Città Nuova: Minima
Meditazioni
di Chiara Lubich
editore: Città Nuova
pagine: 131
Pubblicato per la prima volta nell'agosto del 1959, questo libro dal titolo semplice e diretto non ha cessato di essere presen
Dialogo della divina provvidenza
di (santa) Caterina da Siena
editore: Città Nuova
pagine: 472
In edizione tascabile la traduzione italiana dell'opera più importante di santa Caterina da Siena
Padre mio mi abbandono a te
di Carlo Carretto
editore: Città Nuova
pagine: 176
"Questo libro è stato scritto con il cuore, nessuno ne può dubitare
La donna. Il suo compito secondo la natura e la grazia
di Edith Stein
editore: Città Nuova
pagine: 304
Edith Stein (1891-1942): una delle menti più brillanti e multiformi del panorama filosofico del primo Novecento, una vicenda p
Perché un Dio uomo?
di Anselmo d'Aosta (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 216
In edizione economica, la traduzione italiana dell'opera più importante di sant'Anselmo d'Aosta
La vita in Cristo
di Nicola Cabasilas
editore: Città Nuova
pagine: 236
Un classico della spiritualità sui Sacramenti
Nell'abisso del mondo. Autobiografia e diario
di Galgani Gemma (santa)
editore: Città Nuova
pagine: 128
Nella storia della santità cristiana (ma anche in quella del popolo ebraico, come testimoniato nei racconti anticotestamentari) la relazione senza intermediari tra terra e cielo (o anche inferno) è spesso presente: da Abramo che ospita i tre angeli, a padre Pio di Pietrelcina che lotta con il diavolo uno scontro talmente "fisico" da poter essere udito anche dai vicini di camera -; da Antonio di Padova che viene visto con Gesù Bambino in braccio, a Faustina Kowalska, cui Gesù stesso ordina di far dipingere la sua immagine misericordiosa. La relazione "realissima" tra Cristo, i santi, gli angeli, i diavoli con persone che vivono la storia quotidiana accanto a noi ha infinite testimonianze che, inevitabilmente, ci sorprendono, turbano e interrogano. E in questo ambito che si inserisce anche la vicenda di Gemma Galgani, la mistica lucchese che, alle soglie del nostro secolo, ribadisce con le sue visioni e i suoi "colloqui" - riportati nel Diario e nell'Autobiografia qui pubblicati - che il mondo di Dio cammina accanto a quello dell'uomo in un modo del tutto reale e tangibile.
La vita comunitaria dei cristiani
di Dietrich Bonhoeffer
editore: Città Nuova
pagine: 132
Oggi come non mai la comunitarietà della Chiesa è messa in crisi. È proprio ciò a rendere attualissime le pagine bonhoefferiane. Il testo, infatti, offre un ritratto della vita cristiana appassionata e vibrante perché realmente comunitaria. Una vita fondata sulla preghiera comune quotidiana (anche e soprattutto in famiglia), sulla necessità di riferirsi a Cristo e non a noi stessi come criterio unico delle relazioni, sul bisogno di condividere le parole del Vangelo per non sentirci soli nel mondo, sull'accoglienza del perdono (e della confessione del peccato) come conseguenza dell'accettazione del fatto che siamo fragili e non possiamo salvarci da soli. Un classico della spiritualità e della teologia del XX secolo.
L'amicizia spirituale
di Aelredo di Rievaulx
editore: Città Nuova
pagine: 168
Il più consapevole contributo della spiritualità medievale alla teorizzazione dell'idea di amicizia
Commento al Padre Nostro
di Origene
editore: Città Nuova
pagine: 120
La preghiera cristiana per eccellenza, nell'ormai classico commento del grande scrittore alessandrino
Uniformità alla volontà di Dio. Conversare con Dio
di Alfonso Maria Liguori
editore: Città Nuova
pagine: 128
La santità per tutti: è il grande progetto che anima la vita e l'opera di Alfonso Maria de Liguori
Esercizi spirituali
di Ignazio di Loyola (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 200
Composti nel 1522 in spagnolo in una stesura non definitiva, trascritti poi in latino e pubblicati nel 1548 a Roma, gli Esercizi spirituali rappresentano la "chiave di volta" della spiritualità di Ignazio di Loyola. Tale pratica infatti, anteriore ad Ignazio, fu elaborata per la prima volta da lui in forma sistematica: sotto la guida di un direttore, l'esercitante dovrà vivere in silenzio e solitudine per un mese. La prima settimana è centrata sull'esame di coscienza; la seconda e la terza, sulla contemplazione dei misteri e della passione di Cristo; nell'ultima settimana l'esercitante giunge infine ad una vita di unione con Dio. Nata dall'esperienza diretta di Ignazio di Loyola che percorse infatti egli stesso le tappe sulle quali è strutturato il suo metodo -, l'opera è, prima che una composizione letteraria, il cammino e il progetto di un uomo. Un "classico" della storia della spiritualità.