Ai miracoli credono solo i cattolici e i fedeli di qualche altra religione? Magari solo quelli più semplici e ingenui? No. Il miracolo, che comporta un superamento o una sospensione di una legge naturale, non è di per sé una realtà contraria alla ragione e al pensiero scientifico, come dimostrano le riflessioni e le testimonianze di tanti filosofi e scienziati, molti dei quali protagonisti di appassionanti ricerche sulla Sindone, la Tilma della Vergine di Guadalupe, le guarigioni di Lourdes, le profezie di Fatima o gli straordinari miracoli eucaristici (quello di Lanciano su tutti). Questo libro non nasce dalla semplice curiosità verso fatti «strani», né dal bisogno di giustificare la fede in Dio tramite la ricerca di segni evidenti ed eclatanti, ma piuttosto vuole mostrare come la realtà soprannaturale non sia meno vera di quella naturale, perché «l’essenziale è invisibile agli occhi» (Antoine de Saint-Exupéry), e perché, per dirla con Wittgenstein, «il senso del mondo dev’essere fuori di esso».
Quarta di copertina
Ai miracoli credono solo i cattolici e i fedeli di qualche altra religione? Magari solo quelli più semplici e ingenui? No. Il miracolo, che comporta un superamento o una sospensione di una legge naturale, non è di per sé una realtà contraria alla ragione e al pensiero scientifico, come dimostrano le riflessioni e le testimonianze di tanti filosofi e scienziati, molti dei quali protagonisti di appassionanti ricerche sulla Sindone, la Tilma della Vergine di Guadalupe, le guarigioni di Lourdes, le profezie di Fatima o gli straordinari miracoli eucaristici (quello di Lanciano su tutti).
Questo libro non nasce dalla semplice curiosità verso fatti «strani», né dal bisogno di giustificare la fede in Dio tramite la ricerca di segni evidenti ed eclatanti, ma piuttosto vuole mostrare come la realtà soprannaturale non sia meno vera di quella naturale, perché «l’essenziale è invisibile agli occhi» (Antoine de Saint-Exupéry), e perché, per dirla con Wittgenstein, «il senso del mondo dev’essere fuori di esso».
Biografia degli autori
Francesco Agnoli (Bologna, 1974) è storico. Collabora con giornali, riviste, radio. Ha pubblicato tra gli altri: Perché non possiamo essere atei e Indagine sul cristianesimo (Piemme); Novecento. Il secolo senza croce (SugarCo); Scienziati, dunque credenti, Spallanzani e Mendel: alle origini di biologia e genetica, La grande storia della carità (Cantagalli).
Giulia Tanel (Trento, 1989) ha da poco conseguito la Laurea Magistrale in Filologia e Critica Letteraria; è collaboratrice della rete televisiva Telepace e scrive per diverse testate, tra le quali «La Nuova Bussola Quotidiana», il mensile «Radici Cristiane» e il sito «Libertà e Persona».
Massimo Gandolfini (Roma, 1951) è medico e direttore del Dipartimento di Neuroscienze della Fondazione Poliambulanza; «perito» di neurochirurgia/neurologia della Congregazione per le Cause dei Santi, è vicepresidente nazionale di «Scienza e Vita».