Dedalo: Strumenti scenari
Né laico, né cattolico
Severino, la Chiesa, la filosofia
di Messinese Leonardo
editore: Dedalo
pagine: 160
Corpi senza frontiere. Il sesso come questione politica
di Caterina Rea
editore: Dedalo
pagine: 174
Le sfere del corpo e del sesso sono state a lungo considerate come una dimensione privata e intima, lontana dalla storia e dalla politica. Ma il genere è un fatto "naturale" o una costruzione sociale, radicata negli strati della storia umana, che produce rapporti di dominio? L'ordine simbolico, come insieme di immagini che influiscono sul modo di vivere, è un'immutabile struttura universale o un'intricata trama di archetipi e stereotipi che può essere svelata e trasformata? Assumere il genere come categoria critica permette di leggere i rapporti di potere istituiti come aperti a possibili trasformazioni: una visione "denaturalizzata" del mondo, come percorso di accesso al cambiamento e a una condizione di autentica libertà personale e collettiva.
Il potere invisibile. Il segreto e la menzogna nella politica contemporanea
di Sorrentino Vincenzo
editore: Dedalo
pagine: 329
Corruzione, manipolazione della verità, sorveglianza illecita, stragi e assassini costellano da anni la vita del nostro paese:
Borghesia mafiosa. La 'ndrangheta dalle origini ai giorni nostri
di Casaburi Mario
editore: Dedalo
pagine: 351
La 'ndrangheta è oggi protagonista della vita quotidiana del paese
Elogio del discorso inutile. La parola gratuita
di Barcellona Pietro
editore: Dedalo
pagine: 155
Come si può capire un'opera d'arte? Come si può comprendere la sofferenza psichica? Come si può accogliere il mistero del sacr
Medicina e sanità: snodi cruciali
di Cavicchi Ivan
editore: Dedalo
pagine: 385
Nonostante alcune regioni siano state razionalizzate, gestite, riorganizzate, sussistono storiche arretratezze: il sistema med
Riace, il futuro è presente. Naturalizzare «il globale» tra immigrazione e sviluppo interculturale
di Ricca Mario
editore: Dedalo
pagine: 188
A Riace e nei comuni limitrofi della Calabria jonica stranieri e rifugiati vengono accolti, anziché respinti, e per di più inv
Il tramonto dell'uomo. La prospettiva post-umanista
di Roberto Marchesini
editore: Dedalo
pagine: 204
Il libro esamina i grandi cambiamenti che le nuove tecnologie stanno approntando rispetto ai concetti di base dell'esistenza umana, ponendo in evidenza i più importanti fuochi di metamorfosi e gli slittamenti di significato inaugurati dalle prassi biomediche e dall'immaginario del virtuale. Termini come cyborg, morte cerebrale, intelligenze non umane, clone, avatar, identità mutante mettono a dura prova le tradizionali coordinate antropologiche e le cornici epistemologiche chiamate a interpretarli. Ci troviamo di fronte a una profonda rivoluzione culturale capace di affascinare taluni e atterrire altri, che richiede però un'attenta riflessione nei suoi prospetti paradigmatici e nei suoi innumerevoli risvolti. Non è possibile affrontare le grandi questioni di bioetica riferibili alla vita e alla morte, ai concetti di accanimento terapeutico ed eutanasia, agli scenari inaugurati dall'ingegneria genetica e dalle staminali senza comprendere le modifiche che la dimensione umana ha vissuto negli ultimi due decenni. La filosofia post-umanista offre delle risposte nuove rispetto agli scenari che si presentano, conoscerle vuol dire avere degli strumenti in più per affrontare le sfide del XXI secolo.
L'efficienza insignificante. Saggio sul disorientamento
di Merlini Fabio
editore: Dedalo
pagine: 155
Ci troviamo, oggi, dinanzi a un incredibile potenziamento dei mezzi a disposizione per comunicare, lavorare, produrre, increme
Il potere al popolo. Giurie cittadine, sorteggio e democrazia partecipativa
di Yves Sintomer
editore: Dedalo
pagine: 218
Già dall'antichità il sorteggio è stato un fondamentale strumento democratico per selezionare i rappresentanti politici o per distribuire cariche pubbliche. Con la nascita dello Stato moderno è poi entrato progressivamente nell'oblio e nemmeno le Rivoluzioni americana e francese hanno ritenuto utile inserirlo nei loro dispositivi costituzionali, preferendo un'idea di rappresentanza fondata sull'elezione. Oggi il sorteggio torna prepotentemente al centro della scena, riattivato da nuove forme di partecipazione quali le giurie cittadine, le consensus conferences, i sondaggi deliberativi: forme di democrazia - appunto, partecipativa - che sempre più emergono come possibili soluzioni alla crisi che investe gran parte delle nostre democrazie. In Italia conosciamo molto bene la crisi - un'opinione pubblica disorientata, un ceto politico autoreferenziale e barricato nella difesa di vecchi privilegi, un meccanismo decisionale completamente inceppato - e molto poco le possibili soluzioni. In questo volume Sintomer propone, da un lato, un'accurata indagine storiografica che, ricostruendo le vicende del sorteggio, cerca di spiegare il perché del suo lento ma inesorabile abbandono; dall'altro, un'approfondita analisi sociologica che mostra come la riscoperta della selezione casuale dei rappresentanti politici costituisce una possibile via d'uscita.
Il furto dell'anima. La narrazione post-umana
editore: Dedalo
pagine: 213
Non è necessario leggere mille libri per entrare in contatto con il nuovo mondo che ci circonda: basta leggere le pagine divulgative delle notizie scientifiche dei maggiori quotidiani. È già prossimo il tempo in cui ciascuno potrà ordinare via Internet tutte le protesi necessarie al buon funzionamento del suo corpo e tutti i farmaci che possono potenziare il suo apparato sensoriale e le sue funzioni cognitive. Ci saranno cliniche specializzate con medici ingegneri che applicheranno alla nostra massa cerebrale micro-chip che renderanno possibile suonare Beethoven senza aver studiato musica e che forniranno prodotti farmacologici "miracolosi" per stimolare le zone cerebrali, i neuroni e le sinapsi che presiedono alle sensazioni finora imputate alle persone umane. Votare in una cabina elettorale non sarà una scelta tormentata, ma l'effetto automatico di una reazione elettrochimica che trasmette stimoli a una parte del cervello. Ibridazione con le macchine e "sacrificio al dio protesi" sono le nuove parole che delineano il lessico della narrazione post-umana. Un libro che si propone di mostrare come l'illusione scientista tecnologica sia un ennesimo tentativo di cancellare la questione del "cosa è un uomo" dall'agenda del pensiero occidentale. Riusciranno gli esseri umani a sopravvivere al Grande Potere Tecnologico di manipolare il corpo e la psiche dei propri figli, reso ormai totalmente possibile dalla Scienza della Vita?
Oltre Babele. Codici per una democrazia interculturale
di Mario Ricca
editore: Dedalo
pagine: 393
Perché "noi" cittadini dovremmo accettare chi è straniero? Perché consentirgli di avere accesso alla sfera pubblica? Perché dare riconoscimento alla sua identità culturale e alla sua diversità? Perché non limitarci a far uso della sua disponibilità lavorativa e a servirci di lui? Cosa dovrebbe indurci a cambiare per poterlo accogliere? La risposta è netta e paradossale allo stesso tempo: dobbiamo farlo per restare noi stessi; per essere coerenti con la petizione di universalismo inscritta nella fede democratica e nella grammatica dei diritti; per dimostrare che la democrazia non è un ideale regionale, ma genuinamente cosmopolita; per vincere la sfida poderosa sferrata dalla multiculturalità alla sua capacità di includere l'altro. Accettare 1'alterità culturale però non basta. Offrirne un trattamento in linea con gli imperativi democratici richiede la capacità di interpretarla e contestualizzarla, di tradurla nei nostri codici culturali e istituzionali, quindi di proporre modelli di integrazione in grado di favorire transazioni politiche eque. Il volume propone le coordinate multidisciplinari per articolare questo impegno cognitivo e politico, per costruire una "cassetta degli attrezzi" adatta ad affrontare il presente cosmopolita e il futuro (inevitabilmente) interculturale della democrazia.