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Medusa Edizioni

Sport barbaro. Critica di un flagello mondiale

di Marc Perelman

editore: Medusa Edizioni

pagine: 171

Come un rullo compressore, lo sport-spettacolo spiana la strada a un progetto di società senza progetto, cioè senza ideali profondi. L'autore, architetto e studioso dell'estetica contemporanea, mostra le derive totalitarie e disumanizzanti dello sport. Ma questo saggio non è solo un tentativo di demistificare la "religione del XXI secolo" o la "decadenza della modernità", è anzitutto una ricerca sulle ragioni pulsionali di questa spettacolarità malata che ha luogo nello sport. Un fenomeno che tradisce gli ideali di lealtà e di competizione tra atleti, dove il doping mette a repentaglio la salute fisica degli atleti spingendoli a realizzare sempre nuovi record; dove le speculazioni economiche camminano a fianco di interessi nazionali e internazionali dietro i quali si cela anche la propaganda politica (come già nelle Olimpiadi a Berlino del 1936, che il nazismo interpretò come la prova generale della superiorità tedesca sullo scenario internazionale; o come quelle di Pechino del 2008, la cui cornice scenografica celava le grandi questioni politiche irrisolte della società cinese); dove, infine, lo stadio, grazie ai mezzi elettronici e alla televisione, diventa un gigantesco schermo sul quale passa una nuova realtà, parallela a quella di tutti i giorni, ma dominata da istinti di aggressività, xenofobie e ogni forma di violenza generate dalla società dei consumi nell'epoca della globalizzazione.
14,00

La lanterna dell'antropologo

di Sahlins Marshall

editore: Medusa Edizioni

pagine: 64

Che cosa succederebbe se una mattina, svegliandosi, il manager della City londinese o il magnate di Wall Street, il grande int
9,00

La bellezza di Gaia

editore: Medusa Edizioni

pagine: 104

Da qualche anno la filosofia è tornata a mostrare un vivo interesse per le forme e le caratteristiche della esperienza estetica del mondo naturale. Dopo il Settecento illuminista e il Romanticismo, dopo le acute considerazioni di Kant nella Critica del giudizio, la bellezza della natura aveva assunto un ruolo sempre più marginale nella riflessione filosofica; a partire da Hegel, la filosofia si era concentrata infatti in modo particolare sui problemi concettuali posti dalle arti, accostandosi per questa via, e solo in modo occasionale, allo studio dell'esperienza estetica della natura. Oggi la situazione è molto differente. In particolare, la Natural Aesthetics ha animato nel mondo filosofico di lingua inglese un vivace dibattito, in cui s intrecciano impostazioni, spunti e suggestioni differenti. Il ruolo della scienza, per esempio, è controverso: la conoscenza scientifica arricchisce l'esperienza del bello naturale di sfumature che altrimenti ci sarebbero precluse, oppure ne distrugge alcuni tratti, come lo stupore di fronte alla radicale alterità della natura, che sono parte fondamentale dell'emozione estetica rispetto al mondo naturale? Largamente condivisa, invece, è la persuasione che la riscoperta teoretica della bellezza della natura possa favorire l'inclusione almeno di una parte del mondo naturale nella sfera dei soggetti degni di riconoscimento e tutela morale, e dunque sostenere la causa dell'etica ambientale.
16,50

Pinocchio e altri balocchi. Dialoghi con un burattino e meditazioni trascendenti sui giocattoli

di Gianni Gentilini

editore: Medusa Edizioni

pagine: 214

Il narratore si lascia sorprendere lungo la strada dal piccolo burattino che ha ispirato tanti bambini dall'Ottocento a oggi, e Pinocchio lo convince a fare un viaggio nel Paese dei balocchi. È un viaggio nella memoria, nel modo di giocare e nell'ingegno umano che ha inventato i gingilli più strani per dar fondo alla fantasia e alla ricerca del burattinaio. Forse a ben pochi adulti verrebbe in mente di salire su un carro dalle ruote fasciate di stracci e guidato dall'omino palla di burro per affrontare un mondo senza tempo e senza confini. È così che prendono forma alcuni singolari "dialoghi morali", e ci si trova immersi fra antiche carte e balocchi impolverati usciti da vecchi bauli che il tempo moderno ha relegato in soffitta. Dalla bambola greca alle scatole cinesi, dai giochi individuali a evoluti ritrovati tecnici, fino alle insidie dell'arte con le installazioni di Maurizio Cattelan. Una riflessione che risale alle sorgenti dello svago e dell'educazione, e si allarga alla letteratura, all'arte e alla religione, con colpi di scena e contrattempi dove, per così dire, il burattino ci mette il naso e tutta la propria birichina cocciutaggine.
21,00

Ricostruzioni. Piero della Francesca. L'Altare di Gand

di Alessandro Parronchi

editore: Medusa Edizioni

pagine: 128

Questo saggio è la dichiarazione di un intuito critico che si mette alla prova con le trappole che la storia tende allo studioso attraverso le ramificazioni e e gli itinerari lungo i quali si disperde l'integrità di un'opera o persino la memoria della sua iniziale composizione. L'autore riunisce in questo volume alcuni studi dedicati a Piero della Francesca e uno sul "Polittico dell'Agnello mistico" per l'Altare di Gand. Queste letture producono una visione diversa non solo per quanto riguarda la singola opera, ma in senso più generale su ciò che concerne il modo d'intendere la forma dello spazio e quindi l'idea stessa del Rinascimento; come un detective Parronchi compie un'indagine genetica sulle ragioni profonde di ogni dipinto.
25,00

In forma di parola. Dodici letture

di Giovanni Pozzi

editore: Medusa Edizioni

pagine: 160

Questo volume raccoglie le dodici "Letture al caminetto" che la Radio Svizzera italiana trasmise tra il 1996 e il 1999, riproposte nel Cd-Rom allegato. Si tratta di letture pensate per i non specialisti o meglio, come dice lo stesso autore, indirizzate "non ai forzati della letteratura quali sono gli studenti liceali, ma a chi desidera alimentare la propria educazione sentimentale". Un'educazione, dunque, che non è perseguita attraverso l'imposizione, ma muove dal convincimento, di marca squisitamente francescana, che diletto e verità possano andare a braccetto. Una raccolta di testi che vanno dal Medioevo al Novecento scritti, oltre che in italiano, in latino umanistico, in macaronico, nei dialetti settentrionali di alcune ninne nanne.
24,50

Comunicare senza regole?

 

editore: Medusa Edizioni

pagine: 192

17,00

Casi esemplari

di Rodney Needham

editore: Medusa Edizioni

pagine: 236

19,00
14,00

L'età della ferita. Intorno ai «Diari» di Kafka

di Marco Ercolani

editore: Medusa Edizioni

pagine: 110

Questo libro nasce da un'esperienza onirica
15,00

Fiori blu

di Valerio Gaeti

editore: Medusa Edizioni

pagine: 96

"Valerio Gaeti, scultore di origini mantovane, si trasferisce giovanissimo a Cantù dove frequenta l'Istituto Statale d'Arte e
18,00

Ars Magna

di Oscar Vladislas Milosz

editore: Medusa Edizioni

pagine: 87

«Se dovessimo segnalare al lettore di oggi una parola chiave di questo libro - scrive Riccardo De Benedetti nella postfazione
15,00

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