Sei: Sestante
Storia dei mondiali di calcio
editore: Sei
pagine: 596
Non esiste altro avvenimento che abbia il potere di unire le passioni dei popoli come il Mondiale di calcio. Raccontarne la storia significa addentrarsi in una straordinaria galleria di partite e personaggi, esaltanti prodezze ed errori indimenticabili, trionfi leggendari e sconfitte avvilenti. Il volume ha l'ambizione di ripercorrere un'avventura iniziata nel 1930, quando per la prima volta tredici nazionali si ritrovarono in Uruguay per partecipare a un torneo che, col tempo, ha occupato un ruolo sempre più importante, non soltanto nello sport. Ogni edizione è raccontata in dettaglio, dando grande rilievo agli aspetti tecnici e agonistici accompagnati da aneddoti e retroscena. Per completezza di informazione e comodità del lettore, sono indicati i risultati e i marcatori di tutte le partite; sono inoltre riprodotti i tabellini e la disposizione tattica delle squadre delle partite di finale. Particolare attenzione è riservata al contesto storico e sociale, che molto spesso s'interseca con quanto avviene negli stadi, tanto da aver dato origine a rappresentazioni cinematografiche, teatrali e rielaborazioni narrative al cui centro ritroviamo gli episodi più alti dei Mondiali.
Specchio segreto. 1954-2014: sessant'anni di Tv, sessanta personaggi, sessanta interviste
di Aldo Dalla Vecchia
editore: Sei
pagine: 305
Nell'anno in cui, in Italia, il piccolo schermo compie le sue prime sessanta primavere, eccone un originale spaccato visto e raccontato dagli occhi e dalla penna di Aldo Dalla Vecchia, che conosce il mezzo da un punto di vista duplice e privilegiato: come autore è presente dietro le quinte dei programmi, come giornalista intervista e racconta i personaggi piccoli e grandi della televisione. Il libro vuole essere un omaggio alla TV fin dal titolo, "Specchio segreto", come il programma cult di Nanni Loy degli anni Sessanta. In questa carrellata di "incontri ravvicinati", sfilano molti dei protagonisti che hanno fatto la storia del piccolo schermo. Ci sono i "senatori" come Mike Bongiorno, Raffaella Carrà, Maurizio Costanzo, Johnny Dorelli, Loretta Goggi, Paolo Limiti, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, Gianni Morandi, Enza Sampò. Non mancano i protagonisti della generazione successiva: Lorella Cuccarini, Alessandro Cecchi Paone, Piero Chiambretti, Marco Columbro, Barbara D'Urso, Fiorello. Senza dimenticare tante altre personalità che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, entrando attraverso la TV nelle case degli italiani: Amanda Lear, Sandra Milo, Moira Orfei, Irene Pivetti. Le sessanta interviste, scelte fra le centinaia che l'autore ha pubblicato nel corso della sua vita professionale, compongono un grande affresco, non soltanto televisivo, dell'Italia degli ultimi sessant'anni. Con una premessa di Maurizio Costanzo e un'intervista inedita a Pippo Baudo.
Il paese delle badanti. Una migrazione silenziosa
editore: Sei
pagine: 286
Qual è il Paese delle badanti? Sarà l'Italia, o la Francia, o la Germania, uno qualunque insomma dei Paesi "ricchi" dove migliaia di famiglie conoscono bene il bisogno di affidare i propri anziani alle cure di una "badante"? O non sarà invece il Perù, la Romania, le Filippine, uno qualunque insomma di quei Paesi "poveri" da cui provengono le migliaia di donne che entrano nelle nostre case per assistere i nostri vecchi, protagoniste della più vasta e silenziosa migrazione transnazionale di questo inizio secolo? Il "Paese delle badanti" è in effetti uno spazio reale nuovo, che unisce e separa terre e persone. Uno spazio umano che rispecchia, a volte in modo anche drammatico, i contrasti e l'evoluzione della società contemporanea. Francesco Vietti, in questo saggio scientificamente rigoroso e appassionato, compie proprio questo viaggio, andata e ritorno da una metropoli italiana a un villaggio della Moldavia: un'etnografia particolare, itinerante, che analizza due società in profondo cambiamento e costante interazione fra loro, quella postcomunista da un lato e quella postindustriale dall'altro. Nell'esistenza delle badanti s'incarnano infatti nuovi modelli di vita e diverse realtà. Il diario di viaggio dell'autore indaga la vita quotidiana e i lunghi e continui spostamenti delle badanti emigrate dall'Est, oggi cardini essenziali del mondo assistenziale italiano.
Storia delle Olimpiadi. Gli ultimi immortali
editore: Sei
pagine: 573
Da Dorando Pietri a Stefano Baldini, da Sara Simeoni a Federica Pellegrini, da Jessie Owens a Usain Bolt: la storia dei Giochi Olimpici è la storia del XX secolo, e la lettura di questo vivace ritratto del secolo passato, e di quel che abbiamo del XXI, lo confermerà. Stefano Jacomuzzi ci aveva già raccontato alcuni anni fa la rinascita delle Olimpiadi moderne e il loro successivo consolidamento come appuntamento agonistico di risonanza internazionale. La sua narrazione va dagli incerti inizi dei Giochi di Atene nel 1896 fino ai fatti drammatici di Monaco nel 1972. Il suo tocco accurato ricostruisce la contraddittoria e cambiante trama geopolitica sulla quale ogni edizione dovette costruirsi e ne ricompone i mitici personaggi, con tutti i loro primati e le loro miserie. Il filo interrotto di quella narrazione viene ora ripresa dai "gemelli storici" del giornalismo sportivo italiano, Giorgio e Paolo Viberti, per completarlo delle edizioni mancanti e per arricchirlo con una selezione di immagini che ricostruiscono le Olimpiadi attraverso i flash che hanno emozionato il pubblico. Attraverso l'occhio esperto dei due reporter torinesi arriviamo fino ai nostri giorni; anche in questo caso, il quadro è ricco di elementi che permettono al lettore di situare ogni capitolo olimpico in modo contestualizzato. Nel CD-ROM allegato sono presenti tutti i risultati delle olimpiadi e una galleria fotografica.
Il primo giorno di scuola. Un'epica per gli insegnanti
editore: Sei
pagine: 263
Questo libro racconta il primo giorno di scuola. Lo racconta però dalla parte degli insegnanti, non come il ricordo infantile e forse nostalgico di una tappa di passaggio. Con quali pensieri, timori, progetti entravano ed entrano in classe gli insegnanti di ieri e di oggi? Il volume raccoglie brevi testi dal 1860 alla contemporaneità che raccontano le esperienze di maestri, professori e alunni: si va da classici quali De Amicis, Serao, Negri, don Milani, fino ai contemporanei Starnone, Mastrocola, Bajani; e insieme a loro autori meno noti ma altrettanto rappresentativi della nostra realtà scolastica (e letteraria). Mettendo "in fila per due" tutti questi brani, il progetto del libro, nato con spirito leggero tra il memoriale e il goliardico, ha assunto l'appassionante aspetto di una lettura della storia d'Italia, con momenti di straordinaria attualità. Perché la storia dell'unità d'Italia comincia insieme a quella della scuola italiana: una storia che dalle "eroiche" imprese delle maestrine di paese giunge fino alle imprese eroiche degli insegnanti delle nostre periferie urbane. Il volume, strutturato in forma antologica, presenta una cinquantina di brani: resoconti di vita scolastica in presa diretta, memorie autobiografiche, storie romanzate, in buona parte provenienti dal Museo della Scuola e del Libro per l'Infanzia di Torino, organizzati in sezioni e preceduti da una nota biografica a cura di Luciana Pasino e Pompeo Vagliani.
Coppi segreto. Il racconto di Marina la figlia del Campionissimo
di Paolo Viberti
editore: Sei
pagine: 181
A cinquantanni dalla morte di Fausto Coppi, il Campionissimo, questo libro costituisce un documento di speciale valore tanto documentaristico quanto ideale e sentimentale. Paolo Viberti, già autore insieme al fratello Giorgio del fortunato L'ultimo avversario, racconta la vita di Coppi guidato dalle parole e dalle testimonianze della figlia Marina, personaggio schivo che non aveva mai voluto prima parlare del padre. «Non mi rendevo conto di chi fosse mio padre, per me era semplicemente gioioso stargli accanto. Ero molto piccola, avevo intuito che per lui quella bicicletta rappresentava un oggetto importante, come lo strumento musicale per un artista. Attorno a papà c'era sempre tanta gente che urlava, che lo incitava... Coppi! Coppi! Tutti volevano qualcosa da lui, anche soltanto salutarlo, toccarlo, avere un cenno di riscontro. Io non stavo male in tutto quel caos, spesso lo trovavo divertente, anche se talvolta lo avrei voluto tutto per me, il mio papà...». Per la prima volta, con lucida memoria, Marina Coppi ripercorre le tappe della sua esistenza segnata, quando aveva dodici anni, dalla scomparsa del grande padre.
La notte dei poeti assassinati. Antisemitismo nella Russia di Stalin
editore: Sei
pagine: 442
Nel 1952 quindici Ebrei sovietici, appartenenti al Comitato Antifascista Ebraico - un organismo sorto nel 1941 per guadagnare consensi alla lotta contro il nazismo - e fra essi cinque celebri poeti e scrittori, furono falsamente accusati, segretamente processati e condannati per tradimento e spionaggio. Tredici furono giustiziati, uno morì nella prigione dell'ospedale e un altro venne esiliato. Questo straordinario volume costituisce un documento fondamentale per la storia dell'antisemitismo in Europa e per la conoscenza dell'Unione Sovietica negli anni successivi al Secondo conflitto mondiale: la trascrizione di un processo-farsa che fu l'inizio di un'ondata di antisemitismo che minacciò di deportazione tutti gli ebrei sovietici e che fu interrotta solo dalla morte di Stalin.
Camici in giallo. Medici sulla scena del crimine
editore: Sei
pagine: 182
C.S.I., R.I.S., N.C.I.S.: la moderna Medicina legale, i metodi della Polizia scientifica hanno guadagnato le prime pagine dei giornali come quelle dei teleschermi. Nella letteratura o sul piccolo grande schermo il colpevole non ha mai scampo. Eppure nella realtà le cose vanno molto diversamente. In questo volume gli autori ripercorrono il faticoso cammino compiuto dalla Medicina legale dai tempi remoti delle indagini unicamente basate sull'empirismo (basti pensare che un medico romano riuscì a stabilire quale dei 19 colpi di pugnale che avevano ucciso Giulio Cesare era stato inferto da Cassio) e l'esame di indizi spesso vaghi e ingannevoli, sino all'avvento di una disciplina di livello sempre più elevato e responsabile: dalle prime "macchine della verità" sino agli attuali sofisticati metodi del DNA-fingerprint, del criminal profiling e del mitico luminol che consente di evidenziare tracce di sangue ormai cancellate dal tempo. Tutte metodiche che permettono spesso di chiarire in modo attendibile non solo eventi criminosi del momento, ma anche "gialli" storici, come l'identificazione genetica del corpo degli zar di Russia (con annesso "mistero" di Anastasia), le vicende del massacro di Sharon Tate, il misterioso "suicidio" di Marylin Monroe, la lunga casistica di spietati serial killer come Jack lo Squartatore, il mostro di Firenze o Donato Bilancia ("il killer dei treni"), sino alle odierne "bestie di Satana" e al preoccupante fenomeno del "satanismo".
Non c'è ritorno a casa... Shoah, Resistenza, dopoguerra
di Davide Schiffer
editore: Sei
pagine: 264
Per il piccolo Davide l'infanzia scorre felice in un mondo di paese quasi perfetto nelle campagne piemontesi e nel mare dell'i
A pranzo con la storia. I nostri cibi dagli Assiri ai fast-food
di Luciano Sterpellone
editore: Sei
pagine: 352
Seduti a tavola non pensiamo che, oltre a contenere proteine, grassi e carboidrati, i nostri alimenti sono stati per millenni testimoni e protagonisti di ogni vicenda umana. Così, come da un lato il cacao, il sale, il pepe o il té hanno determinato la nascita di potenze economiche di portata mondiale e dato gloria a studiosi, esploratori e scienziati; dall'altro la penuria di patate ha costretto intere popolazioni a emigrare dal Vecchio al Nuovo Mondo; il mais o la canna da zucchero hanno causato la tratta di tre milioni di schiavi, e la ricerca delle spezie ha motivato assai più dell'oro la storica impresa di Colombo. Un volume che raccoglie infiniti episodi sui nostri cibi quotidiani, ne ricostruisce la storia, spesso curiosa, inattesa, stupefacente; attraverso i millenni si inseguono culture e colture, personaggi più o meno noti, protagonisti involontari. Come quella capretta golosa che scoprì in Abissinia la pianta del caffè, l'imperatore Traiano, che si faceva mandare le ostriche fresche del Tirreno mentre combatteva i Parti, Caterina de' Medici, la quale importò in Francia il gelato di limone, un re di Svezia, che condannò a morte due persone tramite l'assunzione di due tazze del "letale" caffè.
Nella casa di Cilla. Dove accade l'imprevisto
di Adriano Moraglio
editore: Sei
pagine: 167
Un padre e una madre tra sogno borghese di una vita agiata negli anni Sessanta e aperti conflitti con i figli che, crescendo, domandano libertà e senso per la loro vita, rivivono nella memoria, come in un film, le scene della loro esistenza. Per ritrovarvi, al centro, la straordinaria avventura umana della figlia minore. Una figura che, nella sua radicale scoperta di essere amata da Dio, in un lasso di tempo sorprendentemente breve, sconvolge piani, progetti, prospettive di vita di tutta la famiglia trasformandola nel seme vivo di una delle più dinamiche esperienze di assistenza sociale oggi presenti in Italia. "Nella casa di Cilla" racconta la straordinaria esperienza da cui è nata l'idea di realizzare in Italia una rete di servizi e di case d'accoglienza (oggi, più di una ventina) per i parenti dei malati che devono sottoporsi a interventi e cure lontano dalla propria.
Le lacrime di Shiva
di César Mallorquí
editore: Sei
pagine: 161
Estate 1969: quella dell'uomo sulla luna. Villa Candelaria: un'antica e nobile casa in decadenza, vicino al mare, sulla costa settentrionale della Spagna. Qui Javier, a quindici anni, viene mandato a trascorrere i mesi di vacanza presso gli zii, circondato da quattro giovani cugine: tutti personaggi di grande personalità che vanno a comporre un "quadro familiare" di intenso e originale fascino. Sarà l'estate decisiva della sua vita. Alle prese con il mistero e le ambiguità di un fantasma seducente e profumato, e di una preziosa collana scomparsa da molti, molti anni, si troverà coinvolto nell'ostilità antica fra due nobili famiglie e in romantiche storie d'amore tra passato e presente. Appassionato lettore di libri di fantascienza, Javier si muoverà prima a fatica e poi sempre più cosciente ma inquieto in questo intricato mondo di avventure e di passioni, e si compirà così la sua "educazione sentimentale" che lo restituirà cambiato e maturato alla sua normale vita in famiglia.