Mettere le teorie dei filosofi dentro un lager e stabilire il loro grado di utilità per capire se il male possa avere una spiegazione accettabile, chiedersi che cosa possa mai esserci di accettabile nel male e se, accertata la sua "inaccettabilità", non siano da considerarsi inutili tutti i tentativi di farsene una ragione. "La vera cifra di Auschwitz, assunto come paradigma del pensiero contemporaneo, è la sua forza destabilizzante. Motivo per il quale una riflessione su Auschwitz difficilmente si attesterà su conclusioni definitive. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo: Auschwitz, più che una pagina di storia, è una questione aperta" (G. Pulina). "L'ennesimo libro sul tema Auschwitz'? Rispondo con un'altra domanda: l'ennesimo 27 gennaio, l'ennesima giornata della memoria?" (dalla Prefazione di M. Trombino)
Auschwitz. Per la filosofia è una questione aperta

titolo | Auschwitz. Per la filosofia è una questione aperta |
Autore | Giuseppe Pulina |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Saggi |
Editore | Diogene multimedia |
Formato |
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Pagine | 172 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788899126155 |