Interfacoltà Lettere - Economia - Sociologia
Branded content. La nuova frontiera della comunicazione d'impresa
editore: Franco Angeli
pagine: 112
Il Branded Content rappresenta una grande novità nel mondo della comunicazione d'impresa. Tre elementi principali ne alimentano la diffusione: l'esigenza per le aziende di limitare costosi investimenti in pubblicità; la spinta dei social media che stimola le aziende a diventare publisher capaci di proporre validi contenuti informativi ed educativi; la notevole disponibilità di canali, anche televisivi, interessati a ospitare contenuti di qualità di fonte aziendale, a costi molto bassi o nulli. Sebbene il fenomeno stia diventando sempre più rilevante, sono ancora pochi i testi che aiutano ad inquadrarlo e a comprenderlo. Con una scrittura scorrevole e informale, un taglio pragmatico e una ricca serie di case histories (illy, Hyunday, CocaCola, Lacta Greece, Ibm) e interviste ai maggiori esperti sul tema, il volume si propone di colmare questa lacuna spiegando ed esaminando: che cos'è il Branded Content e che cosa lo differenzia da altri strumenti (come il product placement); che cosa significa per un'azienda diventare autore e produttore di contenuti e come può farlo con successo; quali mezzi l'azienda ha a disposizione per far apprezzare dall'audience il suo Branded Content, studiando in particolare il ruolo dello storytelling; come cambiano i rapporti tra aziende e agenzie di comunicazione; come il Branded Content possa declinarsi nell'ambito della comunicazione via web e social media.
Il commercio atlantico degli schiavi
di Herbert S. Klein
editore: Carocci
pagine: 288
Il commercio degli schiavi è un argomento di grande rilevanza storica perché ci aiuta a comprendere il rinnovamento connesso all'interazione tra Europa, Africa e America che influenzò le vicende del mondo tra il XVI e il XIX secolo. Nella sua analisi del fenomeno, Klein tiene conto sia dell'ampia bibliografia internazionale sia delle sue ricerche quantitative; con una visione razionale e critica, sottolinea il profondo impatto negativo del traffico negriero sulla vita economica, sociale e culturale dell'Africa e l'importanza della tratta nella rivoluzione commerciale che ha favorito lo sviluppo delle idee di libertà prima di scambio e poi economica, e ha contribuito a suscitare le idee umanitarie indispensabili per l'affermazione della libertà politica e dei diritti dell'uomo e dei cittadini.
Insieme. Rituali, piaceri, politiche della collaborazione
di Sennett Richard
editore: Feltrinelli
pagine: 332
La collaborazione è una qualità innata dell'uomo, che fin da neonato è in grado di cooperare con la madre
Cultura convergente
di Henry Jenkins
editore: Apogeo Education
pagine: 384
Cultura Convergente è un saggio rivoluzionario per molte ragioni. La prima è un marchio di fabbrica anglo-sassone: l'essere comprensibile, appassionante, farcito di prove ed esempi... Come per magia, nelle pagine di questo libro ogni oscurità concettuale si fa cristallina. Il secondo merito è che il professor Jenkins si immerge nella cultura popolare del nostro tempo, fotografa in che modo le nuove tecnologie la stanno cambiando, poi torna in superficie e ci mostra un reportage che in realtà non è sui mezzi di comunicazione ma su coloro che li usano per comunicare. Nelle sue foto ci siamo noi. La terza benedizione di questo libro è che va alla radice di molti equivoci e li estirpa, sposta il cuore dei problemi, da un groviglio inestricabile di banalità a una nuova prospettiva, un modo di affrontare le questioni che spiazza e ridisegna ogni barricata.
Manuale di progettazione della cultura
Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico
di Argano Lucio
editore: Franco Angeli
pagine: 560
Una guida che affronta la filosofia progettuale (cosa si progetta), le azioni progettuali (perché si deve progettare), le tecn
Storie virali. Come creare racconti di marca capaci di diffondersi in modo esplosivo nel web
di Joseph Sassoon
editore: Lupetti
pagine: 124
Perché alcuni contenuti di marca riescono a produrre incendi virali e altri no? La questione è all'ordine del giorno e molti autori hanno già messo in evidenza aspetti importanti, come le nuove regole del marketing nei social media o la funzione del word of mouth. C'è però un tema ancora poco trattato e, al contempo, decisivo: il ruolo dello storytelling. O, per essere più precisi, la relazione tra i fenomeni virali e la natura delle storie trasmesse sul web. In quale misura il successo virale dipende da come una storia è congegnata? E quali devono essere i tratti di una storia che ambisca alla viralità? Il libro dà a questi interrogativi una risposta argomentata, offrendo suggerimenti preziosi per impostare storie di marca atte a essere largamente condivise.
Identità in relazione. Le sfide odierne dell'essere adulto
editore: McGraw-Hill Education
pagine: 188
Il volume nasce dal dibattito tra alcuni docenti di area psicologica circa il significato dell'identità adulta nello scenario
Il viaggio dell'eroe. La struttura del mito ad uso di scrittori di narrativa e di cinema
di Chris Vogler
editore: Audino
pagine: 176
Il film e la fiction tv raccontano storie. Le narrazioni più coinvolgenti, quelle che, a seconda dei casi, ci tengono incollati allo schermo col fiato sospeso o ci lavorano dentro per riemergere alla mente nelle ore o nei giorni successivi, sono quasi sempre riconducibili agli antichi miti. Forse perché, come ha scritto Jung, se il sogno è il mito individuale, i miti rappresentano i sogni collettivi dell'umanità. E il grande cinema è anch'esso sogno collettivo. Questo libro tenta di analizzare la figura del protagonista del film, con le stesse categorie con cui lo studioso americano Joseph Campbell, analizza l'eroe mitico e il suo percorso avventuroso. Ma non si tratta di un saggio antropologico o sociologico, bensì di una guida all'analisi della struttura fondante della sceneggiatura. Infatti l'eroe mitico è la metafora del protagonista di qualsiasi film in cui il personaggio principale compia nel racconto per immagini un percorso che lo porti alla fine della storia a conquistare una nuova consapevolezza. La struttura di questo viaggio, le stazioni di questo procedere, le figure ed i passaggi che porteranno l'eroe a compiere un tragitto "iniziatico", tutto questo viene spiegato nel libro con riferimenti continui a sequenze di grandi film. Un testo che nasce da una rielaborazione narratologica che parte da Aristotele e la sua "Poetica" e, passando per Freud e Jung, Lucas e Spielberg, torna a noi.
Semiotica dei media. Le forme dell'esperienza
di Ruggero Eugeni
editore: Carocci
pagine: 325
Il libro insegna ad analizzare criticamente un'ampia gamma di prodotti mediali: fiction televisive, articoli di quotidiani e magazines, fumetti, canzoni pop, spot pubblicitari, videogiochi, siti Web. Il modello di analisi si basa sull'idea che i media costituiscano forme di esperienza viva e complessa: non solo cognitiva, quindi, ma altresì sensibile, emotiva, pratica, interpersonale ed empatica. Il volume rappresenta una sintesi dei differenti settori di ricerca della semiotica dei media. Esso intende inoltre aggiornare gli strumenti tradizionali della semiotica del testo, alla luce dei risultati più avanzati del dialogo delle scienze del linguaggio con quelle socioantropologiche e neurocognitive. Ogni capitolo del libro fa riferimento all'analisi di casi concreti, offre sintetiche ricostruzioni del dibattito teorico sui singoli argomenti, presenta delle guide ragionate alla bibliografia e suggerisce ulteriori esercizi di analisi.
Storytelling
La fabbrica delle storie
di Salmon Christian
editore: Fazi
pagine: 214
L'arte di raccontare storie è nata quasi in contemporanea con la comparsa dell'uomo sulla terra e ha costituito un importante