Libri di M. Santoro
Showar. La guerra in Ucraina come spettacolo
editore: Donzelli
pagine: 240
Cosa succede quando una guerra diventa pop? Quando le sue immagini e i suoi suoni ci immergono - seppure a distanza - nelle tr
Studiare la cultura. Nuove prospettive sociologiche
editore: Il mulino
pagine: 401
Solo in anni recenti vincendo pregiudizi e diffidenze, la cultura è entrata a pieno titolo nel campo della ricerca sociologica, al pari della mobilità sociale, dell'organizzazione burocratica, delle strutture famigliari, dell'impresa capitalistica, del mercato del lavoro o del suicidio. Con l'obiettivo di introdurre il lettore a questo nuovo importante filone di studi, il volume raccoglie alcuni dei testi che più hanno contribuito nel tempo alla definizione e allo sviluppo della sociologia culturale. Sono così illustrati i fondamenti e le linee essenziali delle attuali conoscenze sociologiche sul ruolo della cultura nell'azione umana e nella spiegazione sociale, nonché sui rapporti tra cultura e struttura sociale.
Trattato di sociologia
editore: Il mulino
pagine: 584
Costante è il riferimento ad un unico paradigma, la teoria dell'azione sociale, nell'analisi dei processi sociali
Sociologia della cultura
di Wendy Griswold
editore: Il mulino
pagine: 228
Per lo studio dei fenomeni culturali l'autrice propone un modello che chiama "diamante culturale", costituito da quattro "facc
Interpretazione di culture
di Clifford Geertz
editore: Il mulino
pagine: 456
Educato alle più raffinate elaborazioni teoriche delle scienze sociali americane, Geertz seppe affrancarsene quando si trattò
Mondo globale, mondi locali. Cultura e politica alla fine del ventesimo secolo
di Clifford Geertz
editore: Il mulino
pagine: 136
Si tratta di una breve riflessione compiuta dal noto antropologo sugli aspetti socio-culturali dei processi di trasformazione
La distinzione. Critica sociale del gusto
di Pierre Bourdieu
editore: Il mulino
pagine: 550
Alla sua pubblicazione questo lavoro di Bourdieu fu accolto con interesse, perché proponeva in modo radicalmente nuovo le eter
La formazione dello stato nazionale tedesco (1800-1871)
di John Breuilly
editore: Il Mulino
pagine: 196
Il volume esamina il processo che portò all'unificazione dei territori tedeschi sotto l'egemonia prussiana e alla proclamazione del Secondo Reich nel 1871. L'autore discute il contesto economico, culturale e politico del processo, tanto a livello europeo che nelle varie realtà tedesche. L'unificazione è seguita nel succedersi dei conflitti bellici con la Danimarca, la Francia e l'Austria, con un'analisi delle ragioni che hanno reso possibile alla Prussia la conquista dei territori e delle dinamiche che hanno portato a percepire quella conquista come una unificazione nazionale.
Sociologia della cultura
di Wendy Griswold
editore: Il mulino
pagine: 240
Fino a qualche anno fa la sociologia aveva un atteggiamento di complessiva disattenzione per i fenomeni culturali, che venivano piuttosto affidati agli studi antropologici. Più di recente abbiamo però assistito a un radicale cambiamento di sensibilità, anche grazie alla variegata esperienza dei "cultural studies". Questo mutamento di clima culturale è avvenuto in maniera disordinata e perfino caotica: sotto l'etichetta dei "processi culturali" vengono ormai proposti i temi più disparati, mentre manca una guida chiara e sistematica alla materia. È quanto offre allo studente universitario questo libro di Wendy Griswold, proposto in una nuova edizione.
La costruzione del male. Dall'olocausto all'11 settembre
di Jeffrey C. Alexander
editore: Il mulino
pagine: 239
Perché l'orrore non cessa di abitare il mondo? Perché la ferocia degli uomini ci appare inesauribile? Perché una guerra si conclude mentre un'altra comincia? Molte delle risposte a questi interrogativi sono date in termini di bene e di male. Per dimostrare che la battaglia contro il terrorismo è necessaria e razionale, ad esempio, si ricorre a "retoriche" del buono e del malvagio, dell'amico e del nemico, dell'orgoglio e della vergogna, della civiltà e della barbarie. Queste retoriche sono strutture culturali. Mostrando come si traducono in concrete azioni e istituzioni, Alexander si propone qui di portare alla luce queste forze poderose quanto invisibili.