Il Nuovo Melangolo
Achille, o dell'attesa. Per una genealogia sovverziente dell'attesa, per un'attesa che sovverta
di Vincenzo Cariello
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 96
Molteplici parole, in tutti gli idiomi, nascono ovvero diventano ambivalenti. Ciascuna di queste parole si contraddistingue per avere almeno "un altro da sé", è sede quanto meno di due sé consistenti, gestiti dalla regola dell'alternanza, e, per questa ragione, le parole ambivalenti sono le più prossime agli esseri umani. "Attendere", e la sua sostantivazione "attesa" si dibattono in tale ambivalenza, la quale rimanda alla contrapposizione tra il sé, costruttivo ed evolutivo, dell'attesa che evidenzia i tratti cromosomici della perseveranza, della lentezza, della quiete, della pacatezza, della costanza, dell'accortezza, della pazienza e del mistero; e il sé, distruttivo e involutivo, dell'attesa la quale effigia i tratti fisionomici dell'angoscia, dell'esitazione, della paura, della in-azione paralizzante.
Lavoro e protezione. Quali scenari
di Guglielmo Giumelli
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 118
La fine della crescita economica ha intaccato il lavoro che la società industriale ci ha consegnato. Se ne va il lavoro-posto di lavoro che ha garantito per lungo tempo la quasi-piena occupazione e salario e protezione a chi ne era interessato. Ora, hanno sempre più spazio disoccupazione di massa e precarizzazione. Aumentano sempre più i senza-lavoro, le cui capacità sono giudicate socialmente improduttive. Se ne va anche la protezione legata a quel lavoro. Se la "nuova" efficienza economica e le "nuove" competenze sociali vanno pagate con l'esclusione di una parte consistente di lavoratori, è difficile parlare di appartenenza a una stessa società. Ci si deve chiedere se possa esistere una soglia di tolleranza di invalidazione sociale in una società democratica, come rimettere in gioco socialmente fasce di popolazione invalidate e battere la disaffezione che può incidere pesantemente sulla coesione sociale. La solidarietà è la base del patto sociale. È l'inclusione di tutti da perseguire poiché tutti possono e devono dare. Nessuno è inutile. Ciò richiede una rifondazione del concetto di "lavoro"' che ricomprenda in sé ogni attività umana socialmente utile agli altri.
Dialoghi eretici sulla filosofia, la cultura, l'arte e altre inattualità
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 190
Il presente volume raccoglie, in forma di 'saggi dialoganti', il precipitato ultimo e 'selezionato' di un serrato confronto avviato da diversi anni, in un orizzonte che spazia dalla cosiddetta 'questione universitaria' sino ai nuovi e inquietanti dibattiti sul realismo, passando per la più ampia e generale interrogazione sul ruolo e il valore della cultura in seno alla tradizione occidentale, nella convinzione che la filosofia, il far-filosofia, continui a essere al centro per ogni forma possibile.
Crimini contro l'ospitalità. Vita e violenza nei centri per gli stranieri
di Donatella Di Cesare
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 112
Tra denuncia politica e reportage filosofico, questo libro è un viaggio in un centro di identificazione e espulsione, quell'Ade invisibile e nascosto dove vengono relegate le scorie umane della globalizzazione. Ma il viaggio diventa occasione per riflettere sui campi per gli stranieri, sulla retorica ambigua dell' accoglienza. Dove finisce la protezione umanitaria e dove comincia il controllo poliziesco? ho stato di permanente emergenza ha sottratto gli stranieri al diritto e ha permesso che, in una continuità inquietante con il passato, si materializzasse in Europa lo spettro del "campo". Il neorazzismo è la convinzione che ciascuno debba vivere nel proprio paese, la reazione alla mobilità degli esseri umani, la pretesa di bandire gli indesiderabili. Mentre mette allo scoperto il dispositivo dell'immigrazione, l'autrice indica gli effetti perversi di una politica che fa appello alla paura e si interroga sui pericoli di una democrazia che non conosce il valore della coabitazione.
In fondo al cuore un solo desiderio. Diario (1944-1945)
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 302
Ormai tutte le mattine mi avvio al lavoro che fa buio
The end. Il finale dei film
di Bertone Giorgio
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 152
Come finisce "Via col vento"? Tutti in coro insieme con Rossella O'Hara: "After all, Tomorrow is another Day!" ("Dopotutto, do
Francesco. Il cristianesimo semplice di papa Bergoglio
di Zaccuri Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 54
Per il credente la battaglia è sempre interiore, spirituale
Non date le parole ai porci. Prove di libertà di pensiero su cose della mente e cose del mondo
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 142
Se ai ragazzi che crescono i genitori, gli insegnanti, i maestri di vita, invece di insegnare i tanti significati che costituiscono il senso della vita, insegnassero che la vita non ha senso, cosa accadrebbe? Forse accadrebbe che la maggior parte dei giovani si toglierebbe la vita prima dei trent'anni? O forse accadrebbe che, non più attaccati ai propri significati con i quali difendersi e aggredire, imparerebbero un nuovo modo di stare al mondo, non più generatori o trasmettitori di illusioni, ma invece più attenti alla propria e altrui umanità, alla comune verità, non più portatori di una sorte particolare, ma uniti dal medesimo destino?
Dialoghi delle cortigiane
di Luciano di Samosata
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 108
I quindici brevi "Dialoghi delle cortigiane" sono forse l'opera più originale e curiosa di Luciano di Samosata. Servendosi di uno stile semplice e diretto, l'autore ritrae magistralmente il mondo equivoco delle cortigiane, con i suoi amori, le sue gelosie, i suoi interessi, le sue maldicenze. A differenza di altri scritti di Luciano, insieme alla consueta vena pungente e corrosiva, troviamo qui una particolare delicatezza nella descrizione dei caratteri e dei sentimenti, che oltre a rendere più realistici e credibili i personaggi dei vari dialoghi, contribuisce a fare di quest'opera un gioiello di equilibrio e grazia.
La visione di parallasse
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 564
Il problema principale è che la 'legge' base del materialismo dialettico, la lotta tra gli opposti, è stata colonizzata/offusc
Consigli sugli stratagemmi di guerra. Testo arabo a fronte
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 116
Uno scritto su come proteggere il paese dalle mire del nemico, dagli attacchi dei ribelli e dall'odio degli invidiosi, sui mod