Oggetto del libro è poco meno di un semestre della vita di Koestler: dal gennaio al maggio del 1937. Militante comunista, corrispondente di un giornale inglese, è in Spagna durante la guerra civile, dalla parte della repubblica; viene catturato, gettato in carcere e condannato a morte. A maggio, grazie a pressioni del governo inglese e a una campagna internazionale di solidarietà, viene liberato con uno scambio di prigionieri. In quei mesi Koestler sperimenta la vita del condannato a morte: vede, o per meglio dire, indovina la carneficina che lo circonda, le torture, le esecuzioni sommarie; misura su di sè l'altalena delle speranze e della disperazione; dà inizio a quel processo di revisione che lo porterà ad abbandonare il comunismo.
Dialogo con la morte

titolo | Dialogo con la morte |
Autore | Arthur Koestler |
Traduttore | C. Pellizzi |
Collana | Storia/Memoria |
Editore | Il mulino |
Formato |
![]() |
Pagine | 248 |
Pubblicazione | 1993 |
ISBN | 9788815038623 |