Castelvecchi: RX
Sistema Merkel. Come la cancelliera mette in pericolo la Germania e l'Europa
di Gertrud Höhler
editore: Castelvecchi
pagine: 288
Come ha fatto Angela Merkel a diventare la donna più potente del mondo? Qual è il suo segreto? La studiosa Gertrud Höhler con questo sviscera il personaggio chiave dello scenario europeo attuale e arriva alla definizione di un vero e proprio "Sistema M". Per l'autrice si tratta di un metodo, in apparenza sorridente, materno e persino tentennante, che ha consentito alla leader dei cristianodemocratici di monopolizzare la politica tedesca e internazionale. Mediante un'analisi meticolosa e spietata della sua carriera - iniziata sotto l'egida di Helmut Kohl - la Höhler svela il segreto del successo di Angela Merkel e ci mette in guardia dal rischio di una sua ulteriore permanenza al potere, che potrebbe avere ricadute letali per la tenuta dell'euro e della UE, oltre che per la buona salute della democrazia in Germania. Un libro che mette a nudo la Cancelliera venuta dall'ex Repubblica Democratica e il sistema di scandali che hanno segnato la "sua" Germania.
Operazione Husky. Guerra psicologica e intelligence nei documenti segreti inglesi e americani sullo sbarco in Sicilia
editore: Castelvecchi
pagine: 273
Il 10 luglio 1943 le truppe inglesi e americane sbarcano in Sicilia, tra Licata e Siracusa. La spettacolare operazione aeronavale - nome in codice "Husky" - è una svolta decisiva nella storia del secondo conflitto mondiale e segna l'inizio della fine per il regime fascista. Di lì a poco, il Gran Consiglio voterà la sfiducia a Mussolini e il re ne ordinerà l'arresto. La campagna militare alleata andrà avanti per altri due anni, trasformando l'Italia in un campo di battaglia tra gli eserciti di mezzo mondo, fino alla Liberazione. I documenti di questo volume, in gran parte inediti, affrontano un tema finora poco noto: la guerra psicologica, la propaganda e le operazioni di intelligence messe in campo da Londra e da Washington per gettare nel caos il Paese in camicia nera, tra il 1940 e il 1943. Gli autori li hanno selezionati in dieci anni di ricerche negli archivi di College Park (Usa) e di Kew Gardens (Gran Bretagna), assieme a migliaia di altre carte. I rapporti "secret" e "top secret" raccontano le strategie americane e inglesi per infierire su una popolazione stremata dalla fame e dai bombardamenti. Vengono rivelati i piani dei servizi segreti alleati che mirano a creare uno stay-behind e, al contempo, un'alternativa di facciata al regime mussoliniano; i contatti con i leader antifascisti socialisti, liberali e monarchici, in patria e all'estero; la diplomazia segreta per provocare il distacco dall'Asse dell'Italia fascista e arrivare a un armistizio con gli anglo-americani.
Figli di troika. Gli artefici della crisi economica
di Bruno Amoroso
editore: Castelvecchi
pagine: 94
Sono i sicari del potere: Fondo monetario internazionale, Banca Mondiale e Banca centrale europea. La nomenklatura finanziaria della globalizzazione si è consolidata nel corso degli ultimi dieci anni con il passaggio dal pensiero unico al potere unico. Secondo Bruno Amoroso sono gli "incappucciati della finanza" i responsabili del disastro economico europeo: persone a cui è stato affidato il ruolo d'infiltrarsi nelle istituzioni, di manipolare l'informazione e la ricerca, e che con il metodo della governance hanno minato le nostre società. I Signori della finanza globale reclutano adepti nei singoli Stati. Le loro strategie sono la "marginalizzazione economica" per destabilizzare le istituzioni, l'allarmismo e la tensione praticati nell'anonimato dei mercati finanziari. Hanno volti, nomi, cognomi e - come direbbe Federico Caffè - anche soprannomi. Un pamphlet duro in cui vengono svelati i metodi di reclutamento e di lavoro dei padroni della finanza, le cui carriere sono segnate dai disastri sociali ed economici che oggi ci troviamo a fronteggiare in Italia come in Europa.
Paradiso Ior. La banca vaticana tra criminalità finanziaria e politica. Dalle origini al crack Monte dei Paschi
editore: Castelvecchi
pagine: 384
Perché non può esserci un vero cambiamento nella Chiesa se non si risolve la controversa questione Ior? Perché tra i messaggi di rottura con il passato che il nuovo pontefice, papa Bergoglio, sta lanciando al mondo non può mancare la riforma dell'Istituto per le Opere di Religione? Lo spiegano gli autori di questa dura inchiesta, che scoperchia una serie di scandali ancora sconosciuti alle cronache e inaccettabili per la Chiesa. Un libro che analizza e rende pubbliche le finanze vaticane, le spericolate operazioni in cui le casse di Dio hanno avuto un ruolo chiave: dalla fondazione dell'istituto fino al crack del Monte dei Paschi. Soldi, tanti soldi "sospetti" e correntisti discutibili che ingrassano da decenni i forzieri vaticani, speculazioni che voltano spesso le spalle all'etica e alla morale. Un'accurata ricostruzione che dalle origini passa attraverso gli anni di monsignor Marcinkus e i rapporti che avrebbe intessuto con alcuni boss della Magliana; i misteri irrisolti che ruotano intorno alle morti di Calvi e Sindona; la bancarotta del Banco Ambrosiano; gli intrecci con la maxitangente Enimont e Mani Pulite.
Nella città dolente
Mezzo secolo di scempi, condoni e signori del cemento. Dalla sconfitta di Fiorentino Sullo a Silvio Berlusconi
di De Lucia Vezio
editore: Castelvecchi
pagine: 230
Il 13 aprile del 1963 segna il punto di non ritorno nella svendita dell'Italia a costruttori e palazzinari: quel giorno "Il Po
La zona franca. Così è fallita la trattativa segreta che doveva salvare Aldo Moro
di Alessandro Forlani
editore: Castelvecchi
pagine: 334
La versione ufficiale racconta che Aldo Moro viene rapito il 16 marzo 1978 dalle Brigate rosse e che lo Stato rifiuta ogni tipo di trattativa con i rapitori. La conseguenza: l'ostaggio viene ucciso il 9 maggio. Nel corso degli anni però si sono rincorse le voci su un'altra trattativa politica e segreta, fallita in extremis. Più volte si è ipotizzato anche che il prigioniero possa essere stato ucciso non nella periferia di Roma, come dicono le Br, ma al centro della capitale, in quella via Caetani dove fu ritrovato il corpo. Per la prima volta attraverso queste pagine alcuni testimoni diretti, molto vicini alla vicenda, raccontano che il 9 maggio del 1978 lo statista democristiano doveva essere liberato, a seguito di un accordo. La Santa Sede, infatti, stava per consegnare ai brigatisti un riscatto di 25 miliardi di vecchie lire. Contestualmente, la Dc stava per esprimersi a favore di una trattativa umanitaria mentre il Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, si apprestava a firmare un provvedimento di clemenza nei confronti di un terrorista in carcere. Ma, soprattutto, ci sarebbe stato il riconoscimento delle Br come soggetto politico da parte del governo della Jugoslavia del maresciallo Tito, leader dei Paesi non allineati. Via Caetani doveva essere dunque il luogo dello scambio ma divenne quello del delitto. Perché quell'accordo saltò?
Benedetto XVI: missione compiuta. L'addio del papa che ha disegnato il futuro della Chiesa cattolica tra scandali e congiure
di Lucia Visca
editore: Castelvecchi
pagine: 144
Il Papa si è dimesso. Il 28 febbraio - dopo quasi otto anni dalla sua elezione - Benedetto XVI lascia il pontificato spiegando di non farcela più. Stanco e malato, Joseph Ratzinger ha portato a termine la missione che si era posto: fare un po' di pulizia e scrivere il canovaccio su come sarà la Chiesa cattolica negli anni a venire. Il conclave che eleggerà il nuovo Papa, infatti, lo ha disegnato lui, creando sempre meno cardinali occidentali e scegliendo i Principi della Chiesa nelle fila del Terzo mondo. Il primo pontefice dimissionario in tempi moderni, che nell'ultima parte del suo mandato ha dovuto affrontare gli scandali e le incomprensioni interne alla Curia romana. Sebbene le vicende del Vatileaks abbiano scosso i più stretti collaboratori, Ratzinger non ha mai perso di vista l'obiettivo di traghettare la Chiesa cattolica fuori dagli schemi del potere temporale. Benedetto XVI non ha trascinato le folle ma ha risvegliato le passioni intellettuali dei più attenti osservatori del mondo cattolico e, all'interno della comunità ecclesiale, la sua azione e il suo pensiero hanno messo in risalto sempre più lo scollamento fra le gerarchie e i fedeli. Molto per un Papa eletto per essere "di passaggio" e che, al contrario, ha avuto la capacità di pensare una Chiesa post apocalittica.
Chi comanda Milano
Una città travolta dagli scandali e dalla corruzione in cui il potere e la criminalità organizzata siedono intorno allo stesso tavolo
di Candito Alessia
editore: Castelvecchi
pagine: 188
Il 31 maggio 2008, dopo una prima votazione annullata, Milano diventa ufficialmente la città dell'Expo 2015
Nuovi fratelli. Storia e segreti della massoneria da Tangentopoli alle inchieste P3 e P4
di Dino P. Arrigo
editore: Castelvecchi
pagine: 430
Per la prima volta in un libro vengono raccontate le vicende interne alle logge più potenti della Seconda Repubblica, dal 1992 ai giorni nostri. Un'escalation di avvenimenti che ha determinato nuovi assetti e stravolto in maniera irreversibile la realtà massonica italiana. Un affresco post Tangentopoli sul riservato mondo liberomuratorio che comprende la storia dei tre più importanti gruppi - il Grande Oriente d'Italia, la Gran Loggia d'Italia di Piazza del Gesù e la Gran Loggia Regolare d'Italia - di cui l'autore rende pubblici nomi e situazioni, evidenziandone anche le differenze, le peculiarità e le debolezze. Un testo frutto di molti anni di lavoro e di una scrupolosa raccolta di documenti, lettere e verbali. Resoconti e personaggi dell'ultimo ventennio; una descrizione possibile anche grazie alla passata appartenenza dell'autore al mondo massonico. Quello di Dino Arrigo è un volume che non tralascia nulla. Le riunioni, le contestate votazioni dei Gran Maestri e i loro discorsi. Gli stretti e inquietanti legami tra politica e massoneria. E ancora, le sfilate con i grembiulini rituali per le strade del centro di Roma e le aperture dei templi alla stampa. Gli intrighi e i conflitti, le rivolte interne e le dure repressioni, i verbali dei dissidenti e le combattute modifiche agli Statuti, le infiltrazioni europee, la Chiesa, il peso dell'ombra di Gelli e della sua P2, sino a giungere all'inchiesta del giudice Henry John Woodcock e alle nuove indagini sulla P3 e P4.