La celebrazione del mito risorgimentale dell'unificazione italiana ha a lungo impedito di cogliere i coni d'ombra nell'assetto politico-istituzionale che la monarchia sabauda diede all'Italia dopo la proclamazione del Regno nel 1861. In questo contesto si inquadra la vicenda italiana attraverso la relazione tra la monarchia dei Savoia e la Chiesa cattolica. Tematiche affrontate dal presente volume che raccoglie le riflessioni dei relatori al convegno "Centocinquant'anni di unità politica italiana - I cattolici tra Risorgimento e antirisorgimento" promosso dall'Ambito di Storia dell'Università Europea di Roma. L'opposizione tra Casa Savoia e Chiesa impedì che il popolo italiano si identificasse con il sovrano sabaudo. L'identificazione dello Stato nella nazione e viceversa avviene, nell'800, nei Paesi europei grazie alle monarchie, consapevoli della necessità di coinvolgere nello spazio politico le istituzioni religiose. Una questione che le case regnanti avevano dovuto affrontare e in cui si colloca il percorso di compiuta identificazione dell'Italia in un sistema politico che ha ignorato quel sostrato di matrice cattolica che da sempre caratterizza l'identità della nazione.
I cattolici tra Risorgimento e antirisorgimento. Centocinquant'anni di unità politica italiana

Titolo | I cattolici tra Risorgimento e antirisorgimento. Centocinquant'anni di unità politica italiana |
Curatore | L. Galantini |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | BIBLIOTECA DI NUOVA STORIA CONTEMPORANEA |
Editore | Le Lettere |
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Pagine | 194 |
Pubblicazione | 2013 |
ISBN | 9788860876683 |
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