BUR Biblioteca Univ. Rizzoli: Classici del pensiero
La favola delle api
Vizi privati e pubbliche virtù
di Mandeville Bernard
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Cosa spinge un uomo a commettere atti valorosi se non il desiderio di rendersi meritevole di lodi? Che ne sarebbe delle donne
L'interpretazione dei sogni
di Sigmund Freud
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 914
Pubblicata nel 1899, ma datata profeticamente 1900, "L'interpretazione dei sogni" fu l'atto di nascita del XX secolo
Psicopatologia della vita quotidiana
di Freud Sigmund
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 411
Dimenticanze inspiegabili, atti casuali e maldestri: sono i comportamenti che costellano la vita di ogni giorno a essere racco
Nuova Atlantide
di Bacone Francesco
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
La leggenda della misteriosa Atlantide ha ispirato a Francis Bacon questo romanzo utopico
Il contratto sociale
di Rousseau Jean-Jacques
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 271
L'uomo è nato libero ma "ovunque si trova in catene" A partire da questa constatazione, nel "Contratto sociale" (1762) Roussea
Totem e tabùL'avvenire di un'illusioneL'uomo Mosè e altri scritti sulla religione
di Freud Sigmund
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Nel 1927, quando Freud pubblica "L'avvenire di un'illusione", il mondo assiste attonito all'ennesimo scandalo della psicoanali
L'evoluzione creatrice
di Henri Bergson
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 420
Come la vita della coscienza, la vita biologica non è una macchina che si ripete sempre identica, ma è continuo e incessante mutamento, è vita sempre nuova che, conservando l'intero passato, cresce su se stessa. Così la nozione fondamentale di evoluzione creatrice permette a Bergson, e a tutto il pensiero del Novecento, di oltrepassare l'opposizione tra meccanicismo e finalismo, tra materia e vita, tra animale e umano. Pubblicata nel 1907, "L'evoluzione creatrice" costituisce un momento di svolta i cui effetti ricadranno ben oltre i limiti della sua disciplina e varranno a Bergson, primo tra i filosofi, il premio Nobel per la Letteratura. La profondità di cui è gravida la sua opera principale - cui si deve il merito, tra gli altri, di rompere i confini fra filosofia, scienza, letteratura e teologia - rende queste pagine, ancora oggi, un punto di partenza ineludibile per immaginare il futuro del pensiero occidentale.
Leviatano
di Thomas Hobbes
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 757
Vitale rappresentazione dello Stato moderno, longeva e barocca figura di pensiero politico nelle sembianze di un mostro biblico, il "Leviatano" è certamente l'opera filosofica più dibattuta degli ultimi quattro secoli: vi sono contenute le radici del moderno Stato di diritto e di esperienze politiche antiassolutistiche come la Rivoluzione francese, elementi necessari a comprendere le vicende più recenti delle democrazie europee. Pubblicato per la prima volta nel 1651, al termine di un'epoca che aveva visto l'Europa dilaniata da guerre civili e di religione, il "Leviatano" definisce tutte le logiche e le categorie della modernità, inclusa la loro duplicità e contraddittorietà. Perché reca in sé non solo un'architettura di istituzioni, ma anche un campo di conflitti, non solo la stabilità, ma anche la possibilità del fallimento. Superare la forma Stato descritta in queste pagine resta una delle grandi sfide del XXI secolo. Con un saggio introduttivo di Carlo Galli.
Tre saggi sulla teoria sessuale
di Freud Sigmund
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Pochi scritti hanno avuto un influsso così straordinario sui costumi dell'uomo occidentale, sul suo modo di considerare la ses
Il motto di spirito e la sua relazione con l'inconscio
di Freud Sigmund
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Perché una storiella o un gioco di parole ci fanno ridere? Ma soprattutto, si domanda Freud: "Merita il tema del motto di spir
Vita di Gesù
Testo francese a fronte
di Pascal Blaise
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 197
Un grande moralista, filosofo e matematico, un uomo dal sapere universale, decise di dedicare le migliori energie dei suoi ult
Il suicidio. Studio di sociologia
di Émile Durkheim
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 410
Il suicidio è un problema di tutti. Una scelta privata che richiede discrezione e rispetto, ma le cui cause interpellano la responsabilità collettiva. Perché ci si toglie la vita? Perché si suicidano più gli uomini delle donne? Perché in certi Paesi più che in altri? Émile Durkheim alla fine dell'Ottocento sottolineò come la mancanza d'integrazione degli individui nella società fosse una delle cause fondamentali del suicidio. Un'analisi acuta e insuperata, che studia il problema dal punto di vista sociale, e segna una svolta non solo per la filosofia, ma anche per la psicoanalisi e la biologia. Arricchisce il volume un'ampia e aggiornata analisi delle ricerche, sociologiche e statistiche, condotte fino a oggi, che aiutano a capire il fenomeno forse più misterioso e inesplicabile dell'aggressività umana.