Armando editore: I problemi dell'educazione
Alla prova dell'inatteso
Scuola e crisi educativa. Dalla malaripetizione agli insegnamenti profondi
di Perticari Paolo
editore: Armando editore
pagine: 352
Questo studio si pone dinanzi ad uno dei più gravi problemi con il quale si deve fare i conti, ovvero la sistematica scomparsa
Introduzione alla pedagogia cognitiva
di Bronislaw Siemieniecki
editore: Armando editore
pagine: 176
Al posto sbagliato. Educazione ed orientamento al lavoro
di Francesco Altea
editore: Armando editore
pagine: 272
Accade spesso che l'individuo compia i suoi studi in un senso, e nel mondo del lavoro sia poi costretto ad orientarsi in un altro, e che ciò causi in lui i sintomi di un implacabile malessere, tale da indurlo ad alienarsi dal lavoro che svolge. Ciò può dipendere da un'inadeguata flessibilità dello stesso individuo o dalla scuola, se non promuove in lui lo sviluppo di una personalità polivalente. L'analisi delle situazioni precarie, cui tale fenomeno può dar luogo, costituisce il fine principale di questo saggio, volto anche ad indicare metodi e mezzi meglio rispondenti alla formazione e all'orientamento.
Educazione, lavoro, impresa. Quale legame
di Gennaro Balzano
editore: Armando editore
pagine: 96
Questo saggio svela le connessioni esistenti tra la pedagogia, il lavoro e l'impresa. Chi lavora cresce attraverso il lavoro, si forma e dà forma alla propria vita. Le imprese da tempo ormai sperimentano modelli organizzativi piuttosto che modelli pedagogici fondati sulla crescita della persona (e non della produzione). Oggi le imprese devono puntare sulla forza di uomini capaci di crescere ed educarsi attraverso il lavoro e in grado, di conseguenza, di rendere l'impresa competitiva.
I giardini della formazione
editore: Armando editore
pagine: 336
Formare, educare, insegnare, addestrare... il dibattito sulla formazione è sempre aperto, soprattutto in tempi di crisi come questo. Il testo che proponiamo è nato dalla passione per un mestiere e dalla convinzione che senza formazione non ci sia né sviluppo, né innovazione, né cambiamento, né. L'attenzione è sull'apprendimento e quindi sui soggetti, sui gruppi, sulle relazioni, sui setting generativi ed "esistenziali" come risorsa per un'efficace cittadinanza. Teorie, metodologie e buone pratiche si intersecano con la speranza di indicare alcune rotte possibili per un presente declinato al futuro.
Le dimensioni dell'educare e il gusto della scoperta nella ricerca. Studi in memoria di Duilio Gasperini
editore: Armando editore
pagine: 496
Educazione permanente nella prospettiva del lifelong e lifewide learning
di Gabriella Aleandri
editore: Armando editore
pagine: 192
Nella nostra epoca l'educazione sembra assumere e consolidare sempre di più un ruolo strategico, non soltanto per affrontare le difficili sfide poste dalle società della complessità, ma anche per gestirne e indirizzarne azioni, obiettivi e fini. L'attuale idea di lifelong e lifewide learning e education pone le sue basi su un concetto di educazione volto alla crescita globale e integrale della persona, coinvolta in un processo continuo di costruzione della propria identità e personalità, in quanto pienamente inserita nell'ambiente familiare, comunitario, nonché planetario.
Il sistema della formazione nella complessità dell'educazione
di Fabrizio Ravaglioli
editore: Armando editore
pagine: 192
La formazione in quanto sistema non è ancora compiutamente visibile. Occorre esplorare. I risultati che ne derivano costituiscono i materiali per una futura scienza della formazione, nella consapevolezza che, quando si sarà costituita, potrà dare alla cultura pedagogica un posto di primo piano tra le scienze. Di qui l'impegno teorico dell'Autore che, sulla scorta di una domanda fondamentale - esiste un sistema della formazione? -, avverte la straordinaria complessità del problema, a partire dalla consapevolezza che la formazione si verifica nella molteplicità degli aspetti della cultura. La natura umana è infatti solo in parte diretta dal codice genetico, ma si amplia e si sublima con gli apprendimenti culturali, ossia le varietà delle forme di socializzazione, il trasferimento delle conoscenze, l'educazione ai valori, alla stimolazione verso una continua ricerca di significati. Un progetto ambizioso, in cui la differenziazione tra istruzione, educazione e formazione è il segno di un conflitto che ha per oggetto la modernizzazione.