"Un labirinto, una spirale, un gioco di cerchi concentrici". Così Franco Cardini definisce nella prefazione l'ultimo libro del giornalista Umberto Cecchi. Corrispondente da Paesi in guerra, l'autore si è trovato a fare i conti con la propria esistenza e a riflettere sul significato della vita non nell'ambito di un conflitto estero ma nel pieno di una lotta interiore, scatenata dall'approssimarsi della morte del padre e portata avanti da una serie di ricordi che si fanno di volta in volta intimi e collettivi, individuali e universali. Un letto d'ospedale è il perno su cui ruotano i diversi piani narrativi di questo viaggio nella memoria, attraverso il quale un uomo ripercorre la propria storia personale insieme a quella della sua generazione, cresciuta ai tempi della seconda guerra mondiale; una vicenda che si fa emblema della comune condizione umana. Un dolore inevitabile e tuttavia totalizzante come quello dell'agonia paterna diviene così lo spunto per riflettere sull'intero "guazzabuglio di sentimenti che mescolati tutti assieme fanno l'uomo".
Io che uccidevo le bambole

Titolo | Io che uccidevo le bambole |
Autore | Umberto Cecchi |
Argomento | Narrativa Narrativa contemporanea |
Collana | Storie italiane |
Editore | Vallecchi |
Formato |
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Pagine | 311 |
Pubblicazione | 2007 |
ISBN | 9788884271860 |
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