Il libro rilegge con sguardo attuale una controversia rabbinica su un forno da pane: se spezzato in formelle, sarà ancora utilizzabile secondo precetto o sarà invece "impuro"? Tratto dal Talmud Babilonese e ambientato tra il I e il II secolo, questo racconto paradossale, insieme drammatico e ironico, è qui interpretato sullo sfondo di una catastrofe: la distruzione del Tempio di Gerusalemme ad opera dei Romani nel 70 e.v., la diaspora ebraica e la nascita del cristianesimo. La controversia sul forno, in apparenza pretestuosa, è intesa come metafora di un dibattito di ampio respiro: quello che si impone in ogni tempo e ad ogni collettività di fronte a una crisi storica. Al centro sta la domanda: come gestire una catastrofe? Quale continuità è possibile, o quali trasformazioni sono necessarie? E a chi spetta l'autorità per decidere? A una inderogabile "volontà di Dio" o a un'opinabile interpretazione umana? E quale peso nelle decisioni hanno le dottrine, la ragione, la religione, i rapporti umani e i sentimenti?
Il forno di Akhnai. Una discussione talmudica sulla catastrofe

titolo | Il forno di Akhnai. Una discussione talmudica sulla catastrofe |
Autori | Stefano Levi Della Torre, Vicky Fanzinetti, Joseph Bali |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Religione |
Collana | Schulim Vogelmann |
Editore | Giuntina |
Formato |
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Pagine | 249 |
Pubblicazione | 2010 |
ISBN | 9788880573623 |