Firenze University Press
Il lavoro 4.0. La quarta rivoluzione industriale e le trasformazioni delle attività lavorative
editore: Firenze University Press
La libreria privata del marchese Suddecano Gabriello Riccardi. Il fondo manoscritti
di Guglielmo Bartoletti
editore: Firenze University Press
pagine: 426
Questo volume ricostruisce le vicende della libreria privata del marchese suddecano Gabriello Riccardi (1705-1798), che alla f
Dopo la morte dell'io. Percorsi bassaniani «di là dal cuore»
di Anna Dolfi
editore: Firenze University Press
pagine: 242
La morte dell'io attraversa la cultura moderna
Bibliometria e scienze del libro: internazionalizzazione e vitalità degli studi italiani
di Simona Turbanti
editore: Firenze University Press
pagine: 177
La vitalità di un settore scientifico è normalmente attestata dalla ricaduta che le ricerche e le pubblicazioni hanno sulla co
Esperienze di gestione in una biblioteca accademica. La Biblioteca di scienze sociali dell'Ateneo fiorentino (2004-2015)
editore: Firenze University Press
pagine: 303
Il volume descrive esperienze maturate nei primi dodici anni di vita della Biblioteca di scienze sociali dell'Università di Fi
Le pubblicazioni dell'Istituto per l'Europa orientale. Catalogo storico (1921-1944)
di Gabriele Mazzitelli
editore: Firenze University Press
Nella prima parte del volume si ricostruisce, anche sulla base di materiale d'archivio, la storia dell'Istituto per l'Europa orientale (Ipeo), fondato a Roma nel 1921, la cui attività fu caratterizzata da una notevole produzione editoriale che si lega strettamente alla nascita e allo sviluppo della slavistica italiana. Malgrado l'inevitabile convivenza con il fascismo e il piegarsi in qualche modo a una linea di condotta che soprattutto negli anni Trenta affiancò la politica del regime, l'attività dell'Ipeo fu improntata a un sincero desiderio di diffondere soprattutto la conoscenza di un mondo per molti aspetti ancora poco conosciuto nel contesto italiano. L'Ipeo operò fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando, nel mutato contesto geopolitico determinato dalla fine del conflitto, vennero meno i finanziamenti governativi e anche i presupposti politici e culturali che ne avevano favorito la nascita. La seconda parte del volume è occupata dal Catalogo generale alfabetico di tutte le pubblicazioni dell'Ipeo, corredato da un Catalogo cronologico e dall'Indice degli autori, curatori, traduttori e prefatori.
Il ducato di Filippo Maria Visconti, 1412-1447. Economia, politica, cultura
editore: Firenze University Press
pagine: 371
La lunga dominazione di Filippo Maria Visconti in Lombardia (1412-1447), caratterizzata dal tentativo di ricomporre i vasti territori già dominati dal primo duca, fu contrassegnata dal rafforzamento delle istituzioni, dalla prosperità complessiva dello stato e da una visione ideologica molto ambiziosa. Gli autori del volume illustrano i modelli politici sottostanti all'esercizio dell'autorità del duca, le relazioni tra autorità e sudditi, la costruzione dell'apparato simbolico e ideologico, la committenza artistica del principe, la politica ecclesiastica e le vicende religiose del ducato. Si vuole offrire una visione più approfondita di questo periodo della storia lombarda, che nei suoi chiaroscuri rappresenta un momento importante della stabilizzazione degli assetti dello stato regionale.
Biblioteche reali, biblioteche immaginarie. Tracce di libri, luoghi e letture
editore: Firenze University Press
pagine: 727
In uno degli scritti teorici di Calvino troviamo la suggestiva e borgesiana proposta della biblioteca non solo come raccolta d
Ricordi
di Pitti Bonaccorso
editore: Firenze University Press
pagine: 154
Mercante, uomo politico e ambasciatore cui la Repubblica di Firenze affidò difficili missioni presso i re di Francia e l'imper
Preistoria e protostoria egea e cipriota
editore: Firenze University Press
pagine: 459
Questo volume si propone come una introduzione allo studio delle culture preclassiche - minoica, micenea, cicladica e cipriota - che si sviluppano fra il III e il I millennio a.C. nel bacino dell'Egeo e del Mediterraneo orientale. Dall'analisi delle evidenze archeologiche, legate alla cultura materiale e alle produzioni artistiche, e della documentazione epigrafica emerge un quadro delle strutture politiche, economico-sociali e religiose in cui si riconoscono fenomeni di continuità e relazioni culturali profonde. Prima ancora della preistoria greca, è questa la storia di una realtà composita, ancora lontana dall'essere compresa appieno, ma che ha un fascino legato ad antichi miti e alla sua capacità di espandersi e interagire con le altre civiltà mediterranee e del Vicino Oriente.