Arte, musica e storia è il trinomio che racchiude, a un tempo, l'anima di questo libro, la vita di Piero Buscaroli e il corpo vivo di una civiltà intera - la nostra. Una galleria di ritratti e diorami, leggeri come foglie o pesanti come pietre: alcuni aprono squarci sul passato e sulla grande tradizione occidentale, altri demoliscono le miserie di un presente che questo retaggio ha sprezzantemente negato, rottamato, paludato nello specialismo accademico. Riproposte a trentadue anni dalla loro prima edizione, queste pagine sono il manifesto ideale di un Canone Europeo, insieme di rimandi, caleidoscopio che sopravvive oltre le rovine. Accedervi è semplice: basta soffiare sulle braci di un fuoco molto antico, riattivando i tre sensi su cui si basa il nostro essere al mondo come occidentali - la vista, l'udito e la memoria. Senza di essi, l'Europa cessa di essere produttrice di Storia - e l'attualità è il triste inveramento di questa profezia.
La vista, l'udito, la memoria

Titolo | La vista, l'udito, la memoria |
Autore | Piero Buscaroli |
Argomento | Letteratura e Arte Arte |
Collana | L'archeometro, 27 |
Editore | Bietti |
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Pagine | 550 |
Pubblicazione | 2019 |
ISBN | 9788882484101 |
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