Monte Università Parma: I buoni sapori di casa
L'Artusi «senza». L'arte di mangiare bene senza glutine, latte, zucchero
di Silvia Strozzi
editore: Monte Università Parma
pagine: 169
Questo ricettario trae ispirazione da un'opera famosissima e fondamentale per tutti coloro che amano la cucina: "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi, pubblicata alla fine dell'Ottocento. L'idea di queste pagine è stata quella di selezionare e modificare alcune importanti ricette per venire incontro a tutte quelle persone che, pur non avendo una patologia conclamata, desiderano ridurre l'utilizzo di glutine, latticini o zucchero senza rinunciare al gusto e alla tradizione. Raccontare la cucina italiana del nuovo millennio partendo dall'Artusi significa avere consapevolezza di come "la scienza e l'arte di mangiar bene" si siano trasformate e siano specchio della società. La pratica e la passione per la cucina, come ricordano le parole di Pellegrino Artusi, sono le migliori maestre per superare le piccole e grandi difficoltà che si incontrano quando si vuole cambiare tipo di alimentazione, "senza" trascurare le esigenze di salute e benessere.
Piade piadine & crescioni
di Marzia Lodi
editore: Monte Università Parma
pagine: 147
Piada, piadina e crescione. Tre termini che indicano le diverse sfumature di quella che è la più classica e famosa delle specialità romagnole. Nata come alimento povero dei contadini e composta da un semplice impasto, la piadina ha acquistato notorietà oltre i confini della Romagna, anche a livello internazionale: un successo secolare . come illustra nel suo excursus lo storico della cucina Piero Meldini - che ha portato la piadina a diventare oggi un cibo versatile; un ottimo spuntino da sola o farcita, e addirittura un sostituto del pasto principale, arricchendosi di numerose varianti, all'insegna delle diverse tradizioni culinarie. Questo libro, del tutto nuovo nel suo genere, illustra, attraverso le diverse fasi della lavorazione, dal dosaggio degli ingredienti ai segreti per una perfetta cottura, come preparare piade, piadine e crescioni con accostamenti insoliti. Sempre attingendo alla tradizione, gli ingredienti vengono reinterpretati con arte da Marzia Lodi e proposti con ricette davvero originali: l'insalata greca diventa una gustosa farcitura per piade e piadine, la crema di zucca e gorgonzola si trasforma in un ottimo ripieno per il crescione. A chiudere un'interessante Top ten di ricette, per certificare oggi quelle da sempre più apprezzate.
Ricettario tradizionale di Vicenza
di Elisabetta Paraboschi
editore: Monte Università Parma
pagine: 176
Ricettario dell'ortolano. 120 piatti con verdure, dagli antipasti ai dolci
di Federica Pasqualetti
editore: Monte Università Parma
pagine: 176
Tigelle gnocco fritto & borlenghi
di Marzia Lodi
editore: Monte Università Parma
pagine: 157
Mentre molti ricettari celebrano, quali pani poveri tipici dell'Emilia Romagna, le tigelle, lo gnocco fritto, i borlenghi e le piadine insieme, questo volume vuole distinguere i primi dalle ultime per raccontarli in modo nuovo. Risalendo alle loro storie, tali eccellenze gastronomiche vengono riviste con uno sguardo contemporaneo e del tutto diverso. In maniera assolutamente rivoluzionaria si propongono, di fianco alle preparazioni più tradizionali, ricette innovative che esulano dal territorio emiliano-romagnolo. Ecco allora che le tigelle, ma anche lo gnocco fritto e i borlenghi, si prestano, pur restando sempre ancorati alle loro origini, ad accostamenti inconsueti accogliendo ingredienti tipici di altre regioni. Da queste pagine emergono quindi sapori e suggestioni particolari, in grado di condurre la tradizione al passo con i tempi e di rinnovare spuntini, pranzi e cene del mondo di oggi.