Da qualche tempo c'è inquietudine nella chiesa cattolica, un'inquietudine che si riflette anche nel campo della teologia. E il motivo è questo: non è stata ancora risolta la questione di cosa significhi il concetto di libertà. Detto in termini più forti: la chiesa può impegnarsi con una Modernità imperniata sull'idea del diritto all'autodeterminazione individuale? Il saggio di Magnus Striet, che reagisce con energia a uno scritto polemico di Karl-Heinz Menke (La verità rende liberi o la libertà rende veri?, Queriniana, Brescia 2020), risponde in maniera chiarissima: l'autonomia della libertà dev'essere riconosciuta teologicamente come principio. Sicché la chiesa cattolica, da parte sua, dovrebbe abbracciare finalmente la Modernità basata sulla libertà, per giungere a una nuova, necessaria e urgente comprensione di sé. Non ne va quindi di una controversia qualsiasi: ci sono in gioco questioni cruciali che intrecciano libertà, verità e autorità.
Libertà ovverosia il caso serio. Lavorare per Abbattere i bastioni

Titolo | Libertà ovverosia il caso serio. Lavorare per Abbattere i bastioni |
Autore | Magnus Striet |
Traduttore | G. Poletti |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Religione |
Collana | Giornale di teologia, 423 |
Editore | Queriniana |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 2020 |
ISBN | 9788839934239 |
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