli uomini diffidano ormai di ogni proposta che alluda a un futuro possibile. Ma chissà se la strada fin qui percorsa non era in qualche modo sbagliata? Forse dall'Estremo Oriente possono giungerci insegnamenti per ripensare una identità singolare più in armonia con il cosmo, meno scissa fra corpo e spirito. Per Luce Irigaray, l'esperienza dello yoga e una pratica conscia del respiro possono introdurci a una maniera diversa di vivere la sessualità e la relazione d'amore, di stare con sé e con gli altri. Sarà possibile allora creare ponti tra le arcaiche tradizioni aborigene femminili del mondo asiatico e le nostre società patriarcali, così da cambiare i rapporti tra nucleo familiare e ordine statale? Potremmo rifondare la comunità a partire da legami tra cittadini, in un avvicinamento rispettoso delle differenze?
Una nuova cultura dell'energia
di Luce Irigaray
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 126
In seguito a un incidente Luce Irigaray inizia, senza troppa convinzione, a praticare lo yoga. Sarà una scoperta e una rivelazione che modificherà profondamente la sua percezione del mondo. Filosofa e psicoanalista di cultura occidentale, si accosta sempre più alla filosofia orientale, diventa vegetariana, smette di fumare, adotta un nuovo ritmo di vita che comprende ogni giorno una passeggiata, la scrittura di una poesia e un momento di meditazione. Da questi semplici gesti nasce un ripensamento sulla natura stessa dell'uomo. D'ora in avanti accoglierà e farà vivere quotidianamente il precetto fondamentale della cultura dello yoga: non nuocere, né agli altri né a se stessi.
Il mistero di Maria
di Luce Irigaray
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 64
Un'autrice laica, da sempre impegnata sul fronte del tema dell'alterità, della differenza di genere e dell'incontro, si confronta con la figura di Maria. L.intento della Irigaray, nel pieno rispetto della parola che la Chiesa pronuncia sulla Madre di Dio, è quello di parlare a tutti, credenti e non credenti, per avvicinare il lettore a questa figura che, proprio perché pienamente umana, è stata in grado di accogliere e dare carne al totalmente divino. Il centro significante del breve scritto è l'umanità piena di Maria, o meglio, la sua femminilità totale e accolta, il suo essere donna e quindi custode del soffio generativo, del legame profondo tra essere umano e natura che il peccato originale ha spezzato. Una parola "universale", che si avvale di molteplici apporti culturali (psicoanalisi, filosofia orientale ecc.), nella volontà di svincolare Maria da una tradizione che il pensiero moderno tende a considerare mortificante nei confronti del femminile. Per restituire tutta la grandezza coredentrice di Maria.
Condividere il mondo
di Luce Irigaray
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 133
In questo libro, Luce Irigaray, uno dei più innovativi pensatori del nostro tempo, torna a interrogare il rapporto con l'alterità. Siamo infatti abituati a considerare l'altro come un individuo tra tanti senza dedicare abbastanza attenzione al mondo e alla cultura a cui appartiene. La nostra maniera di vivere l'alterità risulta quindi sottoposta ai nostri propri valori e l'altro, sia esso il nostro compagno o la nostra compagna, un figlio, un amico, un'amica, oppure uno straniero, è avvicinato come un simile. La differenza tra noi è allora percepita in modo esclusivamente quantitativo, non qualitativamente, e questo non favorisce la coesistenza, la pace, l'amore. Dopo la critica nietzcheana alla tradizione culturale dell'Occidente e la decostruzione heideggeriana della nostra concezione della verità, Luce Irigaray, in quanto donna, chiama in causa la validità dei concetti di similitudine, similarità, identità e, perfino, uguaglianza, che stanno alla base della logica occidentale. L'autrice spiega come, prima di cercare la trascendenza in qualche ideale soprasensibile, che non corrisponde alla nostra totale e universale umanità, sia necessario rispettare la trascendenza dell'altro, qui e vicino a noi, cioè la sua irriducibile alterità.
La via dell'amore
di Luce Irigaray
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 117
A ispirare l'opera di Luce Irigaray è la ricerca di un futuro più giusto e felice per l'umanità