Giuntina
Scrivere poesie dopo Auschwitz. Paul Celan e Theodor W. Adorno
di Paola Gnani
editore: Giuntina
pagine: 200
Per tutta la vita, Paul Celan si confrontò con la "sentenza" di Theodor W
Il «giardino» degli ebrei. Cimiteri ebraici del Mantovano
editore: Giuntina
pagine: 550
Il fitto intricarsi dei quartieri ebraici si è mutato ed immobilizzato nella rarefatta mestizia dei recinti dei cimiteri dove
Lettere dall'esilio. Carteggio (1933-1973)
editore: Giuntina
pagine: 252
Uno sguardo superficiale alle opere di Gershom Scholem e Leo Strauss condurrebbe alla conclusione che non esiste uno stretto rapporto tra i due autori: infatti, che cosa potrebbero avere da dirsi lo storico delle religioni studioso della Kabbalah e il filosofo della politica che ha elaborato la teoria della scrittura reticente? In verità, Scholem e Strauss - nati in una Germania che si sarebbe avviata alle tragedie delle guerre mondiali e del nazismo - hanno condiviso molte vicende e inquietudini, simbolicamente rappresentate da tre città: Berlino (la cultura tedesca), Atene (la filosofia), Gerusalemme (l'ebraismo). Pensatori originali ed eterodossi, sempre sulla frontiera tra filosofia e religione, tra storia e politica, le loro lettere - che testimoniano un'amicizia e uno scambio intellettuale attraverso cui diventano leggibili molte vicende che hanno caratterizzato il Novecento - parlano di un esilio che non è solo politico o sociale, ma intrinseco alla condizione dell'uomo moderno che vive nell'epoca "del non più e del non ancora".
La cabbalà in Italia (1280-1510)
di Moshe Idel
editore: Giuntina
pagine: 461
Il nucleo del volume è costituito da una serie di conferenze sull'evoluzione della cabala in Italia dalle sue origini all'età del Rinascimento, presentate in inglese all'Università di Milano nel 1994. In vista della loro traduzione le lezioni originali sono state rivedute e aggiornate sulla base della copiosa bibliografia degli ultimi anni relativa alla mistica e al pensiero filosofico degli ebrei italiani. I capitoli e le appendici che arricchiscono il saggio trattano di singole personalità, di correnti mistiche, di scuole di pensiero sviluppatesi in Italia, a confronto con le contemporanee tendenze del pensiero filosofico ebraico e cristiano nella nostra penisola, ma anche con le tradizioni mistiche e speculative ebraiche dell'Europa occidentale, dell'impero bizantino e del Vicino Oriente, influenti sulla formazione della cabala italiana. Corredano l'opera numerosi indici tematici che permettono di rintracciare la varietà di fonti primarie utilizzate dai cabalisti italiani e di ricondursi alla bibliografia accademica contemporanea.
Filosofia della Shoah. Pensare Auschwitz: per un'analitica dell'annientamento nazista
di Fabio Minazzi
editore: Giuntina
pagine: 362
Questo volume offre un contributo per pensare la Shoah alla luce della riflessione filosofica razionalista. Inoltre questo libro sviluppa un'analitica dell'annientamento nazista utilizzando le categorie critiche del trascendentalismo kantiano per mostrare come una disamina razionale articolata del problema del male aiuti a scandagliare il significato più profondo - a livello politico, storico e, appunto, filosofico - dello sterminio posto in atto dalle forze del totalitarismo nazista. L'assoluta tensione critica che si instaura tra il razionalismo trascendentalista di Kant e il razzismo nazista consente di reimpostare anche il problema del rapporto tra le responsabilità storiche del fascismo nella sua collusione con la dittatura hitleriana.
Hannah Arendt. Percorsi di ricerca tra passato e futuro 1975-2005
editore: Giuntina
pagine: 201
Il volume, che raccoglie gli atti del convegno per i trenta anni dalla morte di Hannah Arendt, offre una visione sfaccettata di una pensatrice così complessa, che ha sviluppato la sua riflessione a fronte delle questioni più cruciali del Novecento, di cui ha saputo cogliere i prolungamenti nel presente e nel tempo avvenire. Le autrici e gli autori dei saggi di questo libro si sono già cimentati a più riprese con i testi di Hannah Arendt.
Mentre la città bruciava
di Shulim Vogelmann
editore: Giuntina
pagine: 255
Tra cronaca e diario, il libro fa conoscere Israele attraverso gli occhi di un giovane ebreo italiano alla ricerca delle proprie radici. Con l'onestà e la curiosità dei vent'anni, l'autore racconta la quotidianità di un gruppo di ragazzi che vivono tra dubbi e domande a cui è difficile dare risposta. Ne emerge uno spaccato della realtà israeliana, in cui le contraddizioni vengono vissute nella loro drammaticità, senza cercare mai di tirarsi indietro di fronte alla fatica dell'interrogarsi. Un libro che affronta senza paura i vari aspetti dell'identità ebraica.
La sposa e lo sposo. Il matrimonio nella tradizione ebraica
di Enrica Orvieto Richetti
editore: Giuntina
pagine: 91
Partendo dalla Genesi, questo libro percorre la storia del matrimonio e della cerimonia nuziale in maniera semplice e lineare, mostrando come essa conservi inalterati da millenni atti e parole che incarnano la continuità ideale del pensiero ebraico tradizionale, dal dono dell'anello con cui l'uomo dichiara di "consacrare a sé" la sposa ai vari riti di partecipazione delle famiglie e della comunità intera. Il lettore scoprirà (forse con una certa sorpresa) che il richiamo a una tradizione millenaria non esclude affatto, per l'ebraismo, il riconoscimento della centralità della donna, da sempre chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nella famiglia. Enrica Orvieto è la moglie di Elia Richetti, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Venezia.
Tracce. Racconti intorno alla Shoà
di Ida Fink
editore: Giuntina
pagine: 159
Anche in questo libro Ida Fink ci porta nella Polonia occupata dai nazisti e ci parla con incredibile tenerezza dei suoi ebrei, che lottano fmo all'ultimo per non essere uccisi o deportati nei campi della morte. E i sopravvissuti, come la stessa Fink, non si rassegnano e cercano di sapere dove e come sono finiti i loro cari, nella disperata speranza di poterne ritrovare qualcuno in vita. E si sforzano di ricordare com'erano prima della catastrofe perché qualcosa di loro resista all'oblio, e continui a vivere, a vivere, malgrado tutto.
L'inferno e il paradiso
di Romano Immanuello
editore: Giuntina
pagine: 196
Per celebrare nel modo più eminente la morte di Dante Alighieri, avvenuta nel 1321, il poeta, letterato e esegeta biblico Imma