Un atto d'accusa a una politica mediocre, priva di slanci ideali, legata al piccolo cabotaggio, incapace di creare un autentico spirito costituente. Un'Italia invertebrata, poco vitale, ripiegata su se stessa. Forse prossima al collasso. È questa l'analisi impietosa che scaturisce da questo diario di un riformista deluso - come Malgieri ama definirsi -.L'Italia che le cronache raccontano piace sempre di meno. Sembra afflitta da un male oscuro che non si riesce a debellare. La politica si è dimostrata incapace di riformare il sistema istituzionale e dare nuovo slancio al Paese. La cosiddetta "transizione", cominciata circa quindici anni fa, è tutt'altro che conclusa. Lo Stato sembra essersi dissolto. L'arte del non governo è diventata una regola alla quale nessuno riesce a sottrarsi. Gli egoismi e i particolarismi prevalgono sulla ricerca del "bene comune". Il declino è ammesso anche dai meno pessimisti, mentre l'orizzonte è piuttosto confuso. Si è perso molto tempo e sotto le macerie della politica ci siamo finiti tutti.
Le macerie della politica

titolo | Le macerie della politica |
sottotitolo | Diario di un riformista deluso |
Autore | Malgieri Gennaro |
Collana | Problemi aperti |
Editore | Rubbettino |
Formato |
![]() |
Pagine | 205 |
Pubblicazione | 2007 |
ISBN | 9788849820430 |