Skira: ARTE ANTICA. CATALOGHI
Il cammino di Pietro
editore: Skira
pagine: 328
Benedetto XVI con la sua Lettera Apostolica Porta fidei ha indetto un Anno della fede con l'intento di sostenere la fede dei credenti che nella fatica quotidiana non cessano di affidare con convinzione la propria esistenza a Cristo. Un'occasione per riflettere sul dono della fede, sulla bellezza e sulla fatica del credere per l'uomo del tempo di Cristo come per l'uomo d'oggi anche per mezzo di eventi d'arte, culminanti con la grande esposizione romana sulla vita e sulla fede dell'apostolo Pietro. Una selezione di capolavori, scelti per il valore artistico e iconografico che ne fanno "pietre miliari" nella storia dell'iconografia petrina, modelli ispiratori di innumerevoli altre figurazioni ci guidano alla scoperta della figura di Pietro e della sua vicenda interiore di fede. Queste opere sono caratterizzate dalla sintesi particolarmente riuscita tra la forma ideata dall'artista e l'idea spirituale che intendeva comunicare, traducendo in modo visibile un aspetto particolare della vicenda interiore di fede vissuta dall'apostolo. In Pietro possiamo leggere una summa teologica sulla fede che ha la forza e la bellezza della carne e delle passioni storicamente vissute da un uomo come noi, in cui tutti i credenti, la Chiesa intera e in fondo anche molti uomini che non le appartengono possono riconoscersi, almeno per alcuni aspetti della sua straordinaria vicenda e genuina personalità.
Vermeer. Il secolo d'oro dell'arte olandese
editore: Skira
pagine: 160
Una esaustiva monografia su quel felice periodo artistico che fu il XVII secolo nei Paesi Bassi presenta, oltre a tutte le opere di Johannes Vermeer, dipinti di artisti celebri del suo tempo, tra cui Carel Fabritius, Pieter de Hooch, Emanuel de Witte, Gerard ter Borch, Gerrit Dou, Nicolaes Maes, Gabriel Metsu, Frans van Mieris e Jacob Ochtervelt. Le oltre ottanta opere pubblicate mostrano un versante dell'arte europea poco noto in Italia e ricco di fascino. Esse svelano "il mondo raffigurato dagli artisti olandesi del Seicento che ha l'aspetto e l'immediatezza del reale. Guardando i loro dipinti si ha quasi l'impressione di girovagare per quei paesaggi piatti, scanditi da città e campanili le cui silhouette si stagliano contro la vastità del cielo; di incontrare, nelle strade e nei cortili delle case, i distinti cittadini che costituivano la spina dorsale della potenza economica della piccola nazione; di essere testimone degli incontri di varia umanità - come quello tra madre e figlia - che gli artisti fissavano sulla tela in modo tanto efficace nelle loro descrizioni della vita quotidiana. Malgrado ciò, quando ci si avvicina a queste immagini si comincia a capire che, se è facile entrare nel loro mondo, comprenderlo è molto più arduo" (Arthur K. Wheelock, Jr.). Il volume è anche il catalogo della prima grande esposizione mai realizzata in Italia dedicata al massimo esponente della pittura olandese del XVII secolo. La mostra alle Scuderie del Quirinale di Roma accoglie un'accurata selezione di opere.
I Borghese e l'antico
editore: Skira
pagine: 304
Per la prima volta, dal 1807, faranno ritorno presso la loro sede originaria alcune celeberrime opere di scultura antica che costituivano la più importante collezione archeologica romana, raccolta dal cardinale Scipione Borghese presso la Villa Borghese fin dai primi anni del Seicento, e che tra la fine del 1807 e il 1808 furono smontate dalla loro sede originaria e trasportate a Parigi in seguito alla vendita a Napoleone Bonaparte da parte del principe Camillo Borghese, marito di Paolina. Pubblicato in occasione dell'eccezionale mostra romana, il volume presenta alcuni fra i più importanti capolavori dell'arte antica appartenuti alla collezione Borghese, oggi nucleo essenziale della raccolta di antichità del Museo del Louvre: il celebre Vaso con corteo bacchico, meglio noto come Vaso Borghese, l'Ermafrodito, il Sileno con Bacco fanciullo, il Seneca morente, le Tre Grazie, il Centauro tormentato da Amore. Queste opere, a cui furono intitolate le sale della Villa e che furono celebrate a Roma fra le più insigni sculture dell'antichità, vengono messe a confronto con le statue "moderne", frutto di integrazioni settecentesche operate su antichi reperti (come la Polimnia restaurata da Agostino Penna) o di creazioni realizzate "in stile", come la statua di Iside eseguita da Guillaume Grandjacquet.
Giorgione e Padova. L'enigma del carro
editore: Skira
pagine: 160
Quali furono i rapporti tra Giorgione e Padova? Quali le relazioni, i contatti, le citazioni, i richiami allusivi alla città d
I colori del buio
I caravaggeschi nel patrimonio del Fondo edifici di culto
editore: Skira
pagine: 168
Roma
La pittura di un impero
editore: Skira
pagine: 336
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Scuderie del Quirinale, 24 settembre 2009 - 17 gennaio 2010)
Beato Angelico
L'alba del Rinascimento
editore: Skira
pagine: 288
Questo volume accompagna la più grande mostra dedicata a fra' Giovanni da Fiesole in Italia dopo la rassegna tenutasi a Firenz
Andrea Brustolon 1662-1732
«Il Michelangelo del legno»
editore: Skira
pagine: 256
Andrea Brustolon è un nome di fama internazionale che ha saputo trasformare in arte il legno, uno degli elementi tipici del be
Giotto e il Trecento
«Il più Sovrano Maestro stato in dipintura»
di Tomei Alessandro
editore: Skira
pagine: 352
Oltre 150 opere, tutte di altissimo livello e di qualità indiscussa, sono raccolte qui per ripercorrere il percorso figurativo
I Della Robbia
Il dialogo tra le Arti nel Rinascimento
di Fornasari L.
editore: Skira
Il catalogo presenta in maniera assolutamente originale la ricca produzione artistica della poliedrica famiglia Della Robbia r