Milioni di reperti, spesso autentici tesori unici al mondo, scavati clandestinamente; centinaia di migliaia di siti archeologici della Penisola violati e devastati; decine di migliaia di "tombaroli", intermediari e grandi mercanti indagati e sotto processo: la Grande Razzia si è consumata in Italia a partire dagli anni settanta. A suon di milioni di dollari, oggetti importantissimi, che restano stupendi ma sono ormai privati del loro passato, sradicati dai propri contesti e diventati "muti", sono stati acquistati da una dozzina di grandi musei internazionali, americani ed europei, e dalle massime collezioni private del mondo, spesso le più misteriose. Solo una piccola parte è stata finora restituita. Sulla base di interviste e documenti giudiziari, viene ricostruito, come non era mai stato fatto, il massimo saccheggio d'arte e cultura che ha colpito un Paese occidentale nell'ultimo secolo. Alcune vicende, inedite, sono degne di un thriller o di un "giallo". E restano ancora fittissimi misteri.
I predatori dell'arte perduta. Il saccheggio dell'archeologia in Italia

Titolo | I predatori dell'arte perduta. Il saccheggio dell'archeologia in Italia |
Autore | Fabio Isman |
Argomento | Letteratura e Arte Arte |
Collana | Skira paperbacks |
Editore | Skira |
Formato |
![]() |
Pagine | 256 |
Pubblicazione | 2009 |
ISBN | 9788861309494 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |