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Rubbettino: Storie

Storia dello stupro e di donne ribelli

di Enzo Ciconte

editore: Rubbettino

pagine: 385

Lo stupro non esiste. L'hanno detto in tanti; una folla di tutte le età e condizioni sociali, vecchi e giovani, ignoranti e colti. Dicevano: se la donna non vuole, l'uomo non riesce a violarla. La violenza? È la donna che la cerca. Tutto ciò non è vero. L'autore, con l'aiuto delle carte di migliaia di processi, ci fa incontrare donne che hanno avuto il coraggio di portare in giudizio gli stupratori, che non hanno accettato di ritirare la denuncia in cambio di denaro o del matrimonio riparatore; ci descrive uomini violenti e padri incestuosi, ma ci fa scoprire altri uomini - i parenti delle vittime che non si vendicano uccidendo, ma ricorrono alla giustizia; ci presenta giudici - tutti uomini - che emettono sentenze sorprendenti. Pagine dense e scorrevoli che delineano una nuova storia di donne e di uomini: francesi, inglesi, sammarinesi, settentrionali, meridionali, calabresi. Una storia in gran parte sconosciuta.
15,00

Autobiografia di un cattolico marginale

di Giovanni Franzoni

editore: Rubbettino

pagine: 262

Giovanni Franzoni racconta, per la prima volta in modo non episodico, la sua vita, dandoci modo di riflettere sulle circostanze che hanno influito sulle sue scelte. Oltre ottant'anni, cruciali nella storia del nostro Paese e della Chiesa cattolica, scorrono sotto i nostri occhi attraverso i ricordi di un protagonista. Dopo l'età giovanile trascorsa a Firenze nel periodo fascista e dela guerra, completa i suoi studi a Roma e nel 1950 entra nel Monastero benedettino di S. Paolo. Divenuto abate nel 1964, partecipa alle ultime due sessioni del Concilio Vaticano II, del quale ricorda fatti poco noti e personaggi importanti. Di questi ultimi sono riportate in appendice lettere inedite, accanto alla testimonianza toccante delle zie, che, a Firenze, seguivano "dal basso" le sue travagliate vicende. Infatti, quei "profeti di sventura" che Giovanni XXIII aveva temporaneamente messo a tacere, rialzano presto la testa e vedono nelle scelte sue e di altre chiese locali, una pericolosa deriva radicale. Seguiamo quindi i retroscena del suo strano "processo", al termine del quale è costretto a rassegnare, nel 1973, le dimissioni e a trasferrirsi in modesti locali lungo la Via Ostiense con la Comunità nel frattempo costituitasi attorno a lui e che tuttora opera cercando di testimoniare un modo "altro" di essere Chiesa.
16,00

De Gasperi, uno studio. La politica, la fede, gli affetti familiari

di Giuseppe Sangiorgi

editore: Rubbettino

pagine: 230

Scrive l'autore che "...De Gasperi va fatto scendere dal piedistallo di marmo sul quale è stato posto e va calato tra noi, o quella giustizia che il tempo gli ha reso resterà nei libri di storia ma non sarà nella vita di oggi del Paese per aiutarci a capire come riprendere la via dello sviluppo". Di qui l'invito alla rilettura del grande statista da parte di quanti vogliano tornare a impegnarsi in una politica di ispirazione cristiana e al tempo stesso laica nell'assunzione delle proprie responsabilità, come fu per De Gasperi. Sangiorgi intreccia in un racconto serrato e ricco di retroscena inediti le tre chiavi di lettura della vita dello statista, l'amore per la famiglia, la fede religiosa e la passione politica. Il lavoro di ricerca è divenuto anche l'occasione per lo straordinario e singolare ricomporsi di un'antica e dolorosa frattura, tra De Gasperi e Giuseppe Donati, il primo direttore del Popolo.
15,00

Il castello sull'Hudson

Charles Paterno e il sogno americano

di Cantore Renato

editore: Rubbettino

pagine: 144

12,00

L'opposizione bloccata

PCI e centro-sinistra (1960-1968)

di Marzillo Massimiliano

editore: Rubbettino

pagine: 284

Il miracolo economico aveva cambiato il volto del Paese, trasformandone la composizione sociale, le strutture urbane, la cultu
16,00

Con gli occhi di un burattino di legno

di Antonio Guidi

editore: Rubbettino

pagine: 116

Dall'immediato dopoguerra al governo Berlusconi, dal palco di Woodstock ai campi profughi del Libano, dall'incontro con Franco Basaglia agli affettuosi scappellotti di papa Wojtyla, Antonio Guidi ci prende per mano e ci accompagna, con una trascinante gioia di vivere e un pizzico di malinconia, su una strada che credevamo di conoscere, ma che d'ora in avanti non potremo più guardare con gli stessi occhi. Ripercorrendo la vita di un uomo che ha lottato e ha vinto le sue battaglie, "Con gli occhi di un burattino di legno" racconta tra le righe settant'anni di storia italiana visti attraverso lo sguardo particolare di uno spettatore fuori dal comune.
10,00

Luigi Einaudi

Un economista nella vita pubblica

di Farese Giovanni

editore: Rubbettino

pagine: 158

A che cosa servono gli economisti, se oggi stanno zitti, quando una grave questione si impone al Paese?
13,00

Tangentopoli

di Maiolo Tiziana

editore: Rubbettino

pagine: 194

Vent'anni fa fu arrestato Mario Chiesa
14,00

Y Saigon 1972

di Siggia Sandro M.

editore: Rubbettino

pagine: 338

Y-Saigon 1972 - è il diario di un giovane diplomatico italiano - Y, in vietnamita significa italiano - alle prese con la sua p
24,00

Matteo Messina Denaro. La mafia del camaleonte

di Fabrizio Feo

editore: Rubbettino

pagine: 286

Crudeltà ed equilibrio, obbedienza e senso critico, regole antiche e moderna lucidità, dolce vita e monastico isolamento. Tutto e il suo contrario. Matteo Messina Denaro è L'Assoluto, così lo chiamano i fedelissimi. Più di un capo carismatico: un oggetto di venerazione. Blasone mafioso riverito, la ferocia dei corleonesi e un fiuto politico spiccato, il padrino di Castelvetrano è il vero erede di una tradizione. Quella per cui Cosa nostra è antistato, ma anche potere reale, legge non scritta eppure rispettata, da almeno due secoli. Ben prima che i padri fondatori della mafia newyorkese partissero per gli States, dalle coste di Trapani. Tessitore di legami, tra famiglie, mandamenti e province, è lui il profeta della mafia del terzo millennio: valori arcaici dissimulati e affari spregiudicati fatti nel silenzio. E rapporti stretti con 'ndrangheta e camorra. Messina Denaro è il cardine di interessi criminali e politici, di trame inconfessabili. Il custode dei segreti di una terra che è culla di logge massoniche deviate e disegni eversivi. La terra in cui, secondo molti, Cosa nostra è nata. E dove, più che altrove, è diventata cultura: di un pezzo importante della borghesia e dei gruppi di potere.
16,00

Umberto Zanotti Bianco. Patriota, educatore, meridionalista: il suo progetto e il nostro tempo

di Zoppi Sergio

editore: Rubbettino

pagine: 247

Umberto Zanotti Bianco (1889-1963) è tra i grandi del Novecento italiano
16,00
18,00

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