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L'idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento

L'idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento
Titolo L'idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento
Autore
Argomento Letteratura e Arte Critica letteraria e Linguistica
Collana Studi sociali
Editore UTET Università
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 248
Pubblicazione 2009
ISBN 9788860082855
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Nel Seicento nasce, con atto rivoluzionario, non solo la scienza moderna, ma anche una nuova idea di comunicazione. Ed è proprio questa nuova interpretazione della comunicazione - tutto deve essere comunicato a tutti - a costituire uno dei fattori essenziali che hanno consentito la nascita della scienza moderna. Questa è l'"idea pericolosa di Galileo": sottrarre i saperi a ristrette élite e renderli disponibili potenzialmente a tutti. La comunicazione della scienza, pertanto, assume una dimensione pervasiva: non riguarda solo una cerchia di esperti, ma investe la società in tutte le sue pieghe. Oggi viviamo in un'era che è stata definita della conoscenza. Un'era in cui sia la scienza in sé (la produzione di nuova conoscenza scientifica) sia i rapporti tra la scienza e il resto della società (gli effetti filosofici, etici, politici, economici, tecnologici generati dalle nuove conoscenze scientifiche) assumono un valore decisivo. Lo studio della nascita della comunicazione della scienza, nel Seicento, non è pertanto fine a se stesso, ma si riversa prepotentemente sui nostri giorni: serve quindi non solo per capire il presente, ma anche il futuro "mentre sta nascendo".
 

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