Libri di M. Donà
La filosofia dei Rolling Stones
di Massimo Donà
editore: Mimesis
pagine: 142
Da un lato i Beatles, dall'altro i Rolling Stones
Di fantasmi, incantesimi e destino. Emanuele Severino, ultimo calligrafo della verità
di Massimo Donà
editore: Inschibboleth
pagine: 400
Potermi confrontare con Emanuele Severino - quello che considero uno dei massimi esponenti del pensiero contemporaneo - è stat
Una sola visione. Filosofia di Johann Wolfgang Goethe
di Massimo Donà
editore: Bompiani
pagine: 336
Secondo Nietzsche il tempo di Goethe deve ancora venire
Filosofia della carta. Natura, metamorfosi e ibridazioni
di Massimo Donà
editore: Baldini & Castoldi
pagine: 240
Carta e natura, riciclo e circolarità
Il grido
editore: Città Nuova
pagine: 180
Dal grido di dolore proviene l'istanza di un nuovo modo di pensare come la cifra di ciò che nel più profondo piega la carne e
Cinematocrazia
di Massimo Donà
editore: Mimesis
pagine: 288
Dopo "Abitare la soglia", il filosofo Massimo Donà torna a interrogarsi sulla magia del cinema, un'arte dalla natura menzogner
Sull'assoluto e altri saggi hegeliani
di Massimo Donà
editore: Mimesis
pagine: 360
Massimo Donà fornisce qui una rivisitazione dei luoghi più ardui ed epocali della riflessione hegeliana
Sette giorni a Venezia. Una flânerie artistica tra sestieri, bacari e campielli
di Gianmaria Donà Dalle Rose
editore: Edizioni Settecolori
pagine: 160
Venezia è tante cose molto diverse fra di loro ma di certo non è solo un luogo
Figure dell'astrazione. Kandinskij, Malevic e Soulages
editore: Castelvecchi
pagine: 64
Se esiste una forma d'espressione capace di veicolare il mistero «che si agita da sempre nel cuore di ogni realtà fenomenica»
Unità
editore: Città Nuova
pagine: 160
Il terzo volume del Dizionario Dinamico di Ontologia Trinitaria (DDOT - 3) è dedicato alla parola Unità che dischiude e indiri
Apologia dell'immediato. Percorsi evoliani
di Massimo Donà
editore: Inschibboleth
pagine: 190
"Concordo con Giovanni Sessa nel ritenere quanto mai "urgente leggere Evola sine ira et studio, oltre le denigrazioni preconce