Officina libraria
Andrea Palladio. Il mistero del volto
editore: Officina libraria
pagine: 171
Palladio è il più noto architetto degli ultimi cinque secoli: eppure di lui non esiste un ritratto ufficiale. Altri progettisti avevano sfruttato il nuovo medium, il libro a stampa illustrato, dove poteva essere inserita l'effigie dell'autore, persino sul frontespizio come fanno Vignola o Scamozzi. Palladio pubblica nel 1570 I Quattro Libri dell'Architettura, ma, del suo volto, nemmeno l'ombra. Il trattato palladiano ha enorme successo, e nel Settecento gli editori inglesi vogliono che i lettori vedano in faccia il loro eroe: si inventano un ritratto di Paolo Veronese. Gli italiani rispondono proponendo un'altra faccia, giurando che proviene da un ritratto autentico, conservato alla Rotonda. Ma è proprio così? Esiste davvero un ritratto di Palladio quando era in vita? Nel 1568 Vasari ne ricorda uno dipinto dal pittore veronese Orlando Fiacco, mentre un secondo, ad opera di Tintoretto, risulta a inizio Seicento nella collezione veneziana di un gioielliere tedesco. Dopo un secolo e mezzo di ricerche, un ritratto è stato trovato. Potrebbero addirittura essere due. Questo libro vi racconta la storia della caccia al volto di Palladio, dal Cinquecento ad oggi, con i suoi fallimenti, cantonate e colpi di scena.
Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma. Catalogo della mostra (Roma, 12 gennaio-21 maggio 2017)
editore: Officina libraria
pagine: 56
Alcuni dei principali capolavori della National Gallery di Valletta, Malta, sono messi a confronto con celebri opere della col
Un Lotto riscoperto
editore: Officina libraria
pagine: 120
A dispetto della sfortuna che ha colpito l'artista in vita e per molto tempo dopo la morte, durante il secondo dopoguerra la f
Vivere con le statue
editore: Officina libraria
Questo volume raccoglie otto saggi di altrettanti storici dell'arte italiani, francesi e americani intorno a un popolo di statue e alle statue in mezzo a un popolo: da un lato, infatti, a partire dall'inizio del XV secolo, i fiorentini fanno della scultura a tutto tondo un mezzo decisivo di propaganda politica, civile e religiosa, dall'altro, la scultura invade lo spazio urbano nei luoghi più strategici, dove influenza le relazioni sociali. Dalla residenza patrizia, al palazzo pubblico, alla chiesa, passando per piazze e giardini, queste opere innovatrici si caricano di molteplici significati simbolici. Le modalità di committenza, gli usi della scultura, la ricezione delle opere sono qui analizzati attraverso l'esame dei generi maggiori come i busti-ritratto, gli stemmi, le statue civiche o i crocifissi, offrendo così un vasto panorama della scultura del primo Rinascimento.
350 anni di creatività. Gli artisti dell'Accademia di Francia a Roma da Luigi XIV ai nostri giorni
editore: Officina libraria
pagine: 224
"L'Accademia di Francia a Roma celebra i trecentocinquant'anni della propria esistenza con un'esposizione incentrata sull'attività creativa degli artisti che vi hanno lavorato, come borsisti in residenza o come direttori. Questo lungo arco di tempo e il gran numero di borsisti passati per l'istituzione (1944 secondo i nostri calcoli) induce a uno sforzo di sintesi. La mostra e il catalogo si concentrano su alcune linee guida trasversali, come la dimensione politica dell'istituzione, la questione dell'espatrio e del legame con Roma, e un certo rapporto con la forma, in particolare con il corpo umano o con il nudo maschile." (Jérôme Delaplanche)
Omaggio a Renzo Mongiardino (1916-1998) architetto e scenografo. Catalogo della mostra (Milano, 28 settembre-11 dicembre 2016)
editore: Officina libraria
pagine: 79
Renzo Mongiardino è stato uno dei più celebri architetti d'interni del secondo Novecento. Genovese di nascita, ma milanese d'adozione, ha saputo coniugare una straordinaria capacità inventiva con un gusto eccentrico nell'allestimento di abitazioni e spettacoli. Profondo conoscitore di materiali decorativi e della storia dell'arte, al principio degli anni Cinquanta Mongiardino non si lascia incantare dai precetti del Movimento Moderno ma getta i ponti verso il passato, collaudando una multiforme attività professionale incentrata su una poliedrica rivisitazione dell'antico. Tuttavia la storia dell'architettura del XX secolo, quella che sta scritta sui manuali, ha trattato fugacemente questa personalità che oggi la città di Milano ha deciso di mettere sotto i riflettori a beneficio del grande pubblico, dedicandogli una mostra-omaggio. Nella cornice del Castello Sforzesco va in scena l'intero percorso cronologico del grande architetto: dalla famiglia d'origine al successo degli anni Sessanta e Settanta (con le prestigiose committenze Onassis, Rothschild e Thyssen), dalla casa-studio milanese e dall'amicizia con la pittrice Lila De Nobili alla residenza newyorkese di Peter Sharp, vero marchio estetico dell'autore, passando poi per le più significative opere per il cinema e il teatro (dalla Scala a Covent Garden) fino agli ultimi e grandiosi progetti come quello per una città ideale.
Milano. Coloring tour. Ediz. italiana e inglese
editore: Officina libraria
pagine: 64
"Coloring tour" è un nuovo concetto di libro da viaggio: un carnet da colorare, dialogando con gli originali disegni di Giuseppe Di Lernia e Daniele Morganti, e una guida, da leggere, per scoprire curiosità e notizie sulle più belle città d'Italia.
Roma. Coloring tour
di Silvia Stecher
editore: Officina libraria
pagine: 50
È un nuovo concetto di libro da viaggio: un carnet da colorare, dialogando con gli originali disegni di Silvia Stecher, e una guida da leggere, per scoprire curiosità e notizie sulle più belle città d'Italia.
San Maurizio al Monastero Maggiore
editore: Officina libraria
pagine: 79
San Maurizio: il tempio della pittura rinascimentale nel cuore di Milano, tra il Castello Sforzesco e Santa Maria delle Grazie
Le postille di padre Resta alle vite del Baglione
editore: Officina libraria
pagine: 160
Il volume raccoglie le annotazioni apposte da Sebastiano Resta (1635-1714), vulcanico conoscitore e collezionista di disegni, a tre diverse copie delle Vite degli artisti di Giovanni Baglione (1642), libro fondamentale per la conoscenza dell'arte romana dei suoi tempi poiché pieno di informazioni di prima mano. Baglione era infatti un pittore che molto lavorò nella Roma di primo Seicento e conobbe tutti i protagonisti di quell'epoca d'oro, basti ricordare Caravaggio. Le vivaci e fitte postille di Resta, milanese di origine ma lungamente attivo a Roma nella congregazione dei padri dell'Oratorio della Chiesa Nuova, sono una miniera di indicazioni sulla storia della pittura italiana dal tardo Cinquecento al Seicento e contengono innumerevoli notizie sulla circolazione di disegni di maestri antichi e contemporanei. La comprensione di queste sue note di lettura è agevolata dall'apparato di commento e dai tre saggi dei curatori.
I voli dell'Ariosto
editore: Officina libraria
pagine: 335
La mostra "I voli dell'Ariosto" ha una particolare importanza nella vita di Villa d'Este
Il diario di Gurty. Vacanze in campagna
di Bertrand Santini
editore: Officina libraria
pagine: 140
Dal viaggio in treno all'incontro con gli amici e nemici di sempre (Fiore, Faccia di Chiappe e lo Scoiattolo che fa hi hi), dalla gita al mare alla fuga da casa, il rendiconto quotidiano della memorabile estate in Toscana della cagnetta Gurty con il suo umano Niccolò procede in un'alternanza di esilaranti situazioni e irriverenti considerazioni, condite dalle passioni culinarie di Gurty: bomboloni, ossi marci e pizza! Con un extra di 16 pagine di giochi, ricette, attività, test psicologici e i consoli di Gurty! Età di lettura: da 6 anni.